Ovviamente aumentando la suddetta resistenza aumento la caduta di potenziale sul ramo bias, diminuisco la ddp griglia catodo, avvicinandolo allo 0, e quindi faccio passare più corrente, che mi aumenta la lettura in mv sulla res da 1 ohm sul catodo.
Il problema è che mettevo in relazione diretta la resistenza alla corrente misurata, saltando il passaggio della variazione del voltaggio sulle griglie

Per il ppimv lo preferisco disaccoppiato per tenerlo separato dal circuito bias, se non altro come misura precauzionale per eventuali errori. Il mio cervello funziona un pò per comparti...
Crow le res a impasto di carbone sono queste

diverse dalle strato di carbone che sono le più comuni nei negozi:

Le prime sono costruttivamente le più antiche, apprezzate in ambito audio ma hanno il difetto di essere instabili e col calore e col tempo possono cambiare valore anche significativamente, pertanto il loro utilizzo va ristretto, qualora si decidesse di usarle, al solo percorso audio. Io invece le usai, per scarsa conoscenza degli schemi, anche sul circuito bias. Le strato di carbone invece, pur non essendo particolarmente pregiate sono decisamente più affidabili, pur restando fermo che le più stabili sono le ossido metallico (quelle blu)