Sostieni il forum con una donazione! Il tuo contributo ci aiuterà a rimanere online!
Immagine

Una sfida con un 5c1

...per cercare o proporre modifiche agli amplificatori
Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 04/06/2024, 14:35

Sono troppo poco affidabili, ma se ci metti un buon fusibile, forse ....

(Magari anche un paio di 1N4007 in serie montati sui fili del TA e coperti con un po' di termorestringente in modo che non si vedano)

Franco

Avatar utente
robi
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9582
Iscritto il: 17/12/2006, 13:57
Località: Alba

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da robi » 04/06/2024, 15:35

…e se fosse fare un calco per rifarlo finto coi diodi corretti dentro?

Avatar utente
sobas66
Diyer Esperto
Diyer Esperto
Messaggi: 372
Iscritto il: 03/06/2014, 22:18
Località: Provincia di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 04/06/2024, 17:41

Kagliostro ha scritto:
04/06/2024, 14:35
Sono troppo poco affidabili, ma se ci metti un buon fusibile, forse ....

(Magari anche un paio di 1N4007 in serie montati sui fili del TA e coperti con un po' di termorestringente in modo che non si vedano)

Franco
La termorestringente non esisteva nel 1956, userò un tubetto di sterling :cool1:
Immagine

Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 04/06/2024, 23:41

Non so se convenga metterne due diodi tra trasformatore e raddrizzatore al selenio, o anche un terzo tra l'uscita del raddrizzatore ed il circuito, il costo sarebbe in entrambe i casi sarebbe comunque irrisorio

Buona l'idea del tubetto sterling se vuoi che la cosa non si noti proprio

E' un raddrizzatore formato da 2 diodi al selenio quello che hai, giusto ?

Franco

Avatar utente
sobas66
Diyer Esperto
Diyer Esperto
Messaggi: 372
Iscritto il: 03/06/2014, 22:18
Località: Provincia di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 05/06/2024, 12:57

Sembrerebbe di si, non ha indicazioni, ha solo tre poli che misurando con il tester si ricava le due giunzioni rispetto al contatto di centro :numb1:

Con i diodi a monte e a valle ho la sicurezza che non si surriscaldi? Perchè ho letto delle storie intorno al selenio.... :hummm_1:

Ciao
Immagine

Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 05/06/2024, 14:18

In teoria i diodi dovrebbero funzionare da protezione per il raddrizzatore al selenio, come si mettono per proteggere le raddrizzatrici a vuoto

Per quelli in ingresso, per le mie conoscenze sono sicuro e convinto, per il terzo diodo, in uscita al raddrizzatore sono in dubbio e sto cercando di informarmi, sempre basandomi su quello che so, male non dovrebbe farne, forse non serve a molto ma vediamo cosa mi dicono

Probabilmente il diodo in uscita protegge il circuito sia da un guasto al raddrizzatore al selenio che nel caso oltre a quello al selenio, contemporaneamente partissero uno e entrambe gli 1N4007

Come cabinet hai già qualche idea ?

Franco

Avatar utente
robi
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9582
Iscritto il: 17/12/2006, 13:57
Località: Alba

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da robi » 05/06/2024, 15:22

Ciao,

vista la pericolositá dei fumi in caso il raddrizzatore vada in corto, e la non remota possibilità che questo succeda, l’opzione della riproduzione dell’involucro la escludi a priori?

In alternativa, installare i diodi sotto la turret (o cosa userai), ed usare la parte superiore come finto collegamento alla raddrizzatrice al selenio, in modo da bypassarla totalmente?

Avatar utente
sobas66
Diyer Esperto
Diyer Esperto
Messaggi: 372
Iscritto il: 03/06/2014, 22:18
Località: Provincia di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 05/06/2024, 16:37

Penso che in tutta sicurezza opto per nascondere i diodi dentro il TA e collego soltanto l'uscita del raddrizzato, gli altri due fili li metto dentro il trasformatore ma non collegati.

Il cabinet è in fase di costruzione, ho trovato del legno d'epoca [icon_e_biggrin.gif].
Immagine

Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

Avatar utente
robi
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9582
Iscritto il: 17/12/2006, 13:57
Località: Alba

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da robi » 05/06/2024, 17:58

Che figata! Sono curiosissimo!

