Grazie Franco.
Vorrei fare una precisazione che sul tutorial non ho sottolineato:
Quando si parla di
ZA = Impedenza del primario /
ZB = Impedenza del secondario, bisogna pensare ad esse come
"carico fornito".
Mi spiego meglio:
ZB negli esempi che ho riportato è si il ramo dell'avvolgimento del secondario ( che può essere 4 o 8 ohm ), ma i calcoli vanno fatti in base al carico che gli si fornisce. Se io avessi fatto i calcoli con una resistenza di carico di 8 ohm attaccata al secondario di 4 ohm, l'impedenza riflessa sul primario sarebbe stata
il doppio di quella calcolata.
In base a questa precisazione, vorrei ragionare su un trucco costruttivo che molti adoperano ma che alla base di quanto detto, non è proprio tanto corretto. Per farlo vorrei riportare un esempio di un caso reale analizzato proprio stamattina:
Ho un bel T.U. che può essere impiegato per testate da 100W. Senza stare ad ammorbarvi con i calcoli vi posto direttamente i risultati:
Push pull con impedenza primaria di 1,8k + secondari da 4 / 8 / 16 Ohm. Perchè so che va bene per testate da 100W ?
Perchè in molti stadi finali pensati per poter lavorare con valvole tipo EL34 o 6L6, una classica impedenza del primario richiesta è in genere 3,6k. Quì abbiamo esattamente la metà. Il che tutto fa pensare ad un finale push pull che sfrutta due valvole finali in parallelo sul ramo A1 del T.U. e altre 2 valvole sul ramo A2.
Di conseguenza è necessario sfruttare un T.U. che abbia un'impedenza di almeno 1,8k o ancora meglio 2k. Assodato ciò, veniamo all'idea che mi è venuta in mente e da cui scaturisce il ragionamento sul trucco di cui parleremo subito dopo:
Voglio sfruttare questo trasformatore per fare un ampli da 50 / 60W e non 100W. Il perchè si riassume in semplicità costruttiva, meno spesa nella componentistica, e anche perchè ritengo che per chitarra sia un vattaggio più che sufficiente.
Ma come faccio a progettare dei punti di lavoro / polarizzazioni che mi portano a far lavorare le valvole finali con un'impedenza di 1,8k ?
Nulla di così complesso: adotto le classiche polarizzazioni per le 2 valvole e semplicemente al secondario da 4 Ohm metto una cassa da 8 Ohm. Stessa cosa per il secondario da 8 Ohm: metto una cassa da 16 Ohm. Il secondario da 16 Ohm lo escludo fisicamente dai jack di uscita dedicate ai diffusori.
In questo modo l'impedenza riflessa viene vista dalla valvola finale come raddoppiata. Quindi gli anodi vedranno un'impedenza primaria di 3,6k.
Ottimo! sfrutto un T.U. per 100W ( quindi sovradimensionato ) per un 60W il che dovrebbe anche garantirmi banda passante migliore e prestazioni migliori anche esagerando con i volumi.