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Circuito di Bias.

Inviato: 13/02/2009, 22:43
da Zanna
Carissimi,
vorrei applicare il trim per la taratura del bias allo schema allegato.

Purtroppo ne ho visti pochi di questi circuiti e soprattutto già installati.
Quindi mi dareste una mano con uno schemino o qualche link su come modificare il fixed bias e mettere un controllo come si deve?

Ho letto in giro che si può fare agendo sulla griglia controllo o sul catodo, è vero?
Qual'è la differenza? ma soprattutto: come si fa?

Non è proprio come fare un esperimento con un IC che male che vada lo bruci e con 3 euro lo ricompri...

Grazie.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 13/02/2009, 23:15
da _Alex_
Allora, se agisci sul catodo hai più headroom ed un suono più crunchoso e godibile, ma trovi maggiori info su geofex.

I primi fender erano così, dagli anni 60 in poi sono passati alla griglia.

Per aggiungere il controllo o metti il pot tra catodo e massa di ogni singolo finale o metti assieme tutti i catodi e poi lo metti da quel punto a massa.

Naturalmente con la prima soluzione sei più preciso, ma si parla solo di controllo su catodo.

Se lo vuoi mettere su griglia fino a 2 valvole finali va dal punto in cui si uniscono le res di griglia a massa, con un condensatore in parallelo, il valore non lo ricordo, conviene copiare qualche schema.

Per maggiore sicurezza puoi mettere in serie al trimmer una res aggiuntiva di valore minore.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 14/02/2009, 14:52
da Zanna
Ok, grazie.
Secondo voi posso copiare quello del SOMA84 che è in galleria? trimmer da 150 ohm 5 W tra catodo e massa. Magari, visto il costo, una per catodo oppure con valvole matched 1 per entrambe.

Che vantaggi avrei ad incasinarmi la vita andando ad agire sulla griglia?  :hummm_1:

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 14/02/2009, 19:23
da _Alex_
Ti conviene cambiare la res da 125 5W che c'è già con un trimmer da 250k se vuoi usare valvole matched, oppure trimmer da 100k e res in serie da 47k.

I vantaggi del metodo di griglia non riesco più a reperirli, dammi un pò di tempo  red_face

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 14/02/2009, 19:38
da _Alex_
Eccomi.

Dunque, i primi Fender copiavano gli ampli hifi, quindi più headroom, meno distorsione, maggiore affidabilità.

I successivi erano pensati diversamente, quindi bias su griglia e non su catodo (che va direttamente a massa), maggiore compressione, maggiore distorsione, suono più cremoso.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 14/02/2009, 20:10
da Zanna
Ok, grazie.

Penso che forse in un 18 w avere più headroom non guasti. Alle prove a volte con gli humbucker mi distorce che non sono ancora a livello degli altri strumenti... Anche se penso che forse sia la P.I. che vada in saturazione

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 24/02/2009, 11:24
da Zanna
Vorrei una conferma: per la taratura del bias si consiglia di mettere una R da 1 ohm 5 w all'anodo delle valvole per avere un rapporto 1:1 con gli ampere.

Ma l'altro capo dove va?!? non lo specifica mai nessuno nei consigli.
Va direttamente a massa?

:Gra_1:

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 24/02/2009, 17:29
da _Alex_
Anzitutto conviene al catodo per fare misure con maggiore sicurezza, poi i capi sono i 2 monconi di cavo che hai ottenuto tagliandolo per inserire la res.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 24/02/2009, 18:37
da Zanna
Ah, ok, quindi va in serie.

Ma in questo modo non mi dà una caduta di tensione al catodo diminuendo l'headroom?

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 24/02/2009, 19:32
da Kagliostro
Ciao a tutti

non so se possa essere di interesse come lo è stato per me la prima volta che l'ho visto, comunque il Kit della Weber 6d30 l'ho trovato molto intrigante e prima o dopo ne faccio uno

come si può vedere, oltre ad altre "amenità", c'è anche la possibilità di passare da Fixed bias a Cathode bias



Kagliostro

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 24/02/2009, 23:47
da _Alex_
Questo è qualcosa di utile quando si è indecisi sul da farsi, ma se sai quel che vuoi penso che sai già come costruirti l'ampli.

