Relativamente alle vulvole non ho ancora sperimentato.
su costruire hi-fi ne parlarono molto tempo fa e non molto bene.
Il concetto era che secondo le aspettative non ci sarebbe dovuta essere differenza ma una volta realizzato il risultato non era lo stesso di quello di una alimentazione classica.
Stesso discorso vale anche per l'uso di diodi e integrati per la rettifica su una anodica. Questo però è ovviamente il mondo hi-fi, ora sulla chitarra non so.
Magari lo switching potrebbe essere una buona soluzione per i filamenti, dove è richiesta molta corrente, questo però sempre se il circuito di switching non sporca troppo la alimentazione generando rumore, qui però alzo le mani

perchè di switching ne capisco poco