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Raddrizzatore per ampli...

Discussioni di carattere generale sugli amplificatori valvolari...
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meritil
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Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da meritil » 19/05/2006, 10:17

Ciao ragazzi mi piacerebbe discutere su quale sia la differenza tra una valvola rettificatrice e un ponte in termini di suono e/o prestazioni.. anche perchè voglio cominciare a costruirmi un piccolo amplino come si deve e uno con rettifica a valvola non l'ho mai provato..


Thanks  :gui1:

massygt6
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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da massygt6 » 19/05/2006, 10:36

ehila meritil...
allora, la differenza principale la senti sulla risposta nelle medio basse e sulla compressione del suono. diciamo che un ponte raddrizzatore a stato solido(UF5408, 1N4007 etc etc) è "veloce" e reattivo alla richiesta di tensione raddrizzata da parte del circuito, mentre una valvola rettificatrice, in base anche al modello ovviamente, ha un risposta piu lenta e morbida sui picchi, tanto è che è proprio la sua "incapacita" di far fronte immediatamente alla richiesta di tens raddrizzata che genera quel bellissimo effetto chiamata "SAG".
prendi pero ad esempio un bassman o una jtm45 e mettili contro una dual rectifier in modalita rettifica a valvole. sui primi 2 la valvola la "senti" mentre sulla dual, avendone a disposizione addirittura 2 di rettificatrici, l'effetto sag è molto meno marcato, poiche l'ampli presenta cmq sonorita che mal si sposerebbero con tale effetto, diciamo che acquisti un po di compressione specie sui soli.
tutto dipende da cosa vuoi ottenere. per esempio su ampli di piccolo calibro, in genere pochi watt, single ended con mancanza di circuito di retroazione, a me piace di piu il ponte raddrizzatore, mentre sul 18w della marshall per esempio, la rettificatrice ci sta molto bene e da al suono un tocco di classe in piu. ho provato a metterci uno switch per passare alla rettifica a stato solido e il risultato è che quando usi il ponte diodi, il suono acquista velocita e precisione, senza contare che risulta anche leggermente piu pulito, data la differenza di circa 30v tra la tensione raddrizzata erogata dalla valvola VS stato solido (la differenza è a favore del ponte diodi).

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EL84
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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da EL84 » 19/05/2006, 11:26

Vai con il ponte diodi !!
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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da meritil » 19/05/2006, 12:59

Mi stavo facendo una cultura... e ho scoperto questa cosa:

La valvola rettificatrice crea una perdita in pulizia non tanto perchè ciuccia circa 30v. , infatti basterebbe un trafo più potente e si risolverebbe la questione..

sporca il suono perchè sfrutta solo una semionda, come se fosse un diodo singolo anzichè un ponte...

ora mi spiego anche il significato del dual-rectifier...


alla luce di queste nuove informazioni (scusate se ho ribadito ovvietà ma io lo scopro solo ora) riformulo la domanda:


Che preferireste e che differenze di suono ci potrebbero essere tra un rettificatore:

A) Doppia valvola rettificatrice, che sfrutterebbe entrambe le semionde. (con il trafo +30v.)

B) Ponte a diodi

?



Ciao

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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da massygt6 » 19/05/2006, 13:05

praticamente una differenza quasi nulla, se confrontata con i vecchi ampli a rettifica valvolare che ti ho menzionato...
la doppia rettificatrice serve proprio a quello...
hai solo una maggior quantita di compressione, ma non aspettarti sag elevata.

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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da meritil » 19/05/2006, 16:12

Certo il ponte a diodi sarebbe la soluzione più semplice ed economica.. la cosa che mi stuzzica è sentire questa "sag" non ho idea di cosa sia in termini di effetto sonoro...


devo provare un ampli con rettifica a valvole.. per forza  :Gra_1:

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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da EL84 » 19/05/2006, 16:29

in termini di effetto sonoro
significa semplicemente che la potenza RICHIESTA dal finale NON basta, percui il 'ciucciamento' di corrente crea un'abbassamento di tensione data dal trasformatore di alimentazione che crea un effeto di "compressione"
In realtà più che una "caratteristica" è un difetto che davano i vecchi trasformatori dei vecchi ampli o quando utilizzi un trasformatore SOTTDIMENSIONATO per il suo utilizzo.

Credimi ..... vai tranquillo con il ponte di diodi !! :Chit:
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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da massygt6 » 19/05/2006, 17:46

puoi sempre simulare l'effetto sag mettendo una carico resistivo opportunamente dimensionato sull'anodica, non è la stessa cosa, ma ti rende l'idea...anch'io sono dell'idea che sia meglio utilizzare il ponte diodi...al limite fai come me, metti entrambi i tipi di rettifica e poi installi uno switch che ti permette di passare da uno all'altro. è un'idea carina e interessante dal punto di vista della sperimentazione.

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Re: Raddrizzatore per ampli...

Messaggio da meritil » 19/05/2006, 18:14

:Gra_1:

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