Parto gemellare: EVIL TWINS
Inviato: 02/08/2020, 19:48
Salve a tutti.
E' da un pò che avevo in mente questo progettino. Diciamo un paio d'anni!
Ci sono state diverse persone che mi hanno sempre chiesto perchè non facevo una testata piccola senza tante varianti / funzioni. Finalmente mi ci sono messo sulla progettazione e mi sta piacendo parecchio ciò che si prospetta:
2 testatine piccole, gemelle ( stesso telaio, stesso pannello, stesse funzioni ) ma con classe di amplificazione differente:
EVIL TWINS P.P.:
EVIL TWINS P.S.E.:
Il buffer valvolare piazzato come primo stadio vuole avere 2 vantaggi:
- il primo è quello di abolire totalmente le piccole differenze timbriche che si avrebbero con un entrata passiva che va in parallelo su entrambi gli stadi.
E ci sono, anche se poco percettibili. Provate ad entrare con un pedale buffer su un ampli che ha questa tipologia di ingresso e vi accorgerete della differenza ( attivando e disattivando il buffer). Sul canale pulito si sente abbastanza.
- Il secondo è quello di poter finalmente dotare ogni canale di un proprio pedale all'input. Per esempio, una cosa che ho sempre odiato è non avere la possibilità di poter mettere un compressore all'ingresso del canale clean e un booster dedicato solo al canale lead. Sopratutto sul live credo che possa essere una comoda cosa: cambi canale e hai già il compressore messo sul clean e un boost sul lead se ricambi.
Sul canale distorto è cmq già presente un booster valvolare escludibile. In questo modo uno può sempre sentire la differenza e optare sulla scelta del proprio pedale preferito o del booster che è già presente nell'ampli. O magari di entrambi, dosando correttamente i gain.
Sulla versione Parallel Single Ended ci sarà il loop fx che opera solo in modalità parallelo. Per evitare switch e relays aggiuntivi ho pensato che progettando il loop in questo modo basta semplicemente mettere il pot tutto su "DRY" per avere un loop seriale.
Non c'è bisogno di comutazioni per il modo.
Sulla versione Push Pull, il loop non ci sarà. E c'è un motivo. Il loop fx a valvole ho deciso di metterlo sul single ended per poter usufruire del feedback.
Altrimenti avrei fatto a meno di mettercelo, ma visto quì non abbiamo la P.I. e il telaio sarà identico, perchè non mettercelo allora!
Il preamp è ancora da testare e da "calibrare". Per ora è tutto virtuale. Dovrebbe essere abbastanza bilanciato nelle saturazioni e spero di non aver fatto troppi errori. E' una base da cui partire per provare a costruire la voce che gli si vuole dare. Fino a che non saldo i componenti e non lo ascolto, è tutto molto ipotetico.
Quello che si vuole ottenere è un preamp cristallino sui puliti e con carattere nelle distorsioni. Il pre DEVE essere lo stesso per entrambe le testate.
Cosa ne pensate?
E' da un pò che avevo in mente questo progettino. Diciamo un paio d'anni!
Ci sono state diverse persone che mi hanno sempre chiesto perchè non facevo una testata piccola senza tante varianti / funzioni. Finalmente mi ci sono messo sulla progettazione e mi sta piacendo parecchio ciò che si prospetta:
2 testatine piccole, gemelle ( stesso telaio, stesso pannello, stesse funzioni ) ma con classe di amplificazione differente:
EVIL TWINS P.P.:
EVIL TWINS P.S.E.:
Il buffer valvolare piazzato come primo stadio vuole avere 2 vantaggi:
- il primo è quello di abolire totalmente le piccole differenze timbriche che si avrebbero con un entrata passiva che va in parallelo su entrambi gli stadi.
E ci sono, anche se poco percettibili. Provate ad entrare con un pedale buffer su un ampli che ha questa tipologia di ingresso e vi accorgerete della differenza ( attivando e disattivando il buffer). Sul canale pulito si sente abbastanza.
- Il secondo è quello di poter finalmente dotare ogni canale di un proprio pedale all'input. Per esempio, una cosa che ho sempre odiato è non avere la possibilità di poter mettere un compressore all'ingresso del canale clean e un booster dedicato solo al canale lead. Sopratutto sul live credo che possa essere una comoda cosa: cambi canale e hai già il compressore messo sul clean e un boost sul lead se ricambi.
Sul canale distorto è cmq già presente un booster valvolare escludibile. In questo modo uno può sempre sentire la differenza e optare sulla scelta del proprio pedale preferito o del booster che è già presente nell'ampli. O magari di entrambi, dosando correttamente i gain.
Sulla versione Parallel Single Ended ci sarà il loop fx che opera solo in modalità parallelo. Per evitare switch e relays aggiuntivi ho pensato che progettando il loop in questo modo basta semplicemente mettere il pot tutto su "DRY" per avere un loop seriale.
Non c'è bisogno di comutazioni per il modo.
Sulla versione Push Pull, il loop non ci sarà. E c'è un motivo. Il loop fx a valvole ho deciso di metterlo sul single ended per poter usufruire del feedback.
Altrimenti avrei fatto a meno di mettercelo, ma visto quì non abbiamo la P.I. e il telaio sarà identico, perchè non mettercelo allora!
Il preamp è ancora da testare e da "calibrare". Per ora è tutto virtuale. Dovrebbe essere abbastanza bilanciato nelle saturazioni e spero di non aver fatto troppi errori. E' una base da cui partire per provare a costruire la voce che gli si vuole dare. Fino a che non saldo i componenti e non lo ascolto, è tutto molto ipotetico.
Quello che si vuole ottenere è un preamp cristallino sui puliti e con carattere nelle distorsioni. Il pre DEVE essere lo stesso per entrambe le testate.
Cosa ne pensate?