Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9728
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Ne sito americano che frequento (EL34WORLD)
Ho appena visto un'interessante configurazione per rendere regolabile un Cathode Bias (usando un pot normale, non un reostato di potenza)
Ho appena visto sta cosa e debbo dire che mi dà un po' di eccitazione (mi succede quando scopro qualcosa a me sconosciuto che mi pare interessante)
Non ho ancora avuto informazioni e chiarimenti sul come il sistema funzioni ma credo che si tratti di un metodo che in pratica realizza un Mixed Bias sfruttando per farlo la tensione che si rileva al catodo di un Cathode Bias, quella stessa tensione viene resa variabile dal pot e iniettata sulle griglie (si tratta di quella tensione che a volte viene usata per elevare il riferimento verso massa dell'alimentazione dei filamenti)
Franco
Ho appena visto un'interessante configurazione per rendere regolabile un Cathode Bias (usando un pot normale, non un reostato di potenza)
Ho appena visto sta cosa e debbo dire che mi dà un po' di eccitazione (mi succede quando scopro qualcosa a me sconosciuto che mi pare interessante)
Non ho ancora avuto informazioni e chiarimenti sul come il sistema funzioni ma credo che si tratti di un metodo che in pratica realizza un Mixed Bias sfruttando per farlo la tensione che si rileva al catodo di un Cathode Bias, quella stessa tensione viene resa variabile dal pot e iniettata sulle griglie (si tratta di quella tensione che a volte viene usata per elevare il riferimento verso massa dell'alimentazione dei filamenti)
Franco
- Dom
- Braccio destro di Roger Mayer
- Messaggi: 1929
- Iscritto il: 07/09/2013, 15:38
- Località: Abruzzo (Te)
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Interessante.
Sembrerebbe proprio come dici tu. In pratica la tensione negativa (fixed bias ) viene fornita dal catodo anzichè da un circuito esterno.
Sarebbe da provare in simulazione e vedere i risultati che da.
Sembrerebbe proprio come dici tu. In pratica la tensione negativa (fixed bias ) viene fornita dal catodo anzichè da un circuito esterno.
Sarebbe da provare in simulazione e vedere i risultati che da.
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9728
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Eh, stavo pensando proprio adesso che quella che c'è sul catodo è una tensione positiva, quindi il pricipio di funzionamento è diverso (almeno così mi sembra)
Franco
Franco
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Ciao, il circuito funziona così:
Il cathode bias viene impostato molto freddo, cioé molto positivo. Poi si prende la tensione positiva del catodo e si riferisce g1 ad una tensione positiva.
Lo svantaggio é che perdi parecchia potenza, perché il catodo si mangia parecchia tensione.
Se per esempio hai bisogno di 30V di bias, il catodo avrá bisogno di 45-50V, che chiaramente perdiamo come capacitá di swing delle finali.
Il cathode bias viene impostato molto freddo, cioé molto positivo. Poi si prende la tensione positiva del catodo e si riferisce g1 ad una tensione positiva.
Lo svantaggio é che perdi parecchia potenza, perché il catodo si mangia parecchia tensione.
Se per esempio hai bisogno di 30V di bias, il catodo avrá bisogno di 45-50V, che chiaramente perdiamo come capacitá di swing delle finali.
- Dom
- Braccio destro di Roger Mayer
- Messaggi: 1929
- Iscritto il: 07/09/2013, 15:38
- Località: Abruzzo (Te)
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias



...No buono!
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Bah boh dipende.
Alla fine nell’audio la ricerca dell’efficienza é qualcosa di secondario. Intendo dire che se progetti così dall’inizio, sai che avrai bisogno di 45-50V in più di anodica e di griglie (se la valvola li regge) e recuperi la potenza persa.
Fin che non viene a bussarti Greta alla porta di casa…
Alla fine nell’audio la ricerca dell’efficienza é qualcosa di secondario. Intendo dire che se progetti così dall’inizio, sai che avrai bisogno di 45-50V in più di anodica e di griglie (se la valvola li regge) e recuperi la potenza persa.
Fin che non viene a bussarti Greta alla porta di casa…
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9728
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Re: Un metodo per rendere regolabile un Cathode Bias
Fin che non viene a bussarti Greta alla porta di casa






Grazie per la spiegazione Roberto
Franco