Autoriparazione ampli cinese
Autoriparazione ampli cinese
Salve, a tutti non ho notato una sezione per le presentazioni quindi approfitto per farlo qui insieme alla mia richiesta:
Mi chiamo Roberto e mi sono avventurato da poco nel fai da te, sono riuscito a costruire fino ad adesso qualche pedalino principalmente distorsori e preamp.
Non ho una grande conoscenza nel campo, conoscendo proprio le basi, resistenze, condensatori, interruttori.
Oggi ho voluto rispolverare un vecchio amplificatore cinese da 2 soldi (Vision GW-15) che avevo in garage, ma collegandolo alla presa di corrente emette soltato un HUM ed un rumore tipo scarica. Credo sia rumore di corrente quella che sento dal cono.
collegando lo strumento il comportmento rimane invariato, è come se non avessi collegato nulla, i potenzionitri non hanno alcune effetto volume compreso e switch overdrive.
collegando la presa Phone stesso discorso, persiste il solito rumore, e dello strumento nemmeno l ombra.
Il trasformatore credo sia ok, altrimenti mi avrebbe fritto il fusibile.
Credo che la ricerca del problema sia da fare nei componenti attivi.
Potrebbe essere il TDA-2030A se non erro quello sarebbe il finale.
Le due jrc4558D dovrebbero essere i preamplificatori credo.
Visivamente non si sono resistenze,condensatori, chip e quant'altro bruciato, ne tanto meno odori che riconducono a cortocircuiti.
Dal lato piste stesso discorso, nessuna bruciatura o interruzioni piste.
Se avete qualche idea, o servissero informazioni aggiuntive vi ringrazio in anticipo
Mi chiamo Roberto e mi sono avventurato da poco nel fai da te, sono riuscito a costruire fino ad adesso qualche pedalino principalmente distorsori e preamp.
Non ho una grande conoscenza nel campo, conoscendo proprio le basi, resistenze, condensatori, interruttori.
Oggi ho voluto rispolverare un vecchio amplificatore cinese da 2 soldi (Vision GW-15) che avevo in garage, ma collegandolo alla presa di corrente emette soltato un HUM ed un rumore tipo scarica. Credo sia rumore di corrente quella che sento dal cono.
collegando lo strumento il comportmento rimane invariato, è come se non avessi collegato nulla, i potenzionitri non hanno alcune effetto volume compreso e switch overdrive.
collegando la presa Phone stesso discorso, persiste il solito rumore, e dello strumento nemmeno l ombra.
Il trasformatore credo sia ok, altrimenti mi avrebbe fritto il fusibile.
Credo che la ricerca del problema sia da fare nei componenti attivi.
Potrebbe essere il TDA-2030A se non erro quello sarebbe il finale.
Le due jrc4558D dovrebbero essere i preamplificatori credo.
Visivamente non si sono resistenze,condensatori, chip e quant'altro bruciato, ne tanto meno odori che riconducono a cortocircuiti.
Dal lato piste stesso discorso, nessuna bruciatura o interruzioni piste.
Se avete qualche idea, o servissero informazioni aggiuntive vi ringrazio in anticipo
- Kagliostro
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Re: Autoriparazione ampli cinese
Ciao, benvenuto nel forum
Io di Stato Solido non capisco, comunque se c'è humm e l'ampli era fermo da tempo, potrebbero essere gli elettrolitici dell'alimentazione
quelli invecchiando si deteriorano e dopo un po' di anni è praticamente obbligatorio cambiarli
K
Io di Stato Solido non capisco, comunque se c'è humm e l'ampli era fermo da tempo, potrebbero essere gli elettrolitici dell'alimentazione
quelli invecchiando si deteriorano e dopo un po' di anni è praticamente obbligatorio cambiarli
K
Re: Autoriparazione ampli cinese
È stato 2 anni e mezzo fermo e l amplificatore ha 3 anni ( LOL)
Se non erro per perdere efficienza gli elettrolitici devono passare un bel più di tempo, o avrei dovuto comunque sfruttarlo a dovere.
Il problema è che il segnale non passa proprio e c'è solo questo HUM fisso.
Se non erro per perdere efficienza gli elettrolitici devono passare un bel più di tempo, o avrei dovuto comunque sfruttarlo a dovere.
Il problema è che il segnale non passa proprio e c'è solo questo HUM fisso.
- Kagliostro
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Re: Autoriparazione ampli cinese
In effetti 3 anni non sono un tempo che faccia pensare ad eccessiva età degli elettrolitici
ciò non toglie che magari uno non possa aver ceduto, ma è solo un'ipotesi
K
ciò non toglie che magari uno non possa aver ceduto, ma è solo un'ipotesi
K
Re: Autoriparazione ampli cinese
Controlla se c'è continua in uscita.
Re: Autoriparazione ampli cinese
il trasformatore eroga corrente alternata che poi viene raddrizzata sulla pcb.
Controllerò di nuovo per sicurezza, ma sulle Opamp mi sembra già di aver constatato che ricevessero corrente continua.
Dimenticavo un "piccolo" particolare:
Ho testato i diodi senza dissaldarli per ora quindi non so se potrebbe falsare ma risulta giunzione in entrambi i sensi, che mi pare strano avere questo risultato su tutti e 8 i diodi.
Controllerò di nuovo per sicurezza, ma sulle Opamp mi sembra già di aver constatato che ricevessero corrente continua.
Dimenticavo un "piccolo" particolare:
Ho testato i diodi senza dissaldarli per ora quindi non so se potrebbe falsare ma risulta giunzione in entrambi i sensi, che mi pare strano avere questo risultato su tutti e 8 i diodi.
Re: Autoriparazione ampli cinese
In uscita dal finale...