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Alimentatori Switching per l'anodica ???

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
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robi
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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 17/01/2017, 15:02

I gruppi di acquisto sono fattibili su forum americani che sfruttando la lingua inglese possono prendere utenti da tutto il mondo.
In italia o hai un forum tematico con poca concorrenza, o è praticamente impossibile.

Sì, i vecchi SMPS era delle radioline trasmittenti, adesso sono molto migliorati, o meglio, vengono realizzati per utilizzi audio.

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Vicus
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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Vicus » 18/01/2017, 0:08

Lo si può anche progettare se dite. Ci sono cose che ancora non comprendo però prendendo spunto da qualcosa di esistente a qualcosa di funzionante ci si arriva.

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 18/01/2017, 10:04

Questo è un sito molto utile a questo scopo:
http://www.poweresim.com/

Mentre qui c'è un po' di teoria:
http://schmidt-walter-schaltnetzteile.d ... mps_e.html

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/01/2017, 10:39

Purtroppo non sono in grado di dare aiuti su questo argomento

Franco

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 18/01/2017, 12:31

Il concetto base è che hai un microprocessore che riceve un feedback dalla tensione di uscita e tramite un PID regola l'alimentazione di conseguenza.
Quelli più evoluti guardano anche la tensione in ingresso per gestire meglio il PID sull'uscita, oppure andare in allarme.

La tensione di riferimento è sempre normalizzata ad un valore, quindi bisogna usare dei partitori riferiti a massa per dare il feedback al microprocessore.

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/01/2017, 12:36

Nel nostro caso (anodica e filamenti sulla stessa unità) il circuito è "sdoppiato" o si parte da una parte comune e poi si fa il distinguo ?

Chiedo scusa per la domanda stupida, ma non ho idea di come le organizzino queste cose

Franco

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 18/01/2017, 15:09

Sì, è meglio avere secondari diversi e controllarli tutti singolarmente, oppure possiamo decidere di sovradimensionarne alcuni (i filamenti, ad esempio) e poi stabilizzarli col metodo classico del 78xx. Possiamo fare cosa vogliamo.

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/01/2017, 15:19

E .... trovare un'unità commerciale con ingresso 220V ed uscita che si possa settare su 6.3v ed un'altra unità settabile su 12.6V, che mi pare si possano trovare senza grandi difficoltà

e progettare solo un'unità con ingresso 220V ed uscita ad alta tensione (300V fino 450 - 500V) con una corrente adeguata ad ampli fino un 100W ?
EDIT: Qualcosa ho trovato di commerciale con uscita 500V DC ed ingresso 220V AC, ma un po' troppo grosso (1A) e sicuramente troppo costoso

http://www.ebay.com/itm/NEW-500W-500V-D ... 2475533964

questo da 300V in uscita, ma è sempre grosso (secondo me) e costa

http://www.ebay.com/itm/NEW-500W-0-300V ... 2468237100
K

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 18/01/2017, 16:42

Però fare tre alimentatori separati, con tre frequenze separate, perde tutti i vantaggi dell'SMPS

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/01/2017, 16:50

Ah, no, io dicevo di farne solo uno, quello 220V > Anodica e per i filamenti usarne uno commerciale solo per aver meno da progettare

Certo che in termini di ingombri non si guadagna, anzi si perde, averne uno che al suo interno avesse sia il Boost che il Buck sarebbe assolutamente l'ideale

Franco

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da robi » 18/01/2017, 17:33

A quel punto però costa meno ed occupa meno spazio aggiungere un secondario per i filamenti.

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/01/2017, 17:45

Sì, si potrebbe fare anche così

Franco

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 18/03/2018, 23:11

Su Fennec hanno postato il link di uno switching con ingresso a 12V che oltre ad essere Step Up è anche Step Down

Tensione più alta da 150v a 420v con max 60mA (presumo saranno alla tensione più bassa)

e Tensione più bassa per i filamenti con corrente max 3A

Non è esattamente quello di cui si parlava ma dicono che è studiato per l'uso audio e che l'alta frequenza di switching non da problemi

https://www.ebay.it/itm/DC-12V-to-150V- ... Sw4qxap6GE

Franco

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da mikestorm » 19/03/2018, 15:38

Ciao Kagliostro e Robi

Mi interessa la cosa, è da qualche tempo che mi frullava per la testa di rimpiazzare un trafo di alimentazione con degli switching.

Non posso essere di aiuto per l'acquisto collettivo perchè sto dall'altra parte del mondo, però per tutto il resto io ci sono.

@Robi ti ricordi la questione dell'ampli in classe D di qualche mese fa? forse prossimamente vedrà la luce... poi posto tutto...

Mikestorm

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Re: Alimentatori Switching per l'anodica ???

Messaggio da Kagliostro » 19/03/2018, 17:45

Ciao Mikestorm

Questo in input accetta da 12v a 24v e rende 200v - 450v all'uscita

dicono che continui può erogare 40W (70W intermittenti)

https://www.ebay.it/itm/DC-12V-24-to-DC ... 100623.m-1

resta il fatto che bisogna assemblare più moduli per partire a 220v, uno Step Down per abbassarli alla tensione desiderata e con quello alimentare uno Step Up, anche per i filamenti bisogna arrangiare qualcosa a meno che non li si possa alimentare con la tensione del primo Step Down (quello che abbassa la 220v)

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