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Angus Young ha scritto:

Billbax ha scritto:Purtroppo leggo anche qui che chi parla di chitarre ne sa poco o nulla e parla in base alle sue convinzioni anziche' in base all'esperienza che dovrebbe avere e non ha.
Chi dice che i legni in una chitarra elettrica non contano dimostra di non sapere di cosa parla, lasciando perdere i legni usati per rendere piu' "lussuoso" lo strumento e quindi piu' costoso quelli usati generalmente da tutti hanno delle differenze molto marcate tra di loro, anche legni della stessa famiglia ma di specie diverse.
A dimostrare questa cosa, visto che la fattura di uno strumento e' simile per tutti, quello che differenzia il prezzo tra una chitarra da 100 euro e una da 2000 sono proprio i legni, le meccaniche ponte e PU incidono per il 20% se non meno.
Se quelli che parlano a vanvera avessero mai costruito delle chitarre saprebbero che stanno dicendo fesserie.
Quindi approvo il tuo discorso.

Ciao Billbax, quindi se monti un ponte Callaham o uno Wilkinson od un set di PU Fralin piuttosto che dei ceramici da 20 euro il suono non cambia di tanto?

Nessuno ha detto che il suono non cambia, ma prima di tutto bisogna vedere se cambia in meglio e quanto margine hai perche' questo avvenga, se hai una chitarra in cartone puoi montare quello che vuoi che cambierebbe poco.
Le meccaniche non interferiscono sul suono a meno che il loro peso (la loro massa) sia diversa dalla precedente ma sarebbe comunque impercettibile.
Il ponte per il discorso di cui sopra se e' fatto con materiali migliori o di densita' e massa maggiori andranno ad influire sul suono migliorando timbro e sustain (timbro gia' esistente).
I PU enfatizzano cio' che lo strumento ha da offrire, se e' un rottame sentirai meglio i suoi difetti.

La percentuale si riferiva al costo non all'incidenza del componente sul suono che si puo' ripartire nel 70% al manico al 20% al corpo e il restante 10% ad hardware e elettronica, la potenzialita' dello strumento e' determinata dai legni ed e' ovvio che se monti dei PU migliori migliorerai il suono ma non il suo timbro o carattere (per questo incide solo del 10% unito all'hardware).

Si puo' comunque provare a montare i componenti che mi hai detto su una pezza d'asse, non so se otterresti lo stesso risultato...

Rispondo ad entrambi ma parto dalla seconda affermazione:
Mi hai raccontato dell'eko e poi dici di non essere d'accordo.. e' contraddittoria la cosa e ti spiego perche' cosi' rispondo ad entrambi.
Io dico che se monti quei tre componenti su una pezza d'asse non ottieni lo stesso risultato, e con questo gia' ho detto tutto ma voglio essere piu' specifico:
Premetto che quel 20% era riferito al costo e non all'incidenza della componentistica.
Che fa il suono di una chitarra e': per il 70% il manico, per il 20% il body e per il restante 10% l'hardware ed elettronica.
So gia' che qualcuno arriccera' il naso ma spiego il perche' di questo 10%:
le meccaniche non influiscono minimamente sul suono dello strumento se non in maniera impercettibile nel momento in cui la loro massa e densita' sia diversa (di molto) da quelle precedenti, il ponte incide molto di piu' perche' con materiali di maggiore densita' e massa aumenta il sustain e la definizione del timbro (che pero' assieme al carattere gia' esiste ed e' dovuto ai legni).
E' ovvio che se monto dei PU migliori avro' un suono migliore nella misura in cui esistono gia' le potenzialita', i PU enfatizzano alcune frequenze piuttosto che altre ma di base "leggono" quello che gia' c'e', se il suono e' orrendo lo sentirai meglio ma sempre orrendo resta, se hai un buon suono ti sembrera' migliore perche' lo valorizza.
Per concludere alcuni legni sono preferibili ad altri nella costruzione delle chitarre a seconda dei generi o sonorita' che si andranno ad affrontare.

Hai ragione.
Scusami se ho scritto quella cavolata, non avevo letto con la dovuta attenzione il post precedente. Credevo che si parlasse di suono e non di costo.

raf71 ha scritto:Hai ragione.
Scusami se ho scritto quella cavolata, non avevo letto con la dovuta attenzione il post precedente. Credevo che si parlasse di suono e non di costo.

Non e' importante che io abbia ragione o meno, l'importante e' spiegarsi e capirsi poi ognuno alla fine e' libero di pensarla come vuole non sta a me imporre una cosa piuttosto che un'altra