progetto ampli 12AT7 + PCL82
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
Per quanto riguarda i single ended la dissipazione può essere tarata fino al 90% della dissipazione massima tanto la corrente non sale più di tanto ma tende a scendere... scarica il data sheet di una EL34 (di quelli vecchi) e ci sono dei grafici dettagliati sull'andamento della corrente anodica, di griglia e della potenza...
Se leggi il data sheet della pcl82 ti dice che a 170V la polarizza a 42mA e che arriva al max a 44mA, quindi la mette al 100% della sua dissipazione che è di 7W.
A pag 5 http://www.r-type.org/pdfs/pcl82.pdf trovi i valori di dissipazione massima che per il campo audio è di 7W, questo perchè in campo audio la potenza è massima solo per brevi istanti di tempo quindi l'inerzia termica delle valvole tollera bene queste dissipazioni... infatti quando le valvole diventano rosse, se non sono esaurite, fate ancora in tempo a spegnere tutto prima che la placca (anodo) si buchi...
Se ti vuoi mantenere cauto mettila a 30mA... non è una zona lineare ma le valvole funzionano cosi, specie per tensioni basse...
Se leggi il data sheet della pcl82 ti dice che a 170V la polarizza a 42mA e che arriva al max a 44mA, quindi la mette al 100% della sua dissipazione che è di 7W.
A pag 5 http://www.r-type.org/pdfs/pcl82.pdf trovi i valori di dissipazione massima che per il campo audio è di 7W, questo perchè in campo audio la potenza è massima solo per brevi istanti di tempo quindi l'inerzia termica delle valvole tollera bene queste dissipazioni... infatti quando le valvole diventano rosse, se non sono esaurite, fate ancora in tempo a spegnere tutto prima che la placca (anodo) si buchi...
Se ti vuoi mantenere cauto mettila a 30mA... non è una zona lineare ma le valvole funzionano cosi, specie per tensioni basse...
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
quindi praticamente questa è una valvola per nulla lineare..o meglio, è lineare nel tratto di curva dove non può lavorare, quindi superiore alla sua dissipazione, giusto?
per quanto riguarda invece il tuo suggerimento, mettendola a 30mA dissiperei comunque 5W, in questo modo non rischio di bruciare il TU a manetta?
per quanto riguarda invece il tuo suggerimento, mettendola a 30mA dissiperei comunque 5W, in questo modo non rischio di bruciare il TU a manetta?
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
ok, in base a quello che mi hai detto ho fatto così:
Per il pentodo:
Fisso una tensione anodica a 170V
Dissipando 5W mi ricavo la Ia 5/170=30mA
Mi ricavo che a riposo la tensione negativa di griglia è di -13V
Ho scelto la polarizzazione con resistenza catodica.
Sommo la corrente di griglia G2 che è a 170V di 9mA alla corrente anodica di 30mA
Calcolo la Rk=Vk/Ik=13/0.039=333 scelgo 330ohm
Per il pentodo:
Fisso una tensione anodica a 170V
Dissipando 5W mi ricavo la Ia 5/170=30mA
Mi ricavo che a riposo la tensione negativa di griglia è di -13V
Ho scelto la polarizzazione con resistenza catodica.
Sommo la corrente di griglia G2 che è a 170V di 9mA alla corrente anodica di 30mA
Calcolo la Rk=Vk/Ik=13/0.039=333 scelgo 330ohm
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
ok, allora, visto che vorrei andare per gradi, ho buttato giù uno schemino che vorrei montare qualora andasse bene. Successivamente, modificherò lo schema, lo porrò al vostro vaglio e modificherò dal vivo il circuito vero che già funziona nella versione precedente. penso che sia un percorso ragionevolmente teo/pratico..che dite?
Quindi, attenzione, se mi date l'ok, io saldo lo schema che è in fondo al presente post.
Solo due domandine:
la resistenza R9 da 470ohm (Rg2) come l'avrei dovuta calcolare? Io l'ho presa dal datasheet dato che mi trovavo i valori di alimentazione giusti..
la Ra dovrebbe andare bene con la resistenza del trasformatore (6Kohm), quindi non ho aggiunto nulla.
funzionerà il circuito in questo modo?
p.s. non ho aggiunto condensatori di bypass alle Rk di proposito per sperimentare successivamente i cambiamenti. Se va bene il circuito, posto anche il circuito di alimentazione.