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 05/06/2024, 21:12

Buona idea quella di mettere il raddrizzatore al selenio solo ad uso estetico :numb1:

Con un po' di pazienza se ne potrebbero anche trovare di nuovi

https://www.electronicsurplus.com/fmc-s ... fier-stack

Ma non credo che ne varrebbe assolutamente la pena, visti i prezzi e la scarsa affidabilità

A me ne è passato per le mani qualcuno, tempo fa, ma li ho sempre regalati

Ogni tanto mi è capitato di sistemare degli 1N4007 direttamente all' interno di vecchi ponti che erano la classica scatoletta sottile di alluminio con i 4 PIN di collegamento, peccato che il.sistema.non si.adatti a.come.son fatti quei raddrizzatori



Franco

Avatar utente
sobas66
Diyer Esperto
Diyer Esperto
Messaggi: 372
Iscritto il: 03/06/2014, 22:18
Località: Provincia di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 05/06/2024, 22:01

Adesso ho un altro dubbio :hummm_1:
Avevo intenzione di utilizzare questo TU
20240502_172929 (2).jpg
Già presente nel bollettino tecnico geloso del 1948, quindi ok :numb1:
Però volevo collegarlo ad un altoparlante da 20 cm originale fender (almeno una cosa fender, pensavo di farcela stare....)
L'unico problema è che l'impedenza è di 8 ohm e credo che quei TA abbiano una uscita a 3,5 ohm...giusto? :hummm_1:
altrimenti ho soltanto altoparlanti elittici...oppure uno da 16,5cm da smontare dalla radio a valvole dei miei :kicking:

Ciao
Immagine

Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 05/06/2024, 23:37

Estratto da catalogo 54-55 .jpg

Io un ellittico se è bello grosso ce lo metterei

Tieni comunque conto che con un altoparlante da 4ohm invece che da 3.2ohm l'impedenza riflessa al primario sale da 5000ohm a circa 6200ohm, buona per una 6V6


Marshall Capri Combo
https://guitar.com/features/opinion-ana ... all-capri/

Immagine

---

Supro 1616T 1961
http://crawlsbackward.blogspot.com/2013 ... ifier.html

Immagine

---

Se di ellittici ne hai due da 8ohm li metti in parallelo ed ottieni 4ohm, non molto distante dai 3.2ohm di quel TU

GRETSCH 6161 1961
https://www.frettedamericana.com/produc ... er-tremolo

Immagine

---
....oppure uno da 16,5cm da smontare dalla radio a valvole dei miei ...
Passa pure dalle mie parti quando vuoi, tanto sai dove trovarmi, che se le mani non te le tagliano loro ci penso io :ang:


Franco

Avatar utente
robi
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9582
Iscritto il: 17/12/2006, 13:57
Località: Alba

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da robi » 06/06/2024, 0:45

Una prova falla comunque.
Avrai meno potenza, ma potrebbe piacerti il suono, generalmente piú pulito.

Avatar utente
Kagliostro
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 9727
Iscritto il: 03/12/2007, 0:16
Località: Prov. di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da Kagliostro » 06/06/2024, 1:17

6V6
6V6 in SE.jpg
Con circa 6200ohm ma soprattutto con 3W massimi sopportati da quel trasformatore credo che dovresti adottare un'anodica bassa

Franco

Avatar utente
sobas66
Diyer Esperto
Diyer Esperto
Messaggi: 372
Iscritto il: 03/06/2014, 22:18
Località: Provincia di Treviso

Re: Una sfida con un 5c1

Messaggio da sobas66 » 07/06/2024, 11:06

Questo è il case previsto.... :face_green:
20240607_105119.jpg
20240607_105408.jpg
e il supporto per l'altoparlante era la base di una imcar radio ( con i buchi dei tarli originali :ok_1: )
20240607_105143.jpg
Per il coperchio superiore ho previsto un vetro in modo da vedere tutta la componentistica utilizzata...eh! Tanta fatica per poi chiudere tutto dentro una scatola...anche no ;)

Ciao
Immagine

Leonardo diceva: "L'esperienza è il nome che si dà ai propri sbagli."

Rispondi