
La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
franci, prova a prendere come abitudine di ragionare su quello che già sai prima di porre domande. Hai chiesto se la saturazione è la stessa e la risposta ce l'hai già nel grafico in questa stessa pagina. 

Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Ottimo spunto di riflessione e ottima progressione del discorso.
Mi incuriosisce parecchio la soluzione Uberschall/JCM2000... Ma cosa cambia fra induttanza e gyrator in quella soluzione?
Sono parecchio portato a provarla, giusto per curiosita'...
Mi incuriosisce parecchio la soluzione Uberschall/JCM2000... Ma cosa cambia fra induttanza e gyrator in quella soluzione?
Sono parecchio portato a provarla, giusto per curiosita'...
Live another day, climb a little higher, find another reason to stay...
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Fra induttanza e gyrator non cambia nulla, proprio perchè il gyrator è una simulazione di induttanza. Quello che cambia rispetto ad un depth "standard" 1M//4n7 è che in questo caso hai una frequenza fissa e cambi solo la quantità di boost.
Non mi piace molto come suono perchè mi sa di "finto", poco naturale.

Non mi piace molto come suono perchè mi sa di "finto", poco naturale.
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Oddio... Anche il "focus" a me sa di finto se completamente chiuso, ma soltanto in quella particolare condizione.
Per me e' un ottimo spunto, stavo riflettendo sul fatto di utilizzarlo come boost per le basse frequenze post distorsione, in modo da poter tagliare piu' bassi possibile in distorsione (portando piu' pulizia sul suono) e dargli un bel boost dopo...
Sostanzialmente un depth, ma a frequenza fissa e non variabile come sulla 5150.
Per me e' un ottimo spunto, stavo riflettendo sul fatto di utilizzarlo come boost per le basse frequenze post distorsione, in modo da poter tagliare piu' bassi possibile in distorsione (portando piu' pulizia sul suono) e dargli un bel boost dopo...
Sostanzialmente un depth, ma a frequenza fissa e non variabile come sulla 5150.
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Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Il focus suona finto se non hai dietro un presence che faccia la sua funzione, altrimenti calibrato giusto (uso il pot lin da 25k apposta) è una vera manna!
Riguardo il depth con induttanza, provalo! Potrebbe piacerti. Occhio però a non togliere troppo i bassi sul preamp, o suonerà "transistoroso". Parte dei medi belli valvolari sono dovuti proprio ai mediobassi che portano in saturazione lo stadio.
Riguardo il depth con induttanza, provalo! Potrebbe piacerti. Occhio però a non togliere troppo i bassi sul preamp, o suonerà "transistoroso". Parte dei medi belli valvolari sono dovuti proprio ai mediobassi che portano in saturazione lo stadio.
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
L'obbiettivo e' di togliere quella serie di bassi che impastano troppo il suono e gonfiarlo post-distorsione... Solitamente lo faccio gonfiando il finale con Co generosi, ma ho visto che tende a diventare un po' scorreggione con distorsioni estreme da metal se non si usa bene l'eq...
Comunque per me il presence funziona abbastanza bene con 10k//100n e il focus a la Mesa... Ma solo sulle distorsioni. Solitamente sui clean switcho il focus con una resistenza fissa da 22k, che mi da' dinamica e clean cristallino senza neutralizzare il presence (come invece succede se scollego completamente la retroazione).
Comunque per me il presence funziona abbastanza bene con 10k//100n e il focus a la Mesa... Ma solo sulle distorsioni. Solitamente sui clean switcho il focus con una resistenza fissa da 22k, che mi da' dinamica e clean cristallino senza neutralizzare il presence (come invece succede se scollego completamente la retroazione).
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Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
ok, se usi il boost a LC taralo sulla frequenza di risonanza dei coni che andrai ad utilizzare.
Dopo le PI uso sempre 22n, tranne alcune volte 47n, proprio per avere meno problemi anche in caso di blocking.
Dopo le PI uso sempre 22n, tranne alcune volte 47n, proprio per avere meno problemi anche in caso di blocking.
- franci_pleximaster
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Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
robi ma intendevo se la qualità (armoniche, definizione ecc ecc) fosse la stessa, che un ampli non retroazionato distorce primo l'ho capito benissimo!robi ha scritto:franci, prova a prendere come abitudine di ragionare su quello che già sai prima di porre domande. Hai chiesto se la saturazione è la stessa e la risposta ce l'hai già nel grafico in questa stessa pagina.
Go ahead, try and hide from the UBERSCHALL it will seek you out, relentlessly, while you sleep, in this life and the next...Through Anarchy comes Peace.
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
..e difatti ti ho invitato a guardare l'immagine che avevo postato poco prima:

Come vedi non è la stessa distorsione.
Per questo ti ho invitato a concentrarti meglio sulle informazioni che ti vengono date, proprio perchè molto spesso anticipano le domande.

Come vedi non è la stessa distorsione.

Per questo ti ho invitato a concentrarti meglio sulle informazioni che ti vengono date, proprio perchè molto spesso anticipano le domande.

- franci_pleximaster
- Diyer Eroe
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- Iscritto il: 21/08/2011, 18:18
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
ma come si traduce in termini sonori la cosa?
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Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Il sistema Dynawatt di Mesa Boggie è un modo diverso di polarizzare la più ed avere più dinamica e maggior guadagno?
http://www.webphix.com/schematic%20heav ... rocket.pdf
In questo pdf trovate un esempio.
Se non mi sbaglio non centra con le finali in senso stretto perché non mi sembra ci sia niente di strano se non forse il partitore in ingresso giustificato dalla mia teoria di un maggior guadagno della pi, la mancanza di grid stopper alle finali e la tensione di polarizzazione viene ricavata dallo stesso punto dove si ricava la tensione per i catodi della pi. Strane anche le tensioni paurosamente alte.
http://www.webphix.com/schematic%20heav ... rocket.pdf
In questo pdf trovate un esempio.
Se non mi sbaglio non centra con le finali in senso stretto perché non mi sembra ci sia niente di strano se non forse il partitore in ingresso giustificato dalla mia teoria di un maggior guadagno della pi, la mancanza di grid stopper alle finali e la tensione di polarizzazione viene ricavata dallo stesso punto dove si ricava la tensione per i catodi della pi. Strane anche le tensioni paurosamente alte.
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Il dynawatt ha le grid stopper, se cercate il brevetto, di anomalo ha l'alimentazione sulle screen che fa sì che abbia quell'attacco particolare che fa suonare l'ampli più potente.
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Però nello schema mancano. Inoltre non riesco a vedere la differenza di alimentazione delle griglie schermo, l'unica cosa che riesco a vedere è che tra anodo e schermo la tensione è molto più bassa mentre generalmente è molto più vicina. Che cosa mi sfugge?
Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening


Re: La Phase Inverter: Presence, Depth, Focus e Dampening
Io non la vedo, qual'è?
La griglia di controllo delle finali è a massa con la 2M2, nel foglio 6 c'è l'alimentazione.
La griglia di controllo delle finali è a massa con la 2M2, nel foglio 6 c'è l'alimentazione.