Ciao e grazie.
Luca
Quindi, attenzione, se mi date l'ok, io saldo lo schema che è in fondo al presente post.
Solo due domandine:
la resistenza R9 da 470ohm (Rg2) come l'avrei dovuta calcolare? Io l'ho presa dal datasheet dato che mi trovavo i valori di alimentazione giusti..
la Ra dovrebbe andare bene con la resistenza del trasformatore (6Kohm), quindi non ho aggiunto nulla.
funzionerà il circuito in questo modo?
p.s. non ho aggiunto condensatori di bypass alle Rk di proposito per sperimentare successivamente i cambiamenti. Se va bene il circuito, posto anche il circuito di alimentazione.
Ciao e grazie.
Luca
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
Esatto! lo schema è giusto ed il tuo metodo mi piace!!
La R1 la puoi togliere, c'è già il potenziometro da 1M come R di ingresso, il C di ingresso alzalo un po che 2.2nF sono al limite, mettilo di 22nF 47nF... di solito non si mette, io lo metto perchè mi è capitato di impazzire con un ampli a valvole ed era solo il condensatore elettrolitico della chitarra attiva che si era sfondato e quindi dava in uscita una tensione positiva continua che saturava il primo triodo...
Il condensatore di bypass sul pentodo mettilo, altrimenti perdi potenza oltre che un po di gain che da il pentodo... lo stadio finale è un amplificatore in corrente cioè la tensione che arriva alla griglia del pentodo viene tradotta in una corrente sull'anodo che quindi passa nel TU e genera il campo magnetico variabile che si "trasmette" al secondario e che a sua volta genera una corrente sul carico del secondario (altoparlante)....
Sul triodo te lo consiglio ma tanto dopo averlo provato lo lascerai
La R1 la puoi togliere, c'è già il potenziometro da 1M come R di ingresso, il C di ingresso alzalo un po che 2.2nF sono al limite, mettilo di 22nF 47nF... di solito non si mette, io lo metto perchè mi è capitato di impazzire con un ampli a valvole ed era solo il condensatore elettrolitico della chitarra attiva che si era sfondato e quindi dava in uscita una tensione positiva continua che saturava il primo triodo...
Il condensatore di bypass sul pentodo mettilo, altrimenti perdi potenza oltre che un po di gain che da il pentodo... lo stadio finale è un amplificatore in corrente cioè la tensione che arriva alla griglia del pentodo viene tradotta in una corrente sull'anodo che quindi passa nel TU e genera il campo magnetico variabile che si "trasmette" al secondario e che a sua volta genera una corrente sul carico del secondario (altoparlante)....
Sul triodo te lo consiglio ma tanto dopo averlo provato lo lascerai

MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
ok,
allora inizio a saldare!!!
ora però posto lo schema dell'alimentatore, così sto più tranquillo con il vostro "benestare"
non hai però risposto alla mia domanda:
"la resistenza R9 da 470ohm (Rg2) come l'avrei dovuta calcolare? Io l'ho presa dal datasheet dato che mi trovavo i valori di alimentazione giusti.."
per quanto riguarda l'anodica invece, calcolando 6Kohm di primario sul TU, a 170V avrei una Ia di 28mA invece dei 30mA...fa nulla, vero?
ciaooooooooooooo

ora però posto lo schema dell'alimentatore, così sto più tranquillo con il vostro "benestare"
non hai però risposto alla mia domanda:
"la resistenza R9 da 470ohm (Rg2) come l'avrei dovuta calcolare? Io l'ho presa dal datasheet dato che mi trovavo i valori di alimentazione giusti.."
per quanto riguarda l'anodica invece, calcolando 6Kohm di primario sul TU, a 170V avrei una Ia di 28mA invece dei 30mA...fa nulla, vero?
ciaooooooooooooo
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
La resistenza Rg2 la prendi dal data sheet, serve come una forma di controreazione perchè la G2 è praticamente un secondo anodo ed assorbe corrente a seconda del segnale, quindi per la legge di ohm variando la corrente in quella resistenza varia anche la tensione che cade ai suoi capi...
In pratica si abbassa la tensione sulla G2 e quindi in totale si abbassa il guadagno, serve anche per non mandare la valvola in "thermal runaway" in quanto se assorbisse più corrente la Vg2 si abbassa e fa abbassare la corrente anodica, una specie di stabilizzazione... se guardi nei link ci deve essere un link a un sito tipo valvewizard dove spiegava anche questo...
