AndreaC ha scritto:
Nevrotico ma fammi capire, veramente hai preso lezioni dal MAESTRO!?!?
Ma dimmi una cosa, questo è uno che sapeva suonare e ha cominciato ad interpretare il personaggio o è proprio un "malfattore"?
Sono troppo curioso...
Si ho preso delle lezioni per studenti fuori sede, dato che lui insegnava a Roma ed io vengo dalla Sardegna...cercavo un buon insegnante di chitarra rock...........
Facevo tipo 2h una volta al mese...ti parlo del 95, la scuola era diretta dal Maestro Fabbri, che aveva un gran rispetto per richard
Per come l'ho conosciuto io, ora mi sa che sta proprio fuori di zucca!!
Oddio è sempre stato convinto di se stesso e di ciò che suona, ma ora ha toccato il fondo!! penso stia interpretando il personaggio, anche se ho saputo che ha subito un incidente dal quale si è salvato per miracolo....quindi non so più che pensare...il post-trauma può giocare brutti scherzi
Ti dico che ha sempre suonato così!!!!! ma io avevo circa 18 anni e per me era un figo!!!
una lezione tipo si svolgeva in questo modo...
veniva a prendermi alla reception della scuola ed esclamava "seguimi!!!"
mi portava in una stanza poco illuminata, stavamo in piedi "face to face" e sparava lick in continuazione a velocità super
in questa stanza c'era pure una donna meshata, in minigonna, calze a rete e tacchi a spillo, che scriveva gli esercizi che dovevo studiare a casa. Richard diceva alla tipa "scrivi il lick n°72" etc. poichè all'epoca richard aveva scritto un libro con circa 300 licks....
dopo che eseguiva un lick si riferiva a me dicendomi " ora fallo tu se ci riesci" io ovviamente non ci riuscivo anche perchè non si capiva un cazz di quello che suonava, allora lo ripeteva lentamente ed aspettava che io apprendessi bene.....nel frattempo fumava 4 0 5 sigarette, e sparava cazzat tipo " sto aspettando una chiamata da Paul Gilbert" " il mio amico Joe Satriani dovrebbe chiamarmi a momenti"
che dire: un'esperienza particolare, che ricordo col sorriso
il lati positivi di richard:
incoraggiava molto i suoi allievi, li spronava a studiare tanto per diventare dei grandi musicisti, almeno quanto lui
era molto paziente e studiava veramente tanto, poi i risultati sono quelli che sono.....
... ma mi accodo al SIRO pensiero e ... se potessi averlo tra le mani ... lo spezzerei in quattro 
