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Un altro Supercharger GTO...

Discussioni di carattere generale sugli effetti analogici e non..
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robi
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da robi » 18/01/2009, 22:21

Paolo aka GnognoFasciani ha scritto: Il box così sarebbe una figata anche per il preamp di diyitalia!
..inchia! lo linko di là, perchè potrebbe essere una buona alternativa!
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da aledjack » 19/01/2009, 0:17

Grazie  :ok_1:

Notare che ho montato il 3PDT su di un lato e mi son lasciato disponibile un lato del frontale libero per un eventuale secondo canale.  :face_green:

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da aledjack » 27/01/2009, 23:37

Ecco, ho cercato di registrare al meglio il GTO.
Setup:

chitarra (PU Seimour Duncan al ponte) > GTO: gain al max e verso il finale gain circa metà; toni a 1/4; volume a metà > ampli Atomic16 clone con gain tra 1/4 e metà, EQ con bassi a 3/4, medi a 3/4 e alti a metà.
Allegati
GTOclone+Atomic16.rar
(1.96 MiB) Scaricato 325 volte

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Zanna
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da Zanna » 28/01/2009, 22:33

Concluso il progetto vi riporto le modifiche che ho effettuato io e alcune precisazioni sul pdf postato da Hades.

In merito all'alimentazione, se si sceglie lo stratagemma del trasformatore invertito per ottenere la tensione anodica, consiglio di usare un trasformatore NON  12 -> 220 v  MA  9 -> 220. In questo modo infatti si riesce a riottenere l'anodica come da progetto che altrimenti sarebbe un po' bassa.
Diciamo che non c'è proprio una conversione 1:1 in quei trasformatori...

Se i filamenti sono alimentati in continua, il negativo va collegato a massa senza le R da 100 ohm - 1w che altrimenti ci vorrebbero nel caso di alimentazione alternata.

Veniamo alle Mods:
a gain elevato il suono si impasta molto nei bassi.
Per ridurre l'impasto conviene sostituire il cap di bypass nel secondo catodo con uno da 330nF. Il problema è che pero' in questo modo il suono a gain basso diventa troppo secco.

Nel caso dovete inventarvi un modo per selezionare il giusto cap (nel prossimo post vi dirò il mio  :face_green: )

Ho effettuato diverse prove con il partitore prima di V2 e mi sono fermato a 470k - 470k con la Rk abbassata a 10k.
Anche 220k - 220k non è male, magari con Rk a 15k, ma per i miei gusti si spompava un po' troppo il suono.

Ho effettuato poi quella che io chiamo "brown mod", su consiglio dei vari partecipanti al topic ho scollegato l'alimentazione da (A) e ho collegato tutto in (B). Si ammorbidisce l'attacco, è meno secco. Magari meno metal (come vorrei io). Diciamo che è un po' come il cambio di rettifica SS-Tube in una testata.

Ho provato a mettere un cap da 470 pF al posto di quello da 1nF al terzo anodo ma non ho sentito particolari differenze.

E nel Prossimo post, le foto del mio esemplare!  :arf2:

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da gnogno » 28/01/2009, 23:31

Zanna ha scritto: a gain elevato il suono si impasta molto nei bassi.
Per ridurre l'impasto conviene sostituire il cap di bypass nel secondo catodo con uno da 330nF. Il problema è che pero' in questo modo il suono a gain basso diventa troppo secco.
Non era più semplice abbassare il valore dei condensatori come ti aveva suggerito anche Robi? Se ne guadagna in definizione!
Ultima modifica di Anonymous il 29/01/2009, 0:45, modificato 1 volta in totale.
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da Zanna » 28/01/2009, 23:57

mmm... non mi ricordo tale suggerimento.
Quali condensatori intendi?

Comunque il discorso è che con un gain medio-basso il suono va anche bene, è con il gain alto per i lead che perde definizione.

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da gnogno » 29/01/2009, 0:44

Appunto, forse risolverebbe il problema :numb1:
I cond di cui parlo sono il secondo e il terzo cond da 22n, puoi provare ad abbassarli uno alla volta a 10n e vedere se migliora :Chit:
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da aledjack » 29/01/2009, 9:27

Grazie Zanna per il PM, quindi suonano simili e questo è già un bene. Il problema che sgrani un po' a gain alto è relativo in quanto normalmente lo uso al max a ore 3 e aggiungo un po' di gain dall'ampli, il sound è molto più definito e pieno.

