CARATTERISTICHE:
- 2 canali totalmente indipendenti Clean e Lead. Non C'è un triodo in comune che porta il segnale in parallelo agli stadi dei 2 canali. Il segnale viene splittato in ingresso e messo in mute all'uscita. Niente POP.
- 2 Send e Return valvolari per ogni canale. Anch'essi indipendenti. Ho pensato che avere effetti sul Clean diversi da quelli del Lead fosse molto più utile e versatile. Il loop fx del Clean può funzionare sia in seriale che in parallelo. Anche quello del Lead, ma... con un'aggiunta.
- BLEND. Il loop fx del canale Lead miscela sia il Clean che il Lead. Gli effetti che sono cablati nei jack del retro vengono esclusi. Da notare che quando si sta in modalità Blend si accendono anche i pulsanti luminosi di entrambi i loop fx per sottolineare la funzione.
- 3 modalità di gain ( switch ALTERNATIVE GAIN ) per il canale Lead: 1- ipersaturo, 2 - gain più definito ma con meno sustain e meno basse, 3 - semidistorto. Un bel crunch simulato.
- 2 equalizzatori indipendenti e switchabili per il Lead. Sono 2 tonestack molto simili ma con leggere differenze di controllo timbrico. L'EQ 1 è stato volutamente scelto e tarato per le ritmiche. L'EQ 2 è più per gli assoli, con gamma media più corposa.
- 2 GAIN indipendenti per il Lead. Il primo gain è fra il 1 e 2 stadio. il secondo è fra 2 e 3 stadio. Il secondo gain non chiude completamente a massa il segnale. Si possono ottenere versatili sfumature di distorsioni.
- 2 INPUT frontali: L'input PARALLEL è per quando si ha la classica uscita magnetica di una qualsiasi chitarra elettrica. L'input CLEAN serve per usufruire di una bella chitarrozza con uscita piezoacustica E uscita magnetica ( 2 uscite distinte ). In questo modo è possibile apprezzare il Blend dei canali appieno e sfruttarne tutte le sfumature timbriche! Ma non solo. Con questa entrata E' possibile anche suonare con 2 chitarre lo stesso amplificatore. Ovviamente una sul Clean e l'altra su Lead.
- 2 PRESENCE indipendenti per ogni canale.
- FOCUS alla "Rivera"
- Pedaliera ( ...in fase di costruzione ) con delle possibilità in più: tutto quello che si può attivare da pannello, ovviamente, si potrà attivare anche da pedaliera ( anche le 3 modalità di gain ), ma con 2 opzioni in più. Il BOOST ho ritenuto più opportuno farlo attivare SOLO da pedaliera. Dal pannello frontale dell'ampli è possibile dosarne la quantità rispetto al master volume del Lead.
L'attivazione dello SCAMBIO fra i due tonestack sarà possibile farlo o con BOOST indipendente o con BOOST DIPENDENTE. In pratica tramite uno switch a slitta sarà possibile controllare tramite la pressione del singolo pulsante che attiva il boost il cambio di equalizzatore contemporaneamente. Se qualcuno vuole andare in assolo cambiando sia le frequenze e sia l'output dell'ampli lo può fare senza problemi. Oppure tenersi il boost che lavora singolarmente per fatti suoi e attivare lo scambio dei 2 eq dal relativo pulsante.
- Controllo DEEP sul clean: 2 condensatori catodici dei 2 stadi del clean si possono POMPARE gradualmente con questo controllo. Aumenta il gain del Clean e anche le basse. A me piace un casino. NOTA: scordatevi di fare la stessa cosa variando la resistenza catodica come volevo fare io nelle discussioni del triamp FRANKENSTUBE (....di cui tornerò ad occuparmi appena concludo con questo ). Ovviamente, usufruendo di un controllo "resistivo" sulla polarizzazione di un triodo si sentirà molto ma molto "SCRATCH". Il perchè all'epoca non ci avevo pensato non saprei dire!
- Bias settabile con trimmer sul retro per ogni valvola finale.
Credo sia tutto.
Aggiungo che i colori cambiano in modo instantaneo ai cambi canale e ai cambi di modalità. Credo sia molto più performante di avere 5 led sullo chassis!!!!