Sostieni il forum con una donazione! Il tuo contributo ci aiuterà a rimanere online!
Immagine

Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 15/05/2013, 15:53

Finalmente lunedì ho potuto ordinare i pezzi, ed oggi mi è arrivata la mail di conferma di avvenuta spedizione! :numb1:

@ Kagliostro: mi dici qualcosa di più su questo "lamp limiter"? Non ne avevo mai sentito parlare... Si tratta di quello di cui parlano i due link qua sotto vero?
http://www.antiqueradio.org/dimbulb.htm
http://www.vintage-radio.com/projects/lamp-limiter.html

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 15/05/2013, 16:01

Si tratta di un trucchetto usato per accendere un apparecchio tenendolo sotto controllo

Da una parte, a seconda della lampada utilizzata, il circuitino funziona da limitatore di corrente

(va messo in serie ad uno dei due fili di alimentazione)

in pratica "rallenta" al momento dell'accensione il fluire della corrente

dall'altro, se vedi che la lampada subito si accende molto, ti indica che c'è molto assorbimento

il che potrebbe stare a significare la presenza di un corto

(se la lampada si accende al suo massimo non appena chiuso l'interruttore, è il caso di spegnere tutto subito e fare qualche controllo)

Ciao

K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 15/05/2013, 17:52

Molto interessante...
Purtroppo l'ordine dei componenti è già partito, ma immagino di riuscire a trovare il materiale per questo lamp limiter da Obi o simili...

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 16/05/2013, 0:26

Qualsiasi rivenditore che abbia materiale elettrico ha quello che serve



un portalampada, un interruttore, una presa volante, una spina e naturalmente una lampadina

sono sufficienti per la versione più semplice, per l'altra basta aggiungere un doppio interruttore

Ciao

K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 09/03/2015, 14:39

Ciao a tutti,

vi chiedo scusa se a un certo punto sono sparito, purtroppo ancora una volta ho dovuto accantonare il DIY (questa volta addirittura per un buon anno e mezzo) a causa della totale e cronica mancanza di tempo...
Finalmente un paio di mesi fa ho cominciato a riuscire a liberarmi di nuovo qualche spazio per me stesso, e mi sono subito ri-tuffato nei due progetti che avevo in ballo - entrambi quasi alla fine tra l'altro!

Per quel che riguarda il Gem, ho appena completato il lavoro; riassumendo, ho sostituito tutti gli elettrolitici (per quelli di filtro ho dovuto allargare il foro nello chassis, aggiungere una piccola basetta, e in generale essere un po' creativo! :face_green: ), sostituito le valvole finali, tolto i "death cap", e risaldato il jack del tremolo.

Proprio stamattina sono riuscito ad effettuare un primo test e mi si presenta un problema un po' strano: per i primi secondi l'ampli sembra funzionare perfettamente, dopo di che comincia a "brontolare" - si presenta un calo di tensione lungo l'alimentazione. Ho subito pensato di avere (come al solito!) sbagliato qualcosa coi nuovi collegamenti appena effettuati, ma poi ho provato ad isolare i vari elementi, finchè ho scoperto che la cosa in realtà deriva da una zona che non ho toccato, ovverosia dalle finali.
In pratica se le scollego dall'alimentazione - dissaldando il collegamento segnato con la lettera B nello schema disegnato (grazie!) da Kagliostro - la perdita sparisce; tutto sembra filare liscio tra l'altro anche se lascio il collegamento B ma non inserisco le valvole, sia con quelle originali che con quelle nuove.

Qualcuno sa darmi qualche dritta? :hummm_1:

(Ri-allego l'ultima versione dello schema)
Allegati
GEM Venus 20 rev.1.03.jpg

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 09/03/2015, 18:24

In pratica se le scollego dall'alimentazione - dissaldando il collegamento segnato con la lettera B nello schema disegnato (grazie!) da Kagliostro - la perdita sparisce; tutto sembra filare liscio tra l'altro anche se lascio il collegamento B ma non inserisco le valvole, sia con quelle originali che con quelle nuove.
Non ti seguo al 100%

Stai dicendo che a finali scollegate tutto funziona ? Come lo hai verificato ? con un audioprobe ?

---

Parrebbe quasi un condensatore che scaldandosi vada in perdita :hummm_1: :hummm_1:

---

Per cortesia rispiega cosa succede e cosa fai per eliminare il problema

------------

Sulle G2 sarebbe meglio mettere un paio di resistenze da minimo 100R, meglio 470R (2W)

Sulle G1 potresti provare un paio di res da 1.5k (1W)
GEM Venus 20 rev.1.04 - MOD.jpg
K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 10/03/2015, 0:47

kagliostro ha scritto:
In pratica se le scollego dall'alimentazione - dissaldando il collegamento segnato con la lettera B nello schema disegnato (grazie!) da Kagliostro - la perdita sparisce; tutto sembra filare liscio tra l'altro anche se lascio il collegamento B ma non inserisco le valvole, sia con quelle originali che con quelle nuove.
Non ti seguo al 100%

Stai dicendo che a finali scollegate tutto funziona ? Come lo hai verificato ? con un audioprobe ?
No, hai ragione, forse non è chiarissimo: non sto parlando del funzionamento dal punto di vista audio, sto semplicemente dicendo che se scollego le finali la perdita di tensione lungo l'alimentazione non si verifica più.

