I trucchetti che hanno risolto i miei problemi sono stati:
-Uno schema di grounding fatto con la testa(quella di Robi nel mio caso!

-Alimentare i filamenti delle valvole di pre a 12VDC filtrando adeguatamente...
-Elevare la tensione dei filamenti rispetto alla massa dell'amplificatore.
Ora veniamo al primo punto...
Quello di cui ero convinto io, e che va assolutamente !!!SFATATO!!! è che la massa è tutta massa, che è identica in ogni punto, e che quindi il collegamento delle masse potesse essere qualsiasi...
SBAGLIATO!!!
La massa è la sorgente dalla quale provengono gli elettroni che compongono la corrente...
Per essere più chiaro, la corrente ha origine nella massa, e risale il percorso dei cablaggi fino all'utilizzatore...
Ora, come spiegato brillantemente su Aiken, immaginiamo il collegamento delle masse come un fiume... e immaginiamo che ogni cablaggio che porta massa ad una parte del nostro circuito sia un affluente di questo fiume...
Se il fiume va in piena, è possibile che una parte dell'acqua del fiume in piena si riversi negli altri affluenti, mischiandosi all'acqua originale...
Un ground loop è essenzialmente la stessa cosa: la corrente che viaggia verso stadi di amplificazione che richiedono una corrente elevata, va ad attraversare anche altri stadi, e quando attraversa stadi precedenti si crea il GROUND LOOP.
Ora come facciamo ad eliminarlo?
Semplice! dobbiamo fare in modo che i primi stadi siano i primi sul percorso della massa! in modo che quando essi richiedono corrente, quella destinata a loro non attraversi altri stadi prima di giungere a destinazione!
la logica è questa:
(la riassumo in punti per non diventare troppo dispersivo con le parole)
-Ogni stadio di guadagno deve essere collegato alla massa dei cap di filtro che lo alimentano.
-Ogni altra parte di circuito, ad esempio il tonestack, va collegata alla massa dello stadio di guadagno da cui non è galvanicamente isolata(ricordo che l'isolamento galvanico si ottiene con i condensatori di disaccoppiamento)
-I cap di filtro devono avere le masse collegate in cascata tra di loro, e non mischiate assolutamente.
-La massa generale, viene collegata allo chassis in un unico punto, che parte dalla massa dei cap che alimentano il primo stadio di guadagno( QUESTO è IMPORTANTISSIMO!!! )
-Il collegamento a terra dell'impianto deve essere collegato allo chassis in un punto diverso da dove abbiamo collegato la massa generale del nostro amplificatore.
Adesso la parte pratica...
-Usiamo solo JACK DI PLASTICA... e colleghiamo la loro massa a quella del primo Rk/Ck, ovvero sulla massa che va al catodo del primo stadio.
-La massa di tutti gli stadi va ai cap che filtrano la loro anodica(NB esattamente su quei CAP, non sul bus)
-Le uniche masse che possiamo collegare allo chassis sono quelle dei cavi schermati, dove non passa corrente.
-La massa della PI va allo stadio che la alimenta, o alla massa dei cap che alimentano il B+ che va al TU
-La massa dei jack di uscita, va collegata solo se il nostro finale usa il NFB(in quanto eroga mooooolta corrente) altrimenti possiamo lasciarla isolata dalla massa generale.
- la massa delle valvole finali va ai cap che alimentano il B+ del TU
-La massa del circuito del BIAS va ai cap che alimentano il B+ del TU
Credo sia tutto per quanto riguarda lo schema di grounding...
Ah, dimenticavo! non usate cavi con diametro ridotto!!! Ricordo che più il cavo è piccolo, maggiore è la sua resistenza! e la nostra massa non sarà felice di questo!
Allego lo schema che mi ha passato il nostro buon Robi che mi ha chiarificato molto le idee!
Spero sia utile a tutti voi!
Nel prossimo post, tratteremo l'alimentazione delle valvole di pre in DC...

