
Decido di passare agli ampli distorti.
I Marshall hanno la "pasta" riprodotta molto bene, appena l'ho selezionato subito mi son detto: "Questo è un marshall"!! Il difetto è che l'hanno riprodotto con il suono della cassa marshall del cacchio che odio. Una JCM800 sulla nitrocab suona profondamente diversa che con la sua cassa intufata. Su amplitube suona intufata. Il canale lead suona come la TSL, non mi piace per niente. Diciamo che la riproduzione della pasta sonora è fedele. Purtroppo però ci fermiamo solo a questo, perchè la dinamica è totalmente assente. Se suono piano il suono rimane comunque sgranato, e più suono piano più il suono rimane distorto e tende a scomporsi.. esattamente come succede con il POD, proprio stesso comportamento, ma con un suono più "credibile". Diciamo che non userei mai queste simulazioni per nulla al mondo. I distorti tipo "mesa" rendono un pò meglio ma il problema della dinamica persiste, non c'è niente da fare, e purtroppo è un problema che non dipende dalle regolazioni!
Una cosa che ho notato in generale è la quantità di variabili controllabili, c'è veramente una quantità infinita di regolazioni! SI possono scegliere le valvole finali, il tonestack, il tipo di preamp, il tipo di cassa, il microfono e il suo posizionamento ecc.. Tutte variabili combinabili fra loro, e la differenza si sente..
In definitiva direi che i ragazzi di IK multimedia (che è Italiana) hanno fatto un lavoro che considero a dir poco mostruoso (in senso buono), ma forse avrebbero potuto dedicare meno spazio alle infinite funzioni di questo software e più spazio alla simulazione del comportamento dinamico dei modelli di ampli, visto che è la nota veramente dolente di questo programma. Io credo comunque che se continuano così nei prossimi anni si potrà suonare veramente con un software al posto dell'ampli vero senza notare alcuna differenza. Prevedo tempi duri per noi tecnici!