In pratica se misuro le tensioni nei vari punti A, B, C e D lungo l'alimentazione con tutto collegato, per qualche secondo la tensione appare "normale" e stabile, ma poi scende abbastanza velocemente. Se lo faccio scollegando le finali da B, o più semplicemente rimuovendo le valvole dagli zoccoli ciò non avviene: la tensione rimane costante.

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 10/03/2015, 2:30

Parrebbe che le finali potrebbero essere le imputate

dovresti provare con un altro paio, anche vecchie, ma almeno sapresti se dipende da loro

K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 10/03/2015, 16:28

Le valvole (purtroppo) non c'entrano, il risultato è lo stesso sia con le finali "originali", sia con una coppia di EL84 JJ nuove prese per l'occasione... L'unica cosa che mi viene in mente è che possa essere colpa degli zoccoli? Ma magari dico una fesseria. :face_green:

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 10/03/2015, 18:10

Ma se fosse uno zoccolo con un falso contatto il problema si presenterebbe magari a singhiozzo, non all'inizio no e dopo qualche secondo si

e poi, uno zoccolo dovrebbe andare in corto per abbassare l'anodica e non credo che il fusibile ti salti

più probabile un cap difettoso o anche una resistenza

prova a verificare i cap che se fossero in perdita manderebbero l'anodica a massa

ed anche che non si tratti di una res difettosa che se ci sono le finali attaccate scalda e poi non conduce come dovrebbe

controlla anche che non ci sia un problema ai diodi

K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 10/03/2015, 20:25

Domani pomeriggio ho un paio d'ore, ricontrollerò tutto per bene. :numb1:

(Grazie!)

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 11/03/2015, 10:20

Ok, mi sono ritagliato un'oretta anche stamattina, ho appena ricollegato tutto e ricominciato a fare test.

Il fatto che mi lascia perplesso è che con tutto collegato, se tolgo le finali dagli zoccoli, la tensione non subisce perdite! Se non dico una cavolata questo vuol dire che diodi, condensatori e resistenze lungo l'alimentazione sono tutti ok, giusto?

Appena reinserisco le finali e riaccendo, tempo pochi secondi e la tensione cala velocemente...

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 11/03/2015, 17:17

La presenza delle finali rappresenta un carico, questo carico potrebbe essere sufficiente a mettere in crisi una resistenza difettosa sul ramo alimentazione

Avevi cambiato le vecchie resistenze ? C'erano e magari ci sono ancora resistenze al carbone ? Se ci sono, almeno nell'alimentazione ti consiglio di cambiarle con resistenze strato metallico anche se non sono andate fuori tolleranza (anche se molto probabilmente fuori tolleranza e di un bel po' lo saranno eccome)

Noti riscaldamenti anomali dei componenti ? Stessa cosa per i trasformatori, controlla

a proposito, a vuoto che anodica e tensione filamenti misuri ?

Misura anche anodica e filamenti con le finali inserite ed appena acceso prima del problema e dopo un po' dall'accensione, quando il problema si è manifestato

K

johnnyl
Diyer
Diyer
Messaggi: 202
Iscritto il: 20/02/2008, 14:12

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da johnnyl » 17/03/2015, 12:35

Chiedo scusa per l'attesa, ma non ho avuto più tempo fino a stamattina...

Allora:

- Non ho ancora cambiato nessuna resistenza, anche perchè quelle a impasto di carbone (intendo "carbon composition") sono solo due, quella da 150k che collega gli stadi a transistor con l'invertitore di fase valvolare, e una delle due 220k che vanno a terra dalle finali. In particolare lungo l'alimentazione sono tutte resistenze "carbon film" (chiedo scusa ma la nomenclatura l'ho imparata su siti inglesi!).

- Non ho notato surriscaldamenti "strani", i trasformatori in particolare rimangono sempre freddi. Mi ha colpito il fatto che nell'ultimo test con le finali inserite queste ultime allo spegnimento fossero letteralmente bollenti nonostante i pochi (circa 30) secondi di lavoro, ma immagino possa essere normale, e dal punto di vista estetico non ho notato niente di strano.

- Senza finali misuro 372V di tensione dopo i diodi (punto "A" nello schema), con le finali 365V, che dopo qualche secondo cominciano a scendere velocemente fino a stabilizzarsi a 315V; purtroppo non sono sicuro al 100% del fatto che poi rimanga stabile a lungo a 315V perchè dal momento in cui la tensione comincia a calare l'ampli si fa via via più rumoroso, fino al punto che sono costretto a spegnere per evitare che il mio cane tenti il suicidio! :face_green:

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9728
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Restauro vintage italiano - Gem Venus G20

Messaggio da Kagliostro » 17/03/2015, 15:30

Ma diventa rumoroso ..... come ed in quanto tempo ?

K

Rispondi