Re:MIDI Switcher - Progetto

[Dimitree]

cavolo mi dispiace tanto Davide..speriamo che è riutilizzabile il pc..

ma cos'è questo DAC??
secondo me il tutto si può fare in maniera molto più semplice, alla fine si tratta di pilotare una decina di relè tramite segnale midi, no? avevo visto progetti più semplici, mai sentito parlare di questo DAC 

[davidefender]

Ciao Dimitree, si speriamo bene... 

guarda la mia idea (forse ti è sfuggito qualche post) era come dici tu di controllare i loop, ed infatti hai giustamente osservato che non è poi questa complessità, ma a me non bastava 
si infatti volevo anche dare una funzione ai pedali edi espressione presenti in molte pedaliere, queste inviano con il MIDI valori compresi fra 0 e 127, la mia idea era quindi di sfruttarli per generare tensioni variabili per pilotare effetti, come ad esempio volume o wha, una cosa che ritengo necessaria per un progetto come questo (anche perchè lo è per me  )

[davidefender]

allora, guardandomi un pò in giro sono arrivato ad una soluzione che testerò nei prossimi giorni; in allegato c'è un semplicissimo schema che dovrebbe fare due cose:
1 - filtro passa basso che stabilizza la PWM che viene dall'arduino, la frequenza di taglio dovrebbe essere:
       1/2p 100k*1uF = 0,15Hz dovrebbe quindi filtrare più che bene
2 - la tensione continua così ottenuta viene amplificata per averne in uscita una che varia da 0 a 9v:
       Av = 1 + 16k/20k = 1,8  quindi  5v*1,8 = 9v (finalmente)

che ne dite? commenti?
ciao! 

EDIT: nello schema ovviamente c'è un ERRORE, l'uscita è da 0 a 9, altrimenti a che serve? 

[Dimitree]

ah scusa Davide mi era sfuggita questa cosa del DAC..
comunque, quello che vuoi fare è sostituire un pot passivo/analogico? perchè aggeggi come il GC della voodoo lab ti permettono di usare dei pedali di espressione, ma per controllare effetti midi, come per esempio il Whammy, ecc.. Questo dovrebbe essere semplice da fare..
Mentre quello che vuoi fare tu mi sa è proprio controllare un effetto analogico senza un interfaccia Midi.. 

[davidefender]

precisamente! 

pedali deigitali smeplicemente prendono questo valore (0..127) e lo inseriscono nelle formule come parametro, io invece non lavorando col digitale vorrei tramite midi modificare paramentri di un effetto analogico.. ho dunque bisogno di grandezze analogiche!

[Dimitree]

capito..
e poi come connetti le due unità? metterai delle uscite analogiche che andranno connesse ai relativi pedali che vuoi controllare, che andranno modificati per ricevere un segnale d'espressione?

[davidefender]

precisamente 

le modifiche all'effetto ovviamente non vengono trattate a questo punto, è un pò come dire:"io ti dò una tensione variabile da 0 a 9, poi tu facci quello che vuoi!"  in pratica credo che quasi tutti i pedali possano essere modificati in tal senso: tremolo, phase, volume, modulatori in generale, se poi si pensa di metterci un led+fotoresistore, allora ci si fà davvero di tutto!

basta solo ingegnarsi! 

[Nutshell]

Io non sono sicuro di aver capito benissimo tutto.. Se vuoi gestire dei pedali di espressione e convertirli in pedali midi devi usare degli ADC, io l'ho fatto con il PIC usando degli ADC integrati nel PIC. Al contrario io vorrei farlo pure, anche io con la modulazione a impulsi perchè i DAC costano e sono ingombranti. Comunque ci tenevo a precisare che la tensione variabile in genere va da 0 a 5V, e se vuoi pilotare dei fotoaccoppiatori guarda il datasheet del fotoacoppiatore perchè sotto una certa soglia non lavora più perchè il led si spegne proprio. Per esempio il VTL5C1 lavora sopra i 2V (1,65V per essere precisi), ti conviene quindi suddividere il range da 2V a 5V (1uindi 3V) in 128 "segmenti", in modo da sfruttare sempre valori utili. Altrimenti ti ritroveresti con i valori da 0 a 40 inutilizzati e poi da 40 a 127 funzionanti. Poi ovviamente dovresti mettere una resistenza sull'anodo per limitare la corrente altrimenti bruci il led.. con la legge di ohm a quel punto ti troveresti i valori precisi da assegnare all'output della tua scheda in base alla curva resistenza/corrente descritta nel datasheet del fotoaccoppiatore. Ciaoo