La caduta di potenziale che ti da la res da 1ohm è irrisoria.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 26/02/2009, 22:23
da Kagliostro
Be', si, infatti la resistenza da un ohm serve solo per la lettura del bias

Kagliostro

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 11/03/2009, 1:32
da Zanna
Riprendo questo topic.

Ho cambiato le valvole alla ENGL, tutto JJ Tesla rispetto alle sovtek spompate che avevo su da una vita e con un bias sballato.

Che suono!!!! non riuscivo più a spegnere il tutto!  :Chit:  :arf2:

Come ho detto, ho tarato il bias, ma c'è una cosa che non mi torna ancora.

Io misuro la tensione all'anodo, calcolo la corrente che deve scorrere e poi bypasso lo switch di stanby con l'amperometro e taro la corrente complessiva.

Pero' così facendo misuro anche la corrente di griglia. Come faccio a sapere quant'è la corrente di griglia (con i seguenti handicap: niente schema e pcb ancorata che non si vede neanche una resistenza e per toglierla bisogna smontare tutto l'ampli)?

Questa indicazione non la trovo da nessuna parte.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 11/03/2009, 5:45
da _Alex_
Guarda, la corrente di griglia è poca cosa rispetto a quella di placca, se vuoi stare tranquillo, quando fai il calcolo usando la potenza max dissipabile considera il 75% e non il 70% come valore di riferimento.

Sei sempre nel range di sicurezza e tari per bene il tutto.

A questo indirizzo ci sono tanti schemi, compresi alcuni Engl. Identificata la tua testata puoi aprire lo schema e fare in questo modo:
- sulla placca dovrebbe esserci una res, leggi sol tester la caduta di potenziale ai capi di questa res e fai Iplacca=V/R
- se il tuo tester ce la fa puoi misurare la tensione tra placca e catodo, con lo stesso metodo di prima ti calcoli la corrente leggendo dal data sheet della valvola la sua impedenza interna caratteristica
- aggiungi al catodo la famosa res da 1Ohm, leggi la tensione ai suoi capi e quello è anche il valore di corrente.

Purtroppo aprire il tutto è quasi sempre necessario per certe cose.

Re:Circuito di Bias.

Inviato: 11/03/2009, 12:02
da Zanna
_Alex_ ha scritto: Guarda, la corrente di griglia è poca cosa rispetto a quella di placca, se vuoi stare tranquillo, quando fai il calcolo usando la potenza max dissipabile considera il 75% e non il 70% come valore di riferimento.

Sei sempre nel range di sicurezza e tari per bene il tutto.
Ok, come ho fatto io.
_Alex_ ha scritto: A questo indirizzo ci sono tanti schemi, compresi alcuni Engl.
quale sito?
_Alex_ ha scritto: - sulla placca dovrebbe esserci una res, leggi sol tester la caduta di potenziale ai capi di questa res e fai Iplacca=V/R
- se il tuo tester ce la fa puoi misurare la tensione tra placca e catodo, con lo stesso metodo di prima ti calcoli la corrente leggendo dal data sheet della valvola la sua impedenza interna caratteristica
- aggiungi al catodo la famosa res da 1Ohm, leggi la tensione ai suoi capi e quello è anche il valore di corrente.
Ah! ma tu bari! dici di inserire una resistenza.

Il problema è che in alcuni casi (tipo ENGL) per inserire una resistenza bisogna tagliare delle tracce. Finché la testa è la mia ok, ma se magari è di un mio amico e lui è lì che guarda non penso di riuscire a convincerlo del perché io stia facendo ciò  :arf2:

quindi anche i famosi "bias probe" non tengono conto della corrente di griglia ma misurano quella totale, giusto?