Effettivamente l'idea non è male e, pur non avendo tempo/voglia per dedicarmi a un progetto simile, ci avevo pensato anch'io.
La Randall poi aveva già da tempo fatto uscire ampli in cui si poteva scegliere il modulo di pre.
Tuttavia mi lascia un po' scettico questa novità: per quel che vedo, a volte le accoppiate pre-finale sono questione di alchimie, un po' come per i pedalini.
Fai due moduli, però poi devi cambiare un condensatorino nel finale per aggiustare qualcosa, allora poi anche una resistenza, ecc.
Oppure ti accontenti e magari non hai la "botta" di un ampli come si deve.
Oppure, ancora, prepari diversi pre tipo mesa, soldano, fender, solo che poi cambia il numero delle valvole, quindi la potenza del power supply, la disposizione nel box, ecc.
Se devo fare un modulo in cui cambiare il tone-stack per avere una lieve sfumatura o il pre per avere un taglio sui medi diverso forse preferisco uno o due switch in più nell'ampli per cambiare sonorità.
Queste le mie opinioni, spero di essere smentito da chi ha fatto qualche esperimento.
