Ciao, ho una american fender stratocaster, se non sbaglio dell'87-88 con pick up emg.....Ho un problema ricorrente con l'accordatura, in particolare con il sol. Ogni volta che accordo, con accordatore o senza, il SOL mi crea dei problemi.
Per un verso perchè non tiene bene l'accordatora, ma questo ogni tanto, anzi raramente.
Il problema più importante è che se il SOL risulta accordatissimo rispetto al RE, rispetto al LA e spesso anche al MI basso risulta scordato.....Il fatto è che lo accordo partendo dal Mi basso, mi fa la stessa cosa sul SI o sul LA.
Io pensavo ad un problema di regolazioni al punte, però non saprei...cosa dite? Conviene che la porti da un liutaio?
Grazie in anticipo!!
SOL - Problemi di accordatura fender stratocaster
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- Diyer Aiutante
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- mastrococco
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Re: SOL - Problemi di accordatura fender stratocaster
Ciao, il sol è un pò ostico da sistemare in tutte le chitarre...
Tuttavia se lo accordi con l'accordatore non puoi sbagliare, se poi senti che controllandolo rispetto ad un altra corda suona male probabilmente hai un problema di intonazione, da sistemare tramite la correzione della posizione delle sellette del ponte., è un lavoro che puoi fare tranquillamente anche tu a casa, dai un'occhiata qui:
http://www.frudua.com/manuals/regointoit.htm
Tuttavia se lo accordi con l'accordatore non puoi sbagliare, se poi senti che controllandolo rispetto ad un altra corda suona male probabilmente hai un problema di intonazione, da sistemare tramite la correzione della posizione delle sellette del ponte., è un lavoro che puoi fare tranquillamente anche tu a casa, dai un'occhiata qui:
http://www.frudua.com/manuals/regointoit.htm
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- Diyer Eroe
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Re: SOL - Problemi di accordatura fender stratocaster
se non hai mai regolato le ottave è più che probabile che il problema sia per la maggior parte quello,ci sono mille tutorial al riguardo,cerca fra i video di Frudua.
Una volta fatto quello può succedere che suonando il La al secondo tasto la nota risulti comunque crescente,si può migliorare ulteriormente aggiustando l'altezza dei solchi sul capotasto(consiglio di farlo da liutaio).
Per la tenuta dell'accordatura basta passare con della grafite(matita) sui solchi.
Ultimo consiglio:non accordare tra corda a vuoto e nota al 5 tasto della adiacente,o tra armonici al 5 e 7 tasto,sono metodi assolutamente imprecisi.
Una volta fatto quello può succedere che suonando il La al secondo tasto la nota risulti comunque crescente,si può migliorare ulteriormente aggiustando l'altezza dei solchi sul capotasto(consiglio di farlo da liutaio).
Per la tenuta dell'accordatura basta passare con della grafite(matita) sui solchi.
Ultimo consiglio:non accordare tra corda a vuoto e nota al 5 tasto della adiacente,o tra armonici al 5 e 7 tasto,sono metodi assolutamente imprecisi.
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- Diyer Aiutante
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Re: SOL - Problemi di accordatura fender stratocaster
ho trovato molti video di Frudua su youtube, sono in inglese, ma si capiscono bene. In questi giorni inzio a sistemare il tutto seguendo i suoi consigli. Grazie della dritta, vi aggiorno!!
Re: SOL - Problemi di accordatura fender stratocaster
Ciao, non so se serve ancora ma questo tipo di problema ha solo 2 cause come gia' e' stato detto cioe' l'intonazione e i solchi del capotasto.
La seconda e' la piu' probabile perche' appunto si verifica "confrontando" la nota col metodo tradizionale.
Succede che suonando i tasti si consumano e a seconda di cio' che suoni usi piu' una parte rispetto ad un'altra del manico (non e' una regola fissa) quindi quando si va a pigiare la nota puo' risultare che nella stessa posizione si debba tendere una corda piu' di un'altra tanto da mandarla "fuori intonazione".
La cosa migliore da fare e' sempre regolare l'altezza dei solchi basandosi sulla distanza tra la corda e il secondo tasto premendo la corda al tasto precedente, alcuni costruttori ovviano a questo problema inserendo un tasto adiacente il capotasto che fa' la funzione di quest'ultimo, inoltre consente durante la conseguente usura dei tasti di avere differenze impercettibili tali da non accorgersi dell'anomalia..
Spesso dagli stumenti di fascia medio alta in giu' questo particolare non viene curato e si utilizza un'altezza standard dei solchi ma una volta fatto il lavoro in questo modo si avra' il vantaggio di avere un manico velocissimo e intonato oltre che comodo, provare per credere.
La seconda e' la piu' probabile perche' appunto si verifica "confrontando" la nota col metodo tradizionale.
Succede che suonando i tasti si consumano e a seconda di cio' che suoni usi piu' una parte rispetto ad un'altra del manico (non e' una regola fissa) quindi quando si va a pigiare la nota puo' risultare che nella stessa posizione si debba tendere una corda piu' di un'altra tanto da mandarla "fuori intonazione".
La cosa migliore da fare e' sempre regolare l'altezza dei solchi basandosi sulla distanza tra la corda e il secondo tasto premendo la corda al tasto precedente, alcuni costruttori ovviano a questo problema inserendo un tasto adiacente il capotasto che fa' la funzione di quest'ultimo, inoltre consente durante la conseguente usura dei tasti di avere differenze impercettibili tali da non accorgersi dell'anomalia..
Spesso dagli stumenti di fascia medio alta in giu' questo particolare non viene curato e si utilizza un'altezza standard dei solchi ma una volta fatto il lavoro in questo modo si avra' il vantaggio di avere un manico velocissimo e intonato oltre che comodo, provare per credere.