Un'altra funzione è quella di fare un filtro passa basso con la capacità parassita della griglia in modo da non amplificare le radio frequenze...
Per calcolarla dovresti sapere esattamente l'assorbimento della griglia ma dato che è variabile in alcuni vecchi data sheet mettono un grafico anche per Ig2 mentre in altri ti danno un valore medio di Rg2...
Per la corrente anodica, l'impedenza del trasformatore è 6k mentre la resistenza è di un centinaio di ohm, la corrente che hai calcolato è quella che ci passa con un segnale alternato cioè quella massima che avrai mentre lavora, riesce 28mA un valore similare alla corrente di bias per puro caso, la corrente di bias te la da la Vgk.
Se connettessi la tua valvola diretta alla tensione anodica (non farlo) e gli dessi una Vgk di -xV otterresti il passaggio di xmA, anche se la resistenza sull'anodo è di 1ohm... mi spiego?
In pratica si abbassa la tensione sulla G2 e quindi in totale si abbassa il guadagno, serve anche per non mandare la valvola in "thermal runaway" in quanto se assorbisse più corrente la Vg2 si abbassa e fa abbassare la corrente anodica, una specie di stabilizzazione... se guardi nei link ci deve essere un link a un sito tipo valvewizard dove spiegava anche questo...
Un'altra funzione è quella di fare un filtro passa basso con la capacità parassita della griglia in modo da non amplificare le radio frequenze...
Per calcolarla dovresti sapere esattamente l'assorbimento della griglia ma dato che è variabile in alcuni vecchi data sheet mettono un grafico anche per Ig2 mentre in altri ti danno un valore medio di Rg2...
Per la corrente anodica, l'impedenza del trasformatore è 6k mentre la resistenza è di un centinaio di ohm, la corrente che hai calcolato è quella che ci passa con un segnale alternato cioè quella massima che avrai mentre lavora, riesce 28mA un valore similare alla corrente di bias per puro caso, la corrente di bias te la da la Vgk.
Se connettessi la tua valvola diretta alla tensione anodica (non farlo) e gli dessi una Vgk di -xV otterresti il passaggio di xmA, anche se la resistenza sull'anodo è di 1ohm... mi spiego?
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
per il discorso della rg2, ok.
per l'anodica, ho capito che la corrente è data dalla Vgk (anche se non ho capito il perchè visto che dovrebbe essere il contrario..o no?), in caso dovessi calcolarmi la Ia in base alla resistenza del primario, verrebbe 170V/100ohm=1,7A...infatti abbiamo calcolato la Ia in base alla potenza da dissipare...allora non è lo stesso criterio che si adotta con il triodo...e non riesco a capire il perchè..
scusa i miei ingrippi..
per l'anodica, ho capito che la corrente è data dalla Vgk (anche se non ho capito il perchè visto che dovrebbe essere il contrario..o no?), in caso dovessi calcolarmi la Ia in base alla resistenza del primario, verrebbe 170V/100ohm=1,7A...infatti abbiamo calcolato la Ia in base alla potenza da dissipare...allora non è lo stesso criterio che si adotta con il triodo...e non riesco a capire il perchè..
scusa i miei ingrippi..
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
ok, adesso passiamo all'alimentatore..
dato che voglio fare una cosa veloce e "volante", attualmente non dispongo di un alimentatore adeguato, quindi, pensavo di alimentare le anodiche con un duplicatore come da schema allegato e i filamenti con un alimentatorino a parete separato..che ne dite?
x luix..
non mi hai risposto alla ultima..perplessità...ti prego non lasciarmi nel dubbio...
grazie ciao luca
dato che voglio fare una cosa veloce e "volante", attualmente non dispongo di un alimentatore adeguato, quindi, pensavo di alimentare le anodiche con un duplicatore come da schema allegato e i filamenti con un alimentatorino a parete separato..che ne dite?
x luix..
non mi hai risposto alla ultima..perplessità...ti prego non lasciarmi nel dubbio...
grazie ciao luca
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
Non ho capito qual'è l'ultimo dubbio... per il duplicatore ok ti da 140V ma con metà della corrente, altrimenti sarebbe anche un duplicatore di potenza (cosa che in questo universo purtroppo non è consentita) quindi fai attenzione a quanta corrente può erogare il trasformatore altrimenti ti ritrovi con molto meno di 140V!!!
