Trasformatori per G40V
Re: Trasformatori per G40V
Ciao K,
Stamattina ho misurato per curiosita' e per non essere approssimativo anche i valori ai filamenti ed avevo 5.8 V
Invertendo verdi e rossi (quindi rossi alla rete e verdi al secondario) ho riscontrato 268/269 V al secondario (come avevi presupposto) e 6.6 V ai filamenti.
A questo punto e' meglio che inverto tutto quanto togliendo anche la resistenza aggiunta a R 3 ?
Cosa strana e' anche che il TA non surriscaldava nemmeno con 30° ambiente come avevamo fino a pochi giorni fa..
Sinceramente preferisco non chiedere altre spiegazioni al tecnico perche' dal mio punto di vista si e' gia' eliminato da solo essendo come si e' visto inaffidabile (per fortuna che ha studiato).
Mi sorge il dubbio che sia stato un escamotage per non sovraccaricare il TA (ma non ha senso comunque) oppure che aveva quello da qualche parte e ci ha provato andandogli bene fino ad oggi, c'e' da dire pero' che il finale non l'ho mai tirato a piu' di 2,5/3 su 10 quindi non so come si sarebbe comportato.
Attendo istruzioni, visto che ti ritengo molto piu' affidabile e che grazie alla tua pazienza sto imparando di piu' su questo benedetto amplificatore.
Stamattina ho misurato per curiosita' e per non essere approssimativo anche i valori ai filamenti ed avevo 5.8 V
Invertendo verdi e rossi (quindi rossi alla rete e verdi al secondario) ho riscontrato 268/269 V al secondario (come avevi presupposto) e 6.6 V ai filamenti.
A questo punto e' meglio che inverto tutto quanto togliendo anche la resistenza aggiunta a R 3 ?
Cosa strana e' anche che il TA non surriscaldava nemmeno con 30° ambiente come avevamo fino a pochi giorni fa..
Sinceramente preferisco non chiedere altre spiegazioni al tecnico perche' dal mio punto di vista si e' gia' eliminato da solo essendo come si e' visto inaffidabile (per fortuna che ha studiato).
Mi sorge il dubbio che sia stato un escamotage per non sovraccaricare il TA (ma non ha senso comunque) oppure che aveva quello da qualche parte e ci ha provato andandogli bene fino ad oggi, c'e' da dire pero' che il finale non l'ho mai tirato a piu' di 2,5/3 su 10 quindi non so come si sarebbe comportato.
Attendo istruzioni, visto che ti ritengo molto piu' affidabile e che grazie alla tua pazienza sto imparando di piu' su questo benedetto amplificatore.
- Kagliostro
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Re: Trasformatori per G40V
Ma i 5.8v erano a vuoto o sotto carico e misurati con la 220 collegata all'avvolgimento 220v o a quello 250v ?
Se comunque a vuoto, collegando la 220 all'avvolgimento 220v, hai 6.6v sui filamenti direi che la cosa è corretta
e puoi anche provare a collegare il TA all'ampli con l'avvolgimento 250v per l'anodica (collegato al ponte) direi che non dovresti avere problemi
se non una inevitabile variazione del suono dell'ampli
K
Se comunque a vuoto, collegando la 220 all'avvolgimento 220v, hai 6.6v sui filamenti direi che la cosa è corretta
e puoi anche provare a collegare il TA all'ampli con l'avvolgimento 250v per l'anodica (collegato al ponte) direi che non dovresti avere problemi
se non una inevitabile variazione del suono dell'ampli
K
Re: Trasformatori per G40V
e
Sucessivamente (quindi la prova) con 220 all'avvolgimento 220 a TA completamente scollegato dove appunto avevo giustamente 268v al secondario e 6.6 ai filamenti (completamente scollegati).
Quindi a vuoto ho 6.6v nella configurazione che dovrebbe essere corretta come da etichetta TA e non come la configurazione invertita che mi son trovato e che ha motivato la prova.
Riassumendo:
Stato in cui l'ho trovato = rete (238v) collegata al secondario e primario (208v) collegato al circuito con 5.8v ai filamenti (collegati).
Stato del TA (scollegato completamente) = primario 220v - secondario 268v - filamenti 6.6v
Stato attuale = da definire
Spero di essermi spiegato meglio adesso.
