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Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
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Kagliostro
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Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da Kagliostro » 31/08/2025, 18:06

Onestamente non ho capito se si tratti di un amplificatore della Dumble di derivazione Bassman Tweed costruito in un solo esemplare o se qualcuno ispirandosi ai Dumble abbia costruito un Bassman Tweed 4x10 che fa l'occhiolino ai Dumble

Qui, comunque, il link al thread su AmpGarage

https://ampgarage.com/forum/viewtopic.php?f=6&t=38246

Si tratta di un induttore messo in un posto inusuale, cioè in serie al cap di bypass al catodo di V1
preamp-schem.jpg
La cosa interessante è che Martin Manning da una spiegazione e delle indicazioni
Utile se si desidera un boost di 3 dB sui bassi. La traccia verde è 1 nH (senza induttore), la blu è 100 mH, poi 200 mH, 400 mH, 800 mH e 1,6 H. 20 H produce un picco netto intorno agli 8 Hz. Qualsiasi valore superiore a 1 H sembrerebbe di scarso valore, oltre ad essere fisicamente enorme. Potrebbero essere utili induttori di potenza nell'intervallo 100-600 mH.
Screenshot 2025-08-31 at 6.22.19 AM.png
Utile a chi fosse curioso di sperimentare

Franco

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robi
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Re: Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da robi » 31/08/2025, 20:28

Ciao,
utilizzavo tempo fa un sistema simile nel return per dare bassi (ma non a 8 Hz che non serve a niente) senza dover usare un depth che rende i bassi molli.

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Re: Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da Kagliostro » 31/08/2025, 20:58

Ciao Roberto

Sì, anche Manning dice di restare su valori bassi tr i 100 ed i 600 mH

Sono cose al limite per me, arrivo a capire anche come funziona ma non saprei applicare in situazioni diverse

Franco

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Re: Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da robi » ieri, 23:32

Basta che ti ricordi che mentre il condensatore abbassa la sua impedenza all'aumentare della frequenza, l'induttanza fa l'opposto.
Io usavo 500 mH ma più che altro perchè sono un valore facile da trovare, evitando i componenti dei wah che costano un rene.


Il vantaggio di questa configurazione è che puoi avere i bassi enfatizzati, ma sempre tesi.
Cosa che il classico depth non fa.

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Re: Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da Kagliostro » oggi, 7:44

Grazie Roberto

Franco

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Re: Induttore in serie a cap al catodo di V1 (in derivato Dumble)

Messaggio da robi » oggi, 17:56

Dimenicavo di dirti che se usi un LC in serie puoi creare un passa banda, perchè avrai un punto con impedenza minima e ponendolo al catodo di uno stadio di guadagno, avrai un picco di segnale intorno a quelle frequenze.

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