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
Ciao Luix,
il dubbio era riferito al post precedente:
"per l'anodica, ho capito che la corrente è data dalla Vgk (anche se non ho capito il perchè visto che dovrebbe essere il contrario..o no?), in caso dovessi calcolarmi la Ia in base alla resistenza del primario, verrebbe 170V/100ohm=1,7A...infatti abbiamo calcolato la Ia in base alla potenza da dissipare...allora non è lo stesso criterio che si adotta con il triodo...e non riesco a capire il perchè..
scusa i miei ingrippi.."
per il duplicatore dovrebbe dare 180... scusa...
ho messo valore efficace di tensione in uscita dal TA 70V
70V x 2,8 = 196
ho levato circa un 10% ad un assorbimento medio e mi è venuto fuori 180V, perchè tu non ti trovi?
Ciao e grazie ancora.
Luca
il dubbio era riferito al post precedente:
"per l'anodica, ho capito che la corrente è data dalla Vgk (anche se non ho capito il perchè visto che dovrebbe essere il contrario..o no?), in caso dovessi calcolarmi la Ia in base alla resistenza del primario, verrebbe 170V/100ohm=1,7A...infatti abbiamo calcolato la Ia in base alla potenza da dissipare...allora non è lo stesso criterio che si adotta con il triodo...e non riesco a capire il perchè..
scusa i miei ingrippi.."
per il duplicatore dovrebbe dare 180... scusa...
ho messo valore efficace di tensione in uscita dal TA 70V
70V x 2,8 = 196
ho levato circa un 10% ad un assorbimento medio e mi è venuto fuori 180V, perchè tu non ti trovi?
Ciao e grazie ancora.
Luca
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
Continuo a non capire, cmq la corrente anodica è funzione della Vgk e non viceversa, funzionano cosi tutti i dispositivi elettronici amplificatori, o sono amplificatori di corrente comandati in corrente (BJT) o sono amplificatori di corrente comandati in tensione (valvole mosfet jfet)...
Nel triodo l'uscita è di segnale cioè dall'anodo tu prelevi tensione senza potenza (o quasi), il triodo dissipa al max 1W, su alcuni data sheet è riportata la curva del watt di dissipazione sulle caratteristiche, potresti anche polarizzare il triodo con la dissipazione ma comunque la terresti molto più bassa di quella max, forse l'1% del massimo, perchè far dissipare potenza inutile al triodo??? Sarebbe solo potenza dissipata perchè non va a finire nel tuo altoparlante...
Nel pentodo l'uscita è di potenza cioè lo usi per far variare la corrente nelle spire del trasformatore in modo da trasferire la potenza al carico, ovviamente ogni tipo di finale ha un rendimento cioè u=Pout/Pin e purtroppo in questo universo è sempre minore di uno (un ragazzo una volta calcolò il rendimento di una macchina e gli venne 5, il professore lo prendeva scherzosamente in giro dicendo "è meraviglioso!!! vieni qui che lo brevettiamo subito!! ahaha)
tornando al pentodo, il rendimento di potenza è minore di uno, negli ampli single ended è intorno al 25% cioè vuol dire che i tuoi 2W sono il 25% del totale (che è 8W)....
Insomma è un argomento vastissimo e non sono in grado di spiegarlo qui su due piedi, mi dovrei preparare una lezione
Per il duplicatore non me ne sono mai interessato quindi non so dirti... provalo ma io prenderei un trafo da delbini, una trentina di euro e te la cavi, e stai bello comodo!!!
Nel triodo l'uscita è di segnale cioè dall'anodo tu prelevi tensione senza potenza (o quasi), il triodo dissipa al max 1W, su alcuni data sheet è riportata la curva del watt di dissipazione sulle caratteristiche, potresti anche polarizzare il triodo con la dissipazione ma comunque la terresti molto più bassa di quella max, forse l'1% del massimo, perchè far dissipare potenza inutile al triodo??? Sarebbe solo potenza dissipata perchè non va a finire nel tuo altoparlante...
