Dom ha scritto: ↑23/04/2024, 20:06
Ciao Robi!
....Veramente il circuito dell'uscita bilanciata mi pare che lo hai postato tu. Io ho solo messo tutto su simulazione.
Chiunque sia stato, speriamo funzioni a modino!
Dom ha scritto: ↑23/04/2024, 20:06
Riguardo al feedback locale ti sarei grato se approfondissi un pò la questione.
Dunque, quel feedback "triodifica" le curve della finale, senza l'inconveniente del triodo di spostare la curva Vg1=0 a sainistra, e quindi senza far perdere potenza sul finale: si ottengono curve "da triodo", ma con la curva Vg1=0 spostata a destra come se fosse un pentodo.
Di contro, la driver della finale vede un carico basso e quindi deve essere "tosta" per funzionare correttamente. Anche per questo avevo impostato la corrente a 9 mA (se la memoria non mi inganna): perchè potesse lavorare senza problemi con un carico basso.
Più il resistore dall'anodo della finale all'anodo della driver è di valore basso (a parità di altre condizioni), più le curve della GU50 passeranno da pentodo a triodo (da qui la maggiore linearità), a discapito di un po' di distorsione sulla driver (minimo, tenendo le correnti elevate).
Però le curve "triodificate" si portano dietro un "inconveniente" in ambito chitarristico: la valvola finale ha un rp troppo basso e quindi pilota il trasformatore d'uscita con un'impedenza "troppo" bassa, che diventa un fattore di smorzamento elevato, che rende l'amplificatore meno "equalizzato" dall'impedenza del cono (o meglio della cassa) che vi viene collegato: meno presence e meno depth.
Dom ha scritto: ↑23/04/2024, 20:06
Sulle tensioni dei cap, sono pienamente d'accordo con te.
Che sia uno stand by o un mute switch, appena si accende l'ampli i famigerati 10 / 15 secondi vanno sempre rispettati.
Perfetto!
Dom ha scritto: ↑23/04/2024, 20:06
...Come li possiamo fare i calcoli sugli RC di carica?
Metodo carta e penna: il valore del condensatore e dell'impedenza che lo carica:
Metodo rapido: con PSU Designer o LTSpice.