Quello che credo sia la cosa migliore sarebbe di collegare la 220 alla 220 e 268 al circuito come dovrebbe essere, il dubbio resta solo sulla rimozione della resistenza che e' stata aggiunta su R3.
Principalmente voglio solo che tutto funzioni come deve, anche se cosi' mi piace parecchio per il suono ci pensero' poi.
Intanto...

I 5.8v li ho misurati prima della prova del TA cioe' nella configurazione in cui si trovava (quella errata), con le valvole e il circuito disinseriti mentre la parte relativa ai filamenti (cioe' R7+R8, led,diodo ed R9) alimentati.kagliostro ha scritto:Ma i 5.8v erano a vuoto o sotto carico e misurati con la 220 collegata all'avvolgimento 220v o a quello 250v ?
Se comunque a vuoto, collegando la 220 all'avvolgimento 220v, hai 6.6v sui filamenti direi che la cosa è corretta
e puoi anche provare a collegare il TA all'ampli con l'avvolgimento 250v per l'anodica (collegato al ponte) direi che non dovresti avere problemi
se non una inevitabile variazione del suono dell'ampli
K
Sucessivamente (quindi la prova) con 220 all'avvolgimento 220 a TA completamente scollegato dove appunto avevo giustamente 268v al secondario e 6.6 ai filamenti (completamente scollegati).
Quindi a vuoto ho 6.6v nella configurazione che dovrebbe essere corretta come da etichetta TA e non come la configurazione invertita che mi son trovato e che ha motivato la prova.
Riassumendo:
Stato in cui l'ho trovato = rete (238v) collegata al secondario e primario (208v) collegato al circuito con 5.8v ai filamenti (collegati).
Stato del TA (scollegato completamente) = primario 220v - secondario 268v - filamenti 6.6v
Stato attuale = da definire

Spero di essermi spiegato meglio adesso.
Quello che credo sia la cosa migliore sarebbe di collegare la 220 alla 220 e 268 al circuito come dovrebbe essere, il dubbio resta solo sulla rimozione della resistenza che e' stata aggiunta su R3.
Principalmente voglio solo che tutto funzioni come deve, anche se cosi' mi piace parecchio per il suono ci pensero' poi.
Intanto...


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Re: Trasformatori per G40V
Non so se è perchè sono un po' stanco ma il tuo discorso mi ha portato un po' in confusione
per fortuna la prima parte mi è bastata per chiarire quello che ti avevo chiesto
Speriamo comunque di non dover applicare quel famoso detto Einstein
K
per fortuna la prima parte mi è bastata per chiarire quello che ti avevo chiesto
-------I 5.8v li ho misurati prima della prova del TA cioe' nella configurazione in cui si trovava (quella errata), con le valvole e il circuito disinseriti mentre la parte relativa ai filamenti (cioe' R7+R8, led,diodo ed R9) alimentati.
e qui concordo con te (parti con una sola res, togli quella in parallelo)Quello che credo sia la cosa migliore sarebbe di collegare la 220 alla 220 e 268 al circuito come dovrebbe essere
Speriamo comunque di non dover applicare quel famoso detto Einstein
CiaoLa teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!
K
Re: Trasformatori per G40V
Hahaha bellissima K!kagliostro ha scritto: La teoria è quando si sa tutto e niente funziona. La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché. Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché!
Ok, anche tu sei stato molto chiaro, domani collego come da manuale e vediamo se tutto funzia, stasera non ho tempo perche' ho appena finito di disegnare le 2 PCB del circuito che poi domani trasformero' in ptp, se interessa e non avete fretta poi le posso postare (devo farle in dimensione reale ma a me servono solo come archivio).
Dopo aver listato e individuato ogni componente per disegnarle ho fatto un misto PC/cellulare ma e' meglio che non dico come..., domani voglio vedere cosa mi invento per rendere il circuito ptp..
Non so se posso considerarla una gavetta ma di sicuro mi tiene impegnato.
Bene, ci si sente e grazie ancora superK!
Ciao
Re: Trasformatori per G40V
Ciao a tutti e a K ovviamente,
allora.. ho ripristinato il tutto e "riordinato" un po' il cablaggio che faceva pieta', ho eliminato la seconda R 3 ma non ho potuto fare "la prova del nove" perche' mi sono accorto che il condensatore di filtro denominato da me C 7a relativo a Vc ha perso parte dell'isolante dopo essersi leggermente gonfiato.
