Dumble SE con GU50 (???)

[Dom]

Grazie per i calcoli, ma... almeno a me personalmente, non mi fanno capire esattamente il perché il feedback con lo switch a scatti lo possiamo mettere sul catodo della finale e quello con il pot lo possiamo mettere sulla driver.

...purtroppo, io non ci arrivo solo con i calcoli.

Non é che avresti la pazienza di spiegarmi un po' più approfonditamente il perché operi in un modo con un sistema e in un altro modo con l'altro sistema?

[robi]

Ti rispondo con una domanda, anzi tre:
che segnale ti serve in ingresso alla driver per pilotare il finale a piena potenza?
che segnale ti serve in ingresso alla GU50 per pilotare il finale a piena potenza?
che segnale hai dai secondari del trafo di uscita a piena potenza?
il segnale a piena potenza dai due resistori l'ho indicato io sopra.

Confronta l'ampiezza di questi segnali e dimmi quale pensi sia la risposta corretta.

[robi]

L'alternativa è lasciare il feedback anodo-anodo come unico negativo, ed usare il pot per feedback positivo.
Basta mettere a massa i due resistori sul secondario ad una estremità invece che in mezzo.

[Kagliostro]

Ciao Roberto

Domenico è preso male (con il lavoro e con una mano) e non riesce a postare, comunque ha fatto, per adesso, una prova con il pot configurato come da tue indicazioni ed il sample che ho sentito mi è piaciuto, non gli è stato possibile provare anche la configurazione con il Rotary switch e fare il confronto

In ogni caso la tua soluzione con il pot è molto interessante, poi vedremo quale delle due sarebbe la più papabile, non escludo che possa andare a gusto personale la cosa

Franco

[Kagliostro]

Buona giornata

Roberto, credo di anticipare un quesito da parte di Domenico

Sarebbe possibile un cambio di valori per fare sì che l' azione del pot sia come NFB che come PFB sia più incisiva ?

Se sì, come andrebbero variati i valori nello schema che hai ideato ?

Il pot che sta usando attualmente è da 100R, si potrebbe mettere un resistore in parallelo per abbassare la resistenza totale potrebbe essere d' aiuto ?

Lavorare sul tipo di LED che sta al catodo avrebbe un senso ?



Grazie

Franco

[robi]

Ciao,

per aumentare la quantità di feedback bisogna aumentare il valore dei resistori senza variare il potenziometro.
Il led non deve essere variato perchè è quello che polarizza la driver, e non ha influenza sulla quantità di feedback: è trasparente per il segnale, cambia solo il riferimento DC.

A me personalmente piace l'idea di avere del feedback negativo fisso pre-trasformatore, e feedback positivo variabile dal secondario.

"Esagerando" escono fuori delle medie molto interessanti che si possono variare a prescindere dal volume al quale si sta suonando, ma di base il suono è più controllato e questo a prescindere dalla qualità del trasformatore d'uscita. Anzi, l'idea è proprio quella di poter usare un trasformatore molto economico: il feedback negativo è fuori dal trafo, mentre lo "sporco" del trafo viene amplificato dal feedback positivo.

[robi]

Se si vuole fare un qualcosa di particolare per il vezzo di farlo, si può usare sia il feedback anodo-anodo, sia il feedback catodo-secondario fissi, e lavorare sul potenziometro avendo solo feedback positivo.

[Kagliostro]

Grazie Roberto

Sul fatto di modificare il valore dei resistori lasciando il resto invariato, OK, spiegazione chiarissima

Per il discorso anodo/anodo + catodo/secondario fissi e PFB le cose mi sono un po' confuse, ho sempre bisogno di uno schizzo per inquadrare la questione al meglio

Vedi tu se sia il caso di disegnare qualcosa, Domenico probabilmente non ne ha bisogno e riesce a seguirti anche con la sola spiegazione

Franco

[Dom]

Ciao ragazzi.
Le prove che ho fatto sono state effettuate con e senza la res anodo - anodo. Personalmente preferisco lasciarla fissa.
Da già di suo un po' di feedback di base e con il pot al centro io lo sento "giusto" l'intervento.

Devo ancora ascoltare con più dedizione e tempo gli interventi dei 2 feedback. Ma come prime impressioni posso dire che gli interventi dovrebbero essere aumentati un pelo di più.

Avevo già pensato di aumentare di poco il valore ohmnico dei resistori come spiegato da Robi qualche post fa.

La cosa fantastica é che l'intervento del pot non genera fruscio mentre si ruota. Non capisco come sia possibile, ma é così.

Già solo per questo motivo diventa molto più apprezzabile del metodo a commutazione / pop. Inoltre possiamo anche dosare l'intervento.

Ho capito cosa suggerisce Robi.
Mettiamo fisso ( oltre alla res anodo - anodo ) anche un secondario dell'OT dedicato al NCFB. Poi facciamo lavorare il pot più sul feedback positivo. Posso testarlo. Vediamo che viene fuori.

[robi]

Ciao Franco,
oggi non riesco a farti la bozza, se riesco domani ma non posso assicurartelo.

[robi]

Io personalmente opterei per l'anodo-anodo fisso ed il feedback positivo variabile, cioè l'ultimo schema che ho postato.
L'anodo-anodo pulisce molto il suono e permette di avere un suono "pulito" e molto naturale (sia per chitarra, sia per basso sia per hi-fi, ovviamente in "dosi" diverse). Il feedback solo positivo dal secondario mi piace sia per la versatilità, sia per la semplicità, sia per l'idea fuori dal comune.

[Kagliostro]

Roberto fa tranquillamente con calma

Comunque devo dire che sono entusiasta del finale che se ne sta uscendo con la GU50

Grazie per le idee innovative

Franco

[robi]

Tornando a casa mi son ricordato una caratteristica della GU50 che avevo letto in russo su un sito russo che non c’é più. Ho buttato giù questo schema alla veloce, se qualcosa non é chiaro chiedetemi.

[robi]

Ciao, lascio due spiegazioni su quest'ultima revisione del finale.
L'ho pensato così per avere potenza, semplicità e versatilità.

L'anodica si sceglie in base all'impedenza del primario del trasformatore d'uscita a disposizione.
Lo zener da 47V 5W serve ad abbassare la tensione per le griglie, ed al tempo stesso a tenerle più ferme in tensione.
Verso massa c'è poi un resistore da 100k che serve ad impostare circa 2mA negli zener a riposo.
Il secondo zener da 15V serve a sollegare g3 rispetto al catodo e ricavare qualche watt in più dal finale.

[Kagliostro]

Ciao Roberto

Questa ultima versione consente ancora di alimentare le G2 con l' avvolgimento unico dell' anodica, il che è interessante di sicuro se
aggiunge le caratteristiche che indichi

Domenico, nel frattempo, ha fatto delle ulteriori prove, la res a/a l' ha sempre mantenuta ed ha aumentato di valore le due res della controreazione, risultato ottimo

Solo che per come é preso non ha ancora avuto tempo e modo di registrare qualcosa da far sentire

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Per confrontare i due schemi li riporto qui uno di seguito all' altro

Finale penultima versione (testata)


Finale ultima versione (non testato)


Franco