[davidefender]

andiamo per ordine:

Se vuoi gestire dei pedali di espressione e convertirli in pedali midi devi usare degli ADC, io l'ho fatto con il PIC usando degli ADC integrati nel PIC.

voglio fare esattamente l'opposto :D come hai detto tu, gestire dei pedali MIDI fornendo in uscita tesioni continue derivate dalla PWM;

Comunque ci tenevo a precisare che la tensione variabile in genere va da 0 a 5V, e se vuoi pilotare dei fotoaccoppiatori guarda il datasheet del fotoacoppiatore perchè sotto una certa soglia non lavora più perchè il led si spegne proprio.

e in effetti l'opamp amplifica il segnale in ingresso trasformando una tensione variabile da 0 a 5 in una da 0 a 9 (usata in praticamente trutti i pedali con fotoaccoppiatori o simile)

per il discorso dei valori utili avevo già pensato di calibrare i valori utilizzati via software, i valori ammissibile per la PWM sono ben 255 esattamente il doppio di quelli che ho in input (127) durante quindi la mappatura delle due scale di valori terrò conto di tutto aggiungendo un valore minimo (ad esempio 10+ x/127*245, dove x è il valore ricevuto e 10 è il minimo sempre presente) capito?
Anche perchè non è assolutamente detto (anche se ovviamente molto probabile) che verranno usate SOLO fotoresistenze; comunque sia è un problema di software al quale porrò rimedio in seguito, per ora il circuito dovrebbe essere il più generale possibile concordi?

[Nutshell]

Concordo!

Io pensavo fosse interessante anche l'uso di resistenze digitali..

[gnogno]

Sto seguendo appassionatamente il topic, complimenti 

[davidefender]

ciao gnogno! grazie mi fa davvero piacere 

@Nutshell: dei potenziometri digitali c i avevo pensato anche io.. solo che sono sorti non pochi problemi: prima di tutto non puoi usarli direttamente come fosse un potenziometro qualsiasi in quanto ai capi dello stesso ci deve sempre essere una differenza di potenziale di max 5 volt (mi pare) e quindi non è proprio un'applicazione plug & play; in più ho letto di gente che non condivideva questa scelta poichè c'era pericolo di accoppiamento fra i segnali digitali seriali di controllo fra PIC e potenziometro e il segnale audio.. ora, nulla vieta di approfondire un pò meglio tutto questo, sai benissimo da te che molte volte si chiacchiera si chiacchiera ma nessuno ha mai avuto quell'aggeggio sotto le mani!  cmq un pò per vari motivi, mi sono alla fine buttato sull'idea di una tensione di controllo, sicuramente più facile da produrre come da gestire!

UPDATE: ragazzi ho nuove che vi sconvolgeranno!  INNANZITUTTO ho riparato il computer!  e voi direte e che me frega? bhè, io ve lo dico lo stesso! Ed in più ho grandi novità sul progetto, l'ho snellito notevolmente nei componenti e potenziato per quanto riguarda l'interfaccia.... e voi a sto punto penserete.. "e come ha fatto"?  non voglio svelarvi nulla finchè non avrò fra le mani qualcosa di più concreto del progetto teorico, sennò sai che figura di  s emi sbaglio?? 

a prestissimo! ciaoo!! 

[capello]

avanti cosi Davide!

[davidefender]

che ne dite, potrebe interessare due uscite aggiuntive per comandare campio canale ampli o cose così?
mi voglio rovinare! 

piccolo appunto, una cosa veloce veloce, quei pulsanti di cui poche righe sopra, sono momentanei o no? sapete tipo i classici pedalozzi marshall o fender.. ???
mi serve saperlo! 

Edit: per capirci tipo questo:

[Nutshell]

Ci sono sia quelli momentanei sia quelli fissi.