Ciao Piadina,
vorrei approfittare della tua conoscenza in merito ai trasformatori, per togliermi dei dubbi che ho ormai da 3 anni (abbi pazienza

).
1)In particolare, è un problema che i lamierini siano connessi tra loro?
Ora, io ho smontato alcuni trasformatori ed avevano tutte viti che si attaccavano alla calamita (in merito al 3d di K sulle calotte), ed alcuni non avevano nemmeno l'inserto in plastica. Altra cosa che non capisco è il fatto che i lamierini non sono isolati tra loro ed utilizzando il tester si verifica che il pacco lamierini fa "beep" ovunque metti i puntali (una volta però mi è capitato un trasformatore con lamierini con un sottilissimo strato (tipo vernice) isolante, viti non in ferro, inserti in plastica per le viti e addirittura vernice isolante tra lamierino e calotta).
In alcuni trasformatori invece, le viti serrapacco (in materiale ferroso) toccavano per tutta la loro lunghezza i lamierini, connettendoli tra loro.
L'unica ipotesi che riesco a fare è che la resistenza del singolo lamierino sia minore di quella tra lamierino e lamierino per cui le correnti parassite non scorrano tra i lamierini (o comunque lo facciano in modo limitato rispetto ad avere un'unico blocco), e che i trasfo con viti che toccano i lamierini siano frutto di pressapochismo costruttivo.
2)E' meglio se i lamierini sono isolati dallo chassis dell'amplificatore, oppure non cambia nulla?
3)Perchè alcuni trasformatori hanno il pacco saldato?