Questo deve essere successo in precedenza ma visto che me ne sono accorto non voglio rischiare di compromettere l'ampli.
nel frattempo ho finito di disegnare le PCB di tutte le sezioni e mi appresto a fare il layout completo (tipo quelli di ceriatone per intenderci ma appunto PCB).
Finito questo lavoro e sperando di trovare il condensatore da sostituire faro' il layout PtP.
E' un lavoraccio quello che sto facendo ma e' molto istruttivo, ciao
P.S.: Lo scrivo ora perche' e' un po' che mi dimentico, nello schema originale forse per un difetto dello scanner la resistenza da 510K collegata a Volume e' denominata in modo erroneo R 3 ma in realta' e' R 35, spero di esser stato utile a chi puo' interessare cio'.
allora.. ho ripristinato il tutto e "riordinato" un po' il cablaggio che faceva pieta', ho eliminato la seconda R 3 ma non ho potuto fare "la prova del nove" perche' mi sono accorto che il condensatore di filtro denominato da me C 7a relativo a Vc ha perso parte dell'isolante dopo essersi leggermente gonfiato.
Questo deve essere successo in precedenza ma visto che me ne sono accorto non voglio rischiare di compromettere l'ampli.
nel frattempo ho finito di disegnare le PCB di tutte le sezioni e mi appresto a fare il layout completo (tipo quelli di ceriatone per intenderci ma appunto PCB).
Finito questo lavoro e sperando di trovare il condensatore da sostituire faro' il layout PtP.
E' un lavoraccio quello che sto facendo ma e' molto istruttivo, ciao

P.S.: Lo scrivo ora perche' e' un po' che mi dimentico, nello schema originale forse per un difetto dello scanner la resistenza da 510K collegata a Volume e' denominata in modo erroneo R 3 ma in realta' e' R 35, spero di esser stato utile a chi puo' interessare cio'.
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Re: Trasformatori per G40V
Hai fatto bene ad attendere, il condensatore va cambiato di sicuro
---
In effetti hai ragione nello schema ci sono 2 R3, una di troppo
---
Quando passi a disegnare la Turret Board (o eyelet, eviterei il PTP vero e proprio) tieni conto che per risparmiare puoi organizzarti per usare degli elettrolitici radiali anzichè assiali, costano di meno
Ciao
K
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In effetti hai ragione nello schema ci sono 2 R3, una di troppo
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Quando passi a disegnare la Turret Board (o eyelet, eviterei il PTP vero e proprio) tieni conto che per risparmiare puoi organizzarti per usare degli elettrolitici radiali anzichè assiali, costano di meno
EDIT: Magari ti può interessare, oltre alle Board con le classiche due linee di Turret o Eyelet in parallelo esiste anche il metodo Hoffman, vedi esempi
Ciao
K
Re: Trasformatori per G40V
Grazie K
Sempre gentilissimo, ci studiero' sopra.
Si io lo chiamo PtP per comodita' ma in realta' e' con le turret board.
Avevo pensato anche io ai radiali non tanto per il risparmio quanto per la comodita' sulla turret board, per quello avevo chiesto dei condensatori... ovviamente questo dovro' prenderlo assiale perche' lo rimetto dov'era.
Ah scusami, quando ho sostituito il pot del master ne ho messo uno da 1M perche' non trovavo i 500K, dovrei cambiargli anche la resistenza associata? E' possibile che questo ha contribuito alla "fusione" dell'elettrolitico?
L'elettrolitico in questione serve se non erro l'anodo della phase inverter quindi non dovrebbe c'entrare nulla col pot, piuttosto quella doppia R 3 che mi hai detto serviva per aumentare la tensione all'anodica, dico cavolate?
Sempre gentilissimo, ci studiero' sopra.
Si io lo chiamo PtP per comodita' ma in realta' e' con le turret board.
Avevo pensato anche io ai radiali non tanto per il risparmio quanto per la comodita' sulla turret board, per quello avevo chiesto dei condensatori... ovviamente questo dovro' prenderlo assiale perche' lo rimetto dov'era.
Ah scusami, quando ho sostituito il pot del master ne ho messo uno da 1M perche' non trovavo i 500K, dovrei cambiargli anche la resistenza associata? E' possibile che questo ha contribuito alla "fusione" dell'elettrolitico?
L'elettrolitico in questione serve se non erro l'anodo della phase inverter quindi non dovrebbe c'entrare nulla col pot, piuttosto quella doppia R 3 che mi hai detto serviva per aumentare la tensione all'anodica, dico cavolate?
