tempo fa ho acquistato una chitarra che bramavo da tanto: una Yamaha RGX 1212 della fine degli anni '80.
Purtroppo per me, il venditore si è "dimenticato" di specificare tre o quattro piccoli particolari insignificanti, tipo che era stata rifrettata, che mancavano i bloccacorde del capotasto e che era stata riverniciata (male) a seguito di una rovinosa caduta (?) che aveva provocato il danneggiamento del vano dell'elettronica (per fortuna niente di eccessivamente grave).
Tuttavia, considerato che l'ho pagata 150 euro, non mi sono incazzato più di tanto...mi sono rivolto al mio amico carroziere, l'ho sverniciata a suon di carta vetrata e l'ho fatta ri-dipingere in nero con vernice nitro...almeno questo è quello che gli avevo chiesto...e almeno è questo che lui sosteneva di aver fatto...salvo poi scoprire che si trattava di una vernice ambigua bicomponente (presumibilmente acrilica) che, per via di una cattiva catalizzazione, sei mesi dopo non era ancora asciutta per bene.
Fidati degli amici...
Preso da un attacco d'ira, mi sono recato due giorni fa nella più vicina ferramenta e mi sono procurato uno sverniciatore...
Questo è il risultato:
Che ve ne pare? Bella, eh?
Comunque, a parte il giudizio estetico sulla chitarra, noterete lo strato di turapori che non se ne vuole andare neanche con le bombe a mano. La mia teoria è che questo turapori è stato creato a Mordor assieme all'Anello, e che l'unico modo per distruggerlo è gettare la chitarra dentro l'Etna visto che il Monte Fato non esiste più...ma magari qualcuno di voi ha qualche idea migliore che mi consenta di evitare la carta vetrata, soprattutto sul manico dove ho paura di creare dossi e cunette con le mie manine maldestre.
Un altro pensiero che mi tormenta è il seguente: come la vernicio?
Ho deciso di diffidare dai carrozieri. Non ho il compressore.
Inizialmente pensavo di farla rossa pastello, ma in questo caso dovrò affidarmi ad un liutaio che di sicuro mi spennerà.
Un'altra ipotesi era quella di passare qualche mano di aniline direttamente sul legno per scurirla di brutto e poi lucidarla a gommalacca. Insomma, vorrei evitare il turapori (in fondo il corpo è in Ontano mi pare, mica è mogano!).
Qualcuno ha qualche suggerimento??