Davidefender, che spero vivamente si faccia vivo, mi ha parlato di questo film, oggi finalmente sono riuscito a vederlo ed ho una confusione in testa bestiale, c'è un mio thread dove dichiaro la mia ignoranza nelle valvole, qui invece si tratta di capire un film.
Io non ci ho capito niente.
E' una burla? è la pura verità? la Nona è semplicemente una sinfonia più vecchia di quando fu scritta? è una delle opere realmente sopravvalutate?

il professore nel suo racconto ne parla meglio di quanto ne parla lui stesso alla fine, è un racconto ma non c'è chi ascolta e controbatte, quindi chi ha ragione? chi ha vinto quel giorno? Se non ha vinto nè beethoven nè il mondo intero, non ha vinto nemmeno la Musica.
ma che film è? qual'è la chiave per capirlo?
Quando finisce il film e la ragazza racconta che ora il professore studia la musica dei neri d'america che ritiene la più grande musica, intende forse dire che veramente, il professore, non ci ha capito niente di Beethoven? che è un po' rinco?
quando il maestro viene presentato con la motivazione che è convinto della più grande Opera, tutti ridono, però quando spiegano la Nona non sembra che la sottovalutino, anche se parlano di cose normali, tranne l'ultima cartuccia, l'Inno alla Gioia.

Credo che Beethoven cominciò a cadere nel vuoto coi primi segni di sordità, non nei 10 anni dall'ottava alla nona, e cercava di uscire da qual vuoto facendosi aiutare dalla Musica. O non ci ho capito niente io.
