Lavori di schermatura chitarre non ottimali
Inviato: 05/03/2013, 13:29
Mi sento in tono polemico/costruttivo al punto da scrivere due righe su questo episodio
Una volta c'era un tizio di bologna che si spacciava per essere il migliore nell'ambito di wiring per chitarra, in quanto usava materiali "anti-statici", schermature professionali ecc. Aveva un sito chiamato Cable Pro qualcosa.
Queste foto, del prima e dopo, mostrano in realtà una scarsa conoscenza dei problemi inerenti al wiring, per lo più quali ground loops.
Si nota infatti una inutile cera epossidica nera sopra i potenziometri, spacciata per "antistatica", che in realtà gli garantiva il ritorno dello strumento per qualsiasi problema (nessuno si sarebbe azzardato a togliere la famosa "pasta antistatica").
Ground loops a iosa, visto che la base della Les Paul garantisce un ottimo schermo frontale, che quindi necessita di 1 (UNO) solo filo di massa, verso la massa centrale, dalla piastra stessa. Qui si vedono le masse dei pickup sui pot volume, nella "old fashion way" che tanto odio (crea loop) e ciascun pot porta un filo di massa verso un altro pot, creando un ground loop allucinante. Oltre al collegamento dei reofori dei pot sulla carcassa, diretta...
Oltre tutto non si è nemmeno degnato di cambiare i ceramici da 4 lire (quelli da 2 sono quelli a disco ;D ) con dei film.


Questa persona si faceva pagare mediamente 80-100€ per un intervento includente il cambio dei potenziometri, con prezzo di 8-10€ per potenziometro, 40€ di schermatura e "miracoli che ingannano il principio di conservazione dell'energia" come paste miracolose, tubi isolanti (heat shrinking) magici e così via.
Per ottenere dei risultati soddisfacenti, è necessario creare un unico centro stella per le masse. In presenza di schermatura, i potenziometri e selettori sono posti a massa tramite la stessa, cui andrà saldato 1 filo in un solo punto, da portare al centro stella. In caso di assenza di schermatura, è necessario collegare ciascuna carcassa con un filo di massa verso il centro stella. E' ovvio che senza schermatura, il tutto si "complica".
Un'altra nota è il fatto di collegare il reoforo esterno del volume alla carcassa del pot: porta a ground loop. (Occorre anche qui) saldare un filo al reoforo che verrà portato al centro stella. Idem per il tono.
Non ho mai capito perchè in tutti i wiring standard, venga fatta questa porcata.
Saluti
Una volta c'era un tizio di bologna che si spacciava per essere il migliore nell'ambito di wiring per chitarra, in quanto usava materiali "anti-statici", schermature professionali ecc. Aveva un sito chiamato Cable Pro qualcosa.
Queste foto, del prima e dopo, mostrano in realtà una scarsa conoscenza dei problemi inerenti al wiring, per lo più quali ground loops.
Si nota infatti una inutile cera epossidica nera sopra i potenziometri, spacciata per "antistatica", che in realtà gli garantiva il ritorno dello strumento per qualsiasi problema (nessuno si sarebbe azzardato a togliere la famosa "pasta antistatica").
Ground loops a iosa, visto che la base della Les Paul garantisce un ottimo schermo frontale, che quindi necessita di 1 (UNO) solo filo di massa, verso la massa centrale, dalla piastra stessa. Qui si vedono le masse dei pickup sui pot volume, nella "old fashion way" che tanto odio (crea loop) e ciascun pot porta un filo di massa verso un altro pot, creando un ground loop allucinante. Oltre al collegamento dei reofori dei pot sulla carcassa, diretta...
Oltre tutto non si è nemmeno degnato di cambiare i ceramici da 4 lire (quelli da 2 sono quelli a disco ;D ) con dei film.


Questa persona si faceva pagare mediamente 80-100€ per un intervento includente il cambio dei potenziometri, con prezzo di 8-10€ per potenziometro, 40€ di schermatura e "miracoli che ingannano il principio di conservazione dell'energia" come paste miracolose, tubi isolanti (heat shrinking) magici e così via.
Per ottenere dei risultati soddisfacenti, è necessario creare un unico centro stella per le masse. In presenza di schermatura, i potenziometri e selettori sono posti a massa tramite la stessa, cui andrà saldato 1 filo in un solo punto, da portare al centro stella. In caso di assenza di schermatura, è necessario collegare ciascuna carcassa con un filo di massa verso il centro stella. E' ovvio che senza schermatura, il tutto si "complica".
Un'altra nota è il fatto di collegare il reoforo esterno del volume alla carcassa del pot: porta a ground loop. (Occorre anche qui) saldare un filo al reoforo che verrà portato al centro stella. Idem per il tono.
Non ho mai capito perchè in tutti i wiring standard, venga fatta questa porcata.
Saluti