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Dumble SE con GU50 (???)

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
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robi
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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da robi » 23/05/2024, 16:18

Kagliostro ha scritto:
22/05/2024, 23:24
ho una piccola scorta di condensatori di varie capacità ma al massimo sono da 450V, quindi, per superare tale tensione in ogni caso dovrei metterne due in serie
Si può anche decidere di usare un carico più "ripido" per la finale, e lavorare a tensione inferiore.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Kagliostro » 23/05/2024, 16:33

Non so, non vorrei stravolgere tutto per un paio di condensatori

Mi pare che con le curve ed il carico c'eravamo e bene

È vero che se si usassero cap da 450V anziché da 500V il costo sarebbe un po' più basso ed anche la reperibilità ne gioverebbe a vantaggio di chi volesse riprodurre il progetto

Ma ... no, semmai si và di condensatori da 350V in serie come aveva previsto Domenico, non complichiamoci la vita che tutto sommato lo spazio dovrebbe bastare

Grazie per la disponibilità a rifare calcoli Roberto

Non stravolgiamo un risultato che è stato anche simulato e funziona bene

Franco

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da robi » 23/05/2024, 23:40

Ciao Franco, non credo ci voglia molto.
Penso batteremo sui 360-380V con un carico di 2k invece di 3k.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Kagliostro » 24/05/2024, 0:11

Grazie ancora Roberto

Ma non vorrei rompere troppo, mi pare che con 3K i risultati aveste chiarito fossero i migliori, tieni anche conto di tutto il lavoro che ha anche fatto Domenico con le simulazioni e che si dovrebbero rivedere i valori del PS anche per quanto riguarda il pre ed anche l'ecc88 che fa da FXLoop/Driver della finale

Non so se a questo punto, per un paio di condensatori, ne valga la pena ...

Franco

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Dom » 24/05/2024, 19:28

robi ha scritto:
23/05/2024, 16:17
Ciao, non è così. La funzione dell'NTC è avere alta resistenza a freddo e bassa resistenza a regime. Non puoi calcolare la resistenza a freddo come se dovesse prendersi il triplo della corrente a regime.
Ciao Robi, Facciamo un esempio pratico altrimenti non credo di capire se stiamo dicendo la stessa cosa oppure no:
La tensione è 400V
La corrente massima stimata nel circuito è di 110mA.
Adottiamo 3 volte il valore della corrente massima del circuito = 330mA
Mettendo questi dati nel calcolatore abbiamo un risultato di circa 17k. E noi arrotondiamo a 18k per una migliore reperibilità.

Questo 18k è il valore della R25 ( resistenza che ha l'NTC a 25 gradi ) da prendere in considerazione sul datasheet?
robi ha scritto:
23/05/2024, 16:17
Ogni nodo prende una determinata corrente. Una ECC88 prende 9-10 mA per triodo, che sono 18-20 mA presi sempre (alla fine) dall'anodica a 400V.
Ma qui secondo me è meglio calcolarsi direttamente la corrente.
Ok. Quindi dobbiamo sempre calcolare in base all'anodica. Io sommavo i Watt di ogni triodo calcolandoli in base al punto di lavoro di ognuno di essi.
Per esempio: sullo stadio ultimo ( recovery ) della Ecc88 calcolavo 110V X 13mA = 1.43W.

robi ha scritto:
23/05/2024, 16:17
Io ero in quel range di valori che scrivevo prima. Volendo anche inserendone due in serie.
Ok. quindi teniamo per buono il valore di 20 / 40 Ohm. Vorrei cmq imparare a dimensionarli i valori corretti in base alle esigenze richieste.
Se posso nel weekend provo a fare un possibile calcolo nel caso si utilizzassero uno o 2 ( in serie ) NTC sul primario.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Dom » 24/05/2024, 19:29

Ciao Franco.
Non preoccuparti. Se vogliamo stravolgiamo tutto e modifichiamo. No problem.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Kagliostro » 24/05/2024, 23:10

No, no, tranquillo

Va bene così

Grazie comunque per l' offerta

Franco

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da robi » 25/05/2024, 8:07

Ciao Dom,

R25 non si calcola sul triplo della corrente nominale.
Quando hai R25 non hai la corrente delle valvole, hai la corrente di carica dei condensatori (se lavori solo sull’anodica, altrimenti se lavori sul primario hai anche i filamenti).
Usiamo la NTC proprio per limitare quel picco lì, non per limitare la corrente nominale.