Nel pentodo l'uscita è di potenza cioè lo usi per far variare la corrente nelle spire del trasformatore in modo da trasferire la potenza al carico, ovviamente ogni tipo di finale ha un rendimento cioè u=Pout/Pin e purtroppo in questo universo è sempre minore di uno (un ragazzo una volta calcolò il rendimento di una macchina e gli venne 5, il professore lo prendeva scherzosamente in giro dicendo "è meraviglioso!!! vieni qui che lo brevettiamo subito!! ahaha)
tornando al pentodo, il rendimento di potenza è minore di uno, negli ampli single ended è intorno al 25% cioè vuol dire che i tuoi 2W sono il 25% del totale (che è 8W)....
Insomma è un argomento vastissimo e non sono in grado di spiegarlo qui su due piedi, mi dovrei preparare una lezione

Per il duplicatore non me ne sono mai interessato quindi non so dirti... provalo ma io prenderei un trafo da delbini, una trentina di euro e te la cavi, e stai bello comodo!!!
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:progetto ampli 12AT7 + PCL82
ok, perfetto!
..mi sono dovuto rileggere 10volte la tua spiegazione per capire, ma ci sono arrivato!! ho capito ciò che volevi spiegarmi ed adesso mi è tutto chiaro, le mie perplessità erano dettate dalle mie lacune, però, un po' alla volta e grazie a te e voi, sto andando avanti.. grazie ancora.
Per chiudere il discorso, volevo chiederti solo un altro paio di cosette..
tu mi dici esistono ampli di corrente pilotati in corrente e ampli di corrente pilotati in tensione..senza entrare nel dettaglio per non rompere, esistono anche ampli di tensione pilotati o in corrente o in tensione?
poi, ultima:
mi spieghi meglio questo fatto?
"Nel triodo l'uscita è di segnale cioè dall'anodo tu prelevi tensione senza potenza (o quasi), il triodo dissipa al max 1W, su alcuni data sheet è riportata la curva del watt di dissipazione sulle caratteristiche, potresti anche polarizzare il triodo con la dissipazione ma comunque la terresti molto più bassa di quella max, forse l'1% del massimo, perchè far dissipare potenza inutile al triodo??? Sarebbe solo potenza dissipata perchè non va a finire nel tuo altoparlante..."
perchè nel triodo la terresti molto più bassa di quella max? parli di 1%, perchè ancora più bassa del 25% della dissipazione del pentodo di potenza in SE?
..per il TA avevo già pensato a Debini, ma nella fase successiva, quando riuscirò a farmi l'ampli di cui parlavo tempo fa..in questo momento non ha senso farsi fare un trafo buono per degli esperimenti...dopo, mi farò fare sia il TA che il TU..era già in programma..
grazie, ciao. Luca
..mi sono dovuto rileggere 10volte la tua spiegazione per capire, ma ci sono arrivato!! ho capito ciò che volevi spiegarmi ed adesso mi è tutto chiaro, le mie perplessità erano dettate dalle mie lacune, però, un po' alla volta e grazie a te e voi, sto andando avanti.. grazie ancora.
Per chiudere il discorso, volevo chiederti solo un altro paio di cosette..
tu mi dici esistono ampli di corrente pilotati in corrente e ampli di corrente pilotati in tensione..senza entrare nel dettaglio per non rompere, esistono anche ampli di tensione pilotati o in corrente o in tensione?
poi, ultima:
mi spieghi meglio questo fatto?
"Nel triodo l'uscita è di segnale cioè dall'anodo tu prelevi tensione senza potenza (o quasi), il triodo dissipa al max 1W, su alcuni data sheet è riportata la curva del watt di dissipazione sulle caratteristiche, potresti anche polarizzare il triodo con la dissipazione ma comunque la terresti molto più bassa di quella max, forse l'1% del massimo, perchè far dissipare potenza inutile al triodo??? Sarebbe solo potenza dissipata perchè non va a finire nel tuo altoparlante..."
perchè nel triodo la terresti molto più bassa di quella max? parli di 1%, perchè ancora più bassa del 25% della dissipazione del pentodo di potenza in SE?
..per il TA avevo già pensato a Debini, ma nella fase successiva, quando riuscirò a farmi l'ampli di cui parlavo tempo fa..in questo momento non ha senso farsi fare un trafo buono per degli esperimenti...dopo, mi farò fare sia il TA che il TU..era già in programma..

grazie, ciao. Luca
Ultima modifica di lukehead il 15/10/2009, 10:10, modificato 1 volta in totale.