Ciò che intende Gnogno, se non ho capito male, sono i cap da 22n interstadio, io avevo abbassto il primo a 10n ma non mi sembrava ci fosse miglioramento, non mi piaceva il suono e quindi ho riportato a 22n, ma a dirla tutta avevo fatto una prova veloce, sarebbe da approfondire.

Al momento ( come ti avevo detto in PM ) comunque la mia configurazione è questa:

primo stadio: R anodo, Rk 680 ohm, cap di bypass da 1uF ( questo vorrei provarlo da 0.68nF come nei Marshall. i bassi magari sgranano meno)
secondo stadio: partitore 1M+1M, res da 39k e R anodo da 100K ( cioè la versione normale)


Zanna, attendo di vedere il tuo GTO!  :dance_1:

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da Zanna » 29/01/2009, 10:56

Io a ore 3 di gain ho già un livello di distorsione molto consistente.
Diciamo che in una testata sarebbe equivalente a un crunch pesante con un overdrive davanti.
Se mai riuscirò posterò dei samples, il mio problema è che per usare la cassa microfonata devo smobilitare mezzo studio di registrazione... 

:beer:

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da robi » 29/01/2009, 13:24

Zanna, i coupling cap danno definizione (taglia sotto i 140Hz), e bypass cap danno l'effetto bright-shelving. Son due cose diverse.
Per quello consiglio di tagliare i bassi di coupling. Hai il suono grosso e definito. Ora uso 2n2 coupling con 2u2 di bypass sul SP77. Crema.
I 22n sono secondo me un concetto legato al passato nei lead. A chitarristi che non sapevano come suonare in una grossa band.
La brownmod è una gran furbata. Lavora da dio coi 100k 2k7 o 100k 1k5 e derivati. Non per nulla viene da mamma Marshall.
Con 100k 10k di terzo stadio lavora sul bypass di anodo (anche del secondo), ci son tante belle sorprese.
..prova i vari partitori di rapporto uguale e valori diversi, scalando il cap di coupling.. avrai molte belle sorprese, ma va provato con la band!
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da Zanna » 29/01/2009, 15:34

robi ha scritto: A chitarristi che non sapevano come suonare in una grossa band.
Cosa intendi?

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da Zanna » 29/01/2009, 15:52

Vi posto le foto del mio esemplare.  :arf2:

Lo switch centrale comanda il bypass, quello di destra switcha il pot del gain e quello di sinistra il pot del volume.
Con un ampli pulito è come avere una testata a tre canali.

Dentro al vano valvole ci sono delle "lucine" che si accendono in funzione del canale.  :fonz:

L'unico elemento esterno è il trasformatore  220 v - 12 v AC  che viene collegato con un normale spinotto da alimentazione.

Il pedale è molto silenzioso nonostante il gain che raggiunge. I cavi sono tutti schermati.
Potete immaginarvi il casino nel progettare il tutto perché stesse lì dentro (trasformatore, stabilizzatore DC, condensatore di filtro disposto orizzontalmente, valvole schermate rispetto al circuito sottostante, switch e pot ecc. ecc.). E' stato un lavoro lungo e piuttosto complicato ma ne è valsa la pena.  :yup1:

Rock On!            :Chit:    :Chit:

:conc1:
Allegati
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da gnogno » 29/01/2009, 16:15

Ottima realizzazione, un'applauso per te!
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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da aledjack » 29/01/2009, 16:53

E' una figata Zanna!  :numb1:

Molto comodo il fatto di aver switchato tra due gain diversi, lo farò pure al mio. Effettivamente con due canali diventa molto  ma molto poliedrico.

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Re:Un altro Supercharger GTO...

Messaggio da robi » 29/01/2009, 20:10

Zanna, intendo chitarristi che abusano dei bassi che non sono di loro competenza. La chitarra ha il suo range e bene o male lì deve lavorare.
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