Inoltre come ti dicevo fai i calcoli a mano per capire cosa fa il calcolatore: 330 mA moltiplicati per 18 kOhm fanno 6 kV. Questo vuol dire che o immetti i dati sbagliati, o interpreti male i risultati, come ti dicevo prima.

Stessa cosa per la corrente: se devi calcolare la corrente di un circuito, anche se un componente dissipa una certa potenza, tu devi tenere conto di tutto il circuito, perché l’alimentatore alimenta anche i resistori di caduta e di carico di quello stadio.

Non tenere buono il valore di 20-40 Ohm, perché é un valore che ho buttato lì a mente. Non ho ancora fatto i calcoli giusti. Fai le tue valutazioni indipendenti da cosa ho scritto io. Tieni presente che io ho considerato di installarla sul primario.

Io per non saper né leggere né scrivere considererei: tensione di alimentazione, capacità da caricare a bassa impedenza, corrente filamenti. Nel Fender e nel nostro caso. Guarderei dove finirei come valori, e poi mi calcolerei a ritroso cosa succede all’ampli.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da robi » 25/05/2024, 8:21

Ciao Franco, hai sollevato un punto ragionevolissimo e non vedo nessun problema a rivalutare il punto di lavoro.
Verificherei solo quali impedenze abbia Hammond in quel range di potenza, perché potrebbe esserci chi ha già un trasformatore a casa e vuole riutilizzarlo, o magari preferisce un prodotto standard.

Ho solo un suggerimento:
Modifichiamo il primo thread introducendo i link alle modifiche al progetto, e riassumendo i dati principali?
Perché a parte le simulazioni che ho sul pc relative al finale, non ho salvato dati, e serve un post facilmente accessibile che faccia da riassunto dello stato dell’arte.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Dom » 25/05/2024, 17:44

robi ha scritto:
25/05/2024, 8:07

R25 non si calcola sul triplo della corrente nominale.
Quando hai R25 non hai la corrente delle valvole, hai la corrente di carica dei condensatori (se lavori solo sull’anodica, altrimenti se lavori sul primario hai anche i filamenti).
Usiamo la NTC proprio per limitare quel picco lì, non per limitare la corrente nominale.

Inoltre come ti dicevo fai i calcoli a mano per capire cosa fa il calcolatore: 330 mA moltiplicati per 18 kOhm fanno 6 kV. Questo vuol dire che o immetti i dati sbagliati, o interpreti male i risultati, come ti dicevo prima.

Stessa cosa per la corrente: se devi calcolare la corrente di un circuito, anche se un componente dissipa una certa potenza, tu devi tenere conto di tutto il circuito, perché l’alimentatore alimenta anche i resistori di caduta e di carico di quello stadio....
Allora...era 1.8k non 18k. Infatti 0.33A X 1800 Ohm = 594V.
Quel dannato valore con la virgola che mi da il calcolatore mi inganna sempre!

Ma la confusione rimane.
Se non posso calcolare R25 sul triplo della tensione nominale allora la dovrei calcolare in base alla MASSIMA corrente di picco?

Posso solo simularla con ltspice. Non posso stimarla a spanne. Dal simulatore vedo che appena dai corrente al T.A., il picco di corrente massima che è presente sul primo cap di filtro è di circa 2A.

Se io calcolo una resistenza con questo calcolatore con una corrente di 2A, ho circa 300 Ohm ( con 420V di tensione senza carico stimata ).
300 ohm sulla R25 con una corrente di 2A fanno cmq 600V.

Ma questi 300 Ohm sono il valore di R25 quando il termistore non è attraversato da corrente e la sua temperatura è di 25°.
Il che significa che appena do corrente io avrei 420V : 300 Ohm = 1.4A di picco. Che mi sembra cmq un pò troppo alto.

D'accordo sul fatto di tenere conto di tutto il circuito, perché l’alimentatore alimenta anche i resistori di caduta e di carico, infatti non ho obiettato nulla. Ma sta maledetta R25 come la devo calcolare???

