TA andato, perchè?
Inviato: 27/12/2012, 12:25
Salve, vi scrivo, per cercare di capire se il TA è partito per un circuito sbagliato, o per altri motivi. ( non vorrei bruciarne un'altro...per uno studente di 19 anni son soldi!)
L'altro giorno ho acceso il mio ampli (un simil 18 watt) e non partiva. Il fusibile era saltato