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Re: Trasformatori per G40V
Considerando R36 = 510k e MV (Master Volume) = 1M
si ottiene che sul nodo presente alla giunzione dei due
ammesso di avere in input una tensione da 100v
ti ritrovi con una tensione di uscita di 66.2v
Mentre con i valori originali
R36 = 510k e MV = 500k
la tensione sul nodo è di 49.50v
Per cui con il MV al massimo passa una tensione maggiore e le finali vengono "pompate" di più
Stante che è molto che usi la configurazione con 1M e ti andava bene, e visto che stai cambiando l'anodica aumentandola, devi fare delle prove con il pot che hai adesso e con uno dal valore come da schema, senti come suona e scegli i valori che preferisci
---
Non ricordo di quale elettrolitico parlavi, supponendo si tratti di Vc (328v sullo schema), ritengo che le due cose non siano da mettere in relazione l'una con l'altra
K
si ottiene che sul nodo presente alla giunzione dei due
ammesso di avere in input una tensione da 100v
ti ritrovi con una tensione di uscita di 66.2v
Mentre con i valori originali
R36 = 510k e MV = 500k
la tensione sul nodo è di 49.50v
Per cui con il MV al massimo passa una tensione maggiore e le finali vengono "pompate" di più
Stante che è molto che usi la configurazione con 1M e ti andava bene, e visto che stai cambiando l'anodica aumentandola, devi fare delle prove con il pot che hai adesso e con uno dal valore come da schema, senti come suona e scegli i valori che preferisci
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Non ricordo di quale elettrolitico parlavi, supponendo si tratti di Vc (328v sullo schema), ritengo che le due cose non siano da mettere in relazione l'una con l'altra
K
Re: Trasformatori per G40V
Ciao K
Si parlavo di quell'elettrolitico li', lo pensavo anche io che non c'entra nulla ma volevo fugare ogni dubbio.
Il pot non lo stavo usando da molto ma "ad orecchio" il suono mi piaceva di piu', come se fosse appunto piu' pompato o meglio piu' "grosso" fermo restando che i medi sono piu' presenti.
Se non compromette niente preferisco lasciarlo cosi' ma eventualmente cosa dovrei associargli, una res da 1.2 M ohm?
Si parlavo di quell'elettrolitico li', lo pensavo anche io che non c'entra nulla ma volevo fugare ogni dubbio.
Il pot non lo stavo usando da molto ma "ad orecchio" il suono mi piaceva di piu', come se fosse appunto piu' pompato o meglio piu' "grosso" fermo restando che i medi sono piu' presenti.
Se non compromette niente preferisco lasciarlo cosi' ma eventualmente cosa dovrei associargli, una res da 1.2 M ohm?
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Re: Trasformatori per G40V
La tensione maggiore la trovi quando il pot del Master è al massimo
per i medi più presenti non saprei cosa dire
la resistenza da 510k (R36) è lì proprio per non mandare tutto il segnale verso le finali, quindi cambiare il pot vuol dire stravolgere la volontà del progettista, comunque il tuo ampli mi pare già abbastanza smanettato con la questione dell'anodica più bassa
in ogni caso, non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace
non aggiungere resistenze in parallelo al pot, semmai fai la prova tra due pot, uno da 1M ed uno da 500k
K
per i medi più presenti non saprei cosa dire
la resistenza da 510k (R36) è lì proprio per non mandare tutto il segnale verso le finali, quindi cambiare il pot vuol dire stravolgere la volontà del progettista, comunque il tuo ampli mi pare già abbastanza smanettato con la questione dell'anodica più bassa
in ogni caso, non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace
non aggiungere resistenze in parallelo al pot, semmai fai la prova tra due pot, uno da 1M ed uno da 500k
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Re: Trasformatori per G40V
Ok Capo!kagliostro ha scritto:
non aggiungere resistenze in parallelo al pot, semmai fai la prova tra due pot, uno da 1M ed uno da 500k
K

Hahahahha
Come promesso ecco qui una cosina tanto per gradire, mancano i valori delle res e dei cap (non so nemmeno se e' legale) ed anche la sezione alimentazione, ma.. dimmi un po' che te ne pare come bozza ?!
Posso sicuramente fare di meglio
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Re: Trasformatori per G40V
Per oggi sono out, sono appena tornato dal mercatino di Marzaglia, il che vuol dire sveglia alle 04.00, diversi Km andata + diversi Km ritorno ed alcune ore a camminare
Se mi sono ripreso, domani ti dico qualcosa
Ciao
K
Se mi sono ripreso, domani ti dico qualcosa
Ciao
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Re: Trasformatori per G40V
Vista così, un po' in velocità, la bozza, nel complesso, non sembrerebbe male (non ho fatto nessun controllo di corrispondenza con lo schema)
se fossi in te, per agevolare la lettura, sposterei gli zoccoli delle valvole un po' di più dalla board
in modo da sgrovigliare un po' quella matassa di fili e rendere molto più facile seguirne il percorso
Forse, per rendere il disegno più chiaro potresti anche omettere i fili relativi all'alimentazione dei filamenti, indicando dalla parte delle due resistenze (che sistemerei vicino al TA) per il CT fittizio due freccette e To Heater
mentre sui pin delle valvole corrispondenti ai filamenti potresti mettere gli eventuali ponticelli di collegamento dei pin necessari e sui pin che vanno collegati la lettera H
---
Non ho capito il discorso sulla legalità ???
Ciao
K
se fossi in te, per agevolare la lettura, sposterei gli zoccoli delle valvole un po' di più dalla board
in modo da sgrovigliare un po' quella matassa di fili e rendere molto più facile seguirne il percorso
Forse, per rendere il disegno più chiaro potresti anche omettere i fili relativi all'alimentazione dei filamenti, indicando dalla parte delle due resistenze (che sistemerei vicino al TA) per il CT fittizio due freccette e To Heater
mentre sui pin delle valvole corrispondenti ai filamenti potresti mettere gli eventuali ponticelli di collegamento dei pin necessari e sui pin che vanno collegati la lettera H
---
Non ho capito il discorso sulla legalità ???
Ciao
K
Re: Trasformatori per G40V
E' solo una bozza, nel senso che non e' completo di tutto, ieri l'ho completato ed ottimizzato.
Corrisponde perfettamente allo schema che ormai conosco a memoria, il fatto di disegnare le schede controllando le corrispondenze e poi buttar giu' il layout per turret board ricontrollandole fa' si che per forza di cose finisci per conoscere bene quello che stai facendo, anche se impegnativo e' comunque molto istruttivo e ti devi ingegnare non poco.
Per quando iniziero' il progetto (tra qualche giorno) ho sia il layout completo che quello in sezioni per una lettura piu' agevole, nel farlo ho pensato che doveva essere di facile lettura per chiunque o che io stesso potessi farlo anche in futuro.
Intendevo che non so se e' legale o meno pubblicare il layout di un ampli il cui circuito sara' senz'altro coperto da copyright.
Ad ogni modo posseggo (se puo' servire) sia i layout delle PCB che quelli su Turret Board.
Se posso chiederti una cortesia, visto che la sezione dell'alimentazione durante la conversione mi ha fatto impazzire, ti posto il layout (che e' solo una bozza).
Piu' che altro ho il dubbio sul ponte raddrizzatore anche se controllando mi sembra corretto.
Ciao grazie
(EDIT: Collegamento dei diodi ERRATO)
Corrisponde perfettamente allo schema che ormai conosco a memoria, il fatto di disegnare le schede controllando le corrispondenze e poi buttar giu' il layout per turret board ricontrollandole fa' si che per forza di cose finisci per conoscere bene quello che stai facendo, anche se impegnativo e' comunque molto istruttivo e ti devi ingegnare non poco.
Per quando iniziero' il progetto (tra qualche giorno) ho sia il layout completo che quello in sezioni per una lettura piu' agevole, nel farlo ho pensato che doveva essere di facile lettura per chiunque o che io stesso potessi farlo anche in futuro.
Intendevo che non so se e' legale o meno pubblicare il layout di un ampli il cui circuito sara' senz'altro coperto da copyright.
Ad ogni modo posseggo (se puo' servire) sia i layout delle PCB che quelli su Turret Board.
Se posso chiederti una cortesia, visto che la sezione dell'alimentazione durante la conversione mi ha fatto impazzire, ti posto il layout (che e' solo una bozza).
Piu' che altro ho il dubbio sul ponte raddrizzatore anche se controllando mi sembra corretto.
Ciao grazie
(EDIT: Collegamento dei diodi ERRATO)