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Dom » 25/05/2024, 17:47

robi ha scritto:
25/05/2024, 8:21

...Modifichiamo il primo thread introducendo i link alle modifiche al progetto, e riassumendo i dati principali?
Perché a parte le simulazioni che ho sul pc relative al finale, non ho salvato dati, e serve un post facilmente accessibile che faccia da riassunto dello stato dell’arte.
Come possiamo modificarlo? Facciamo il punto dei dati che servono. Credo di avere tutto su pc.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Kagliostro » 25/05/2024, 21:32

Si potrebbe anche lasciare tutto come sta e riportare su un nuovo thread la parte che alla fine ha preso corpo

ovviamente nel vecchio thread si mette un link che punta alla discussione aggiornata

in questo modo resta tutto il processo per arrivare alla conclusione e la conclusione si trova in un nuovo thread bello pulito e più semplice da seguire

Franco

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Kagliostro » 25/05/2024, 22:35

Come dicevo a Domenico su Whatsapp ecco lo schema di un Gyrator con aggiunta la funzione di Soft Start

credo potremmo modificare quello previsto da Domenico in modo da rendere anche quello ad avvio slow

basta trovare dove sistemare il cap che deve caricarsi prima di raggiungere la tensione per il gate del Mosfet
Soft Start Gyrator.png
Che per noi, partendo da questo
Gyrator DOM.jpg
potrebbe forse essere questo
Gyrator con Soft Start.jpg
Gyrator con Soft Start.jpg (8.15 KiB) Visto 208 volte
al limite, se serve, si può aggiungere un resistore tra il positivo del cap da 10uF ed il collegamento al catodo del diodo Zener con la res da 100R

---

Per quanto riguarda le cose da portare sul nuovo thread io metterei queste







TA x Dumble GU-50 SE.jpg
2 x 0 - 160V @ 160mA

3 x 0 - 6.3V @ 1100mA

Per i due elettrolitici in uscita dai due ponti, vista la configurazione, credo che già da 350V potrebbero andare

Credo che con questo sistema si potrebbero usare cap con tensioni più basse (se & o)

Se invece dell'uscita a diretta 200V si vuol usare il Mayda ovviamente lo si collega come previsto da Domenico, dopo il Gyrator

Discorso BIAS va bene la proposta di Domenico di farlo a doppia semionda prelevando la tensione dai due rami dell'anodica con cap e diodi ?

Con i filamenti, che si fa ? Si va di DC o di AC ?









Voi aggiungete quelle che ritenete siano utili ed alla fine decidiamo cosa "esportare" nel nuovo thread condensato

Franco

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da robi » 26/05/2024, 7:55

Ciao,

appena ho un attimo vi disegno lo schema per il gyrator.
A me l’odea del nuovo thread non piace, si perde tutto il senso del lavoro fatto. I link ai post salienti inseriti nel primo post mi sembra più logico.

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Re: Dumble SE con GU50 (???)

Messaggio da Dom » 26/05/2024, 10:33

Kagliostro ha scritto:
25/05/2024, 22:35


TA x Dumble GU-50 SE.jpg

2 x 0 - 160V @ 160mA

3 x 0 - 6.3V @ 1100mA

Per i due elettrolitici in uscita dai due ponti, vista la configurazione, credo che già da 350V potrebbero andare

Credo che con questo sistema si potrebbero usare cap con tensioni più basse (se & o)

Se invece dell'uscita a diretta 200V si vuol usare il Mayda ovviamente lo si collega come previsto da Domenico, dopo il Gyrator
Per quanto mi piaccia la soluzione da te proposta per il PSU stile Hiwatt, credo che possiamo semplificare tutto e andare tranquillamente con i cap da 450V senza rischi. L'impiego del "MAIDA" vuole essere una soluzione per utilizzare un T.A. con un secondario solo dedicato all'anodica; dal quale si porta un ramo al Maida che tara e stabilizza la tensione per la griglia.

Se utilizziamo un T.A. con 2 secondari nel modo in cui suggerisci tu, non serve più il Maida. Ci mettiamo un secondo Gyrator dedicato. Ma hai cmq qualche condensatore in più rispetto al possibile impiego di un T.A. con secondario singolo.

Proviamo a considerare un nuovo punto di lavoro con tensione più bassa e impedenza minore del O.T. e vediamo come può andare.
Anche a me piacerebbe l'idea di poter utilizzare dei cap singoli da 450V massimi.

Riguardo all'impiego di 3 secondari per i filamenti, credo sia il top!

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