misure elettriche
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9622
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Re: misure elettriche
Ciao RAF
GRAZIE
Franco
GRAZIE
Franco
Re: misure elettriche
Buonasera Robi e Franco.
Naturalmente se c'è qualcosa di non chiaro o di sbagliato vi prego di segnalarmelo.
L'oscilloscopio all'inizio è un pò ostico da usare, però una volta imparato ti fa volare nella ricerca dei guasti.
Aspetto vostri suggerimenti per approfondire l'argomento.
Napoletani si nasce.....
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9622
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Re: misure elettriche
Ciao Raffaele
per evitare problemi e mantenere le masse isolate, meglio trasformatore di isolamento sulla linea che alimenta l'apparecchiatura in prova o sulla linea che alimenta l'oscilloscopio
Tra l'altro, se si sta provando qualcosa di bello grosso per isolarlo serve un bel trasformatore da diversi W ma se si isola lo strumento l'assorbimento è di sicuro molto inferiore
Lo chiedo perché riguardo l'uso dell'oscilloscopio (anche se ne ho uno analogico ed uno digitale) non è che sia un granché
Grazie
Franco
per evitare problemi e mantenere le masse isolate, meglio trasformatore di isolamento sulla linea che alimenta l'apparecchiatura in prova o sulla linea che alimenta l'oscilloscopio
Tra l'altro, se si sta provando qualcosa di bello grosso per isolarlo serve un bel trasformatore da diversi W ma se si isola lo strumento l'assorbimento è di sicuro molto inferiore
Lo chiedo perché riguardo l'uso dell'oscilloscopio (anche se ne ho uno analogico ed uno digitale) non è che sia un granché
Grazie
Franco
Re: misure elettriche
Buongiorno Franco.
Non c'è una regola per la tua, devo dire ottima, domanda. In alcuni casi ho visto isolare l'apparecchiatura tramite variac e trasformatore di isolamento, ed in altri isolare lo strumento. Nella mia azienda isoliamo lo strumento poichè le apparecchiature devono essere collegate a massa per via dei filtri emi sull'ingresso della alimentazione.
Per curiosità, quali modelli hai di oscilloscopi. Così nel caso ti andasse possiamo riferirci ad uno dei tuoi.
Non c'è una regola per la tua, devo dire ottima, domanda. In alcuni casi ho visto isolare l'apparecchiatura tramite variac e trasformatore di isolamento, ed in altri isolare lo strumento. Nella mia azienda isoliamo lo strumento poichè le apparecchiature devono essere collegate a massa per via dei filtri emi sull'ingresso della alimentazione.
Per curiosità, quali modelli hai di oscilloscopi. Così nel caso ti andasse possiamo riferirci ad uno dei tuoi.
Napoletani si nasce.....
- Kagliostro
- Amministratore
- Messaggi: 9622
- Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
- Località: Prov. di Treviso
Re: misure elettriche
Se tu sapessi ..... me la sto passando male con la salute ed in questo momento ricordo solo che l' analogico arriva a 50Mhz e mi pare sia un Philips, per il digitale ...... in questo momento non ricordo nulla
Franco
Franco
Re: misure elettriche
Franco, riprenditi!!
Raffaele, grazie ho letto tutto e mi sembra tutto chiaro, ma qualche domanda mi uscirà!
Raffaele, grazie ho letto tutto e mi sembra tutto chiaro, ma qualche domanda mi uscirà!
Re: misure elettriche
C'è un rischio nell'isolare lo strumento perché prendi come riferimento dell'oscilloscopio la fare ad esempio allora se tutta la carcassa dello strumento viva come pure tutti i bnc e le masse delle sonde.raf71 ha scritto: ↑12/04/2024, 10:00Buongiorno Franco.
Non c'è una regola per la tua, devo dire ottima, domanda. In alcuni casi ho visto isolare l'apparecchiatura tramite variac e trasformatore di isolamento, ed in altri isolare lo strumento. Nella mia azienda isoliamo lo strumento poichè le apparecchiature devono essere collegate a massa per via dei filtri emi sull'ingresso della alimentazione.
Per curiosità, quali modelli hai di oscilloscopi. Così nel caso ti andasse possiamo riferirci ad uno dei tuoi.
Re: misure elettriche
Buongiorno Vicus. Tutto bene spero.
Certamente che c'è un rischio nell'isolare lo strumento dalla terra e le conseguenze sono proprio quelle che dici tu.
Qui entra in gioco il buonsenso e l'esperienza, secondo me. Il buonsenso nel capire se è il caso di usare l'oscilloscopio in queste condizioni, e l'esperienza nel sapere dove collegare la massa dello strumento nel caso in cui non se ne può fare a meno. Ti faccio un esempio banale, nel caso in cui si sta riparando un'alimentatore switching e si vuole controllare se un mosfet apre e chiude, ci si può collegare, con relativa "tranquillità", tra drain e source con la massa del probe sul source. Naturalmente se si deve cambiare punto di misura, bisogna cambiare anche il riferimento di massa a seconda dei casi.
Saluti
Raf
Certamente che c'è un rischio nell'isolare lo strumento dalla terra e le conseguenze sono proprio quelle che dici tu.
Qui entra in gioco il buonsenso e l'esperienza, secondo me. Il buonsenso nel capire se è il caso di usare l'oscilloscopio in queste condizioni, e l'esperienza nel sapere dove collegare la massa dello strumento nel caso in cui non se ne può fare a meno. Ti faccio un esempio banale, nel caso in cui si sta riparando un'alimentatore switching e si vuole controllare se un mosfet apre e chiude, ci si può collegare, con relativa "tranquillità", tra drain e source con la massa del probe sul source. Naturalmente se si deve cambiare punto di misura, bisogna cambiare anche il riferimento di massa a seconda dei casi.
Saluti
Raf
Napoletani si nasce.....
Re: misure elettriche
Tutto bene grazie. L'alternativa è usare un oscilloscopio con ingressi isolati.