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Notare il secondo trasformatore in basso e la scritta che sta subito alla sua sinistra

K

Due SE specchiati col trasformatore d’uscita da PP sfruttando l’uguale corrente a riposo dei due canali ed il fatto che le basse frequenze vengono solitamente mixate centrali per bilanciare le correnti sul trasformatore d’uscita.

Le due finali devono essere ben accoppiate sia come corrente a riposo sia come guadagno per avere dinamica.

Anche se abbandonata è pur sempre una tecnica interessante dal punto di vista tecnico

Ciao

Franco

Sì, in ambito di amplificazione per strumenti sì.
In ambito di amplificazione Hi-Hi comporterebbe un'interazione fra i due canali che al giorno d'oggi non è più acettabile.

Quello che fanno alcuni è usare i trasformatori d'uscita per PP per ampli SE, usando un CCS (a stato solido o a valvole) sul ramo speculare per evitare che il nucleo saturi.

Questa cosa del TU per PP usato in SE mi interesserebbe approfondirla, se hai dei link mi farebbe piacere dare un'occhiata, se hai qualcosa, altrimenti grazie ugualmente

Qualcuno ogni tanto sento che ha un TU PP da diversi W e lo usa "as Is" in piccoli ampli SE da pochi W

Franco

C'è questo progettista russo che utilizza questo metodo:
https://www.youtube.com/watch?v=vbor_Y42-oo

C'è qualche schema del passato che usava un qualcosa di simile con mosfet.
Sono quasi sicuro di non riuscire a trovare schemi, ma il concetto è quello di bilanciare la corrente a riposo su entrambi i rami, e poi uno dei due riceve il segnale. Così facendo puoi usare trasformatori d'uscita senza gap e saturandoli molto oltre, quindi puoi usare trasformatori più piccoli ed economici.

Interessante

anni fa avevo trovato un qualcosa di attinente ma stante che la consideravo roba da HiFi esoterico non mi ci sono soffermato molto

Franco

In parte lo è, ma solo perchè in ambito chitarre si è molto statici sulla circuitazione.

Sì, cavallo vincente non si cambia

Secondo me in parte é quello, in parte é difficile imparare da soli o inventarsi nuovi metodi, e quindi ci si accoda a cosa é stato fatto prima.

Mah, se fosse così anche per l'HiFi sarebbe lo stesso no ?

Chi costruisce Hi-Fi “di lavoro” ha in genere un’impostazione di studio alle spalle, e mente più aperta alle diverse opzioni. Inoltre vi sono innumerevoli modi diversi di far suonare pulita una valvola.

Chi costruisce ampli per basso e chitarra é più un emulatore, anche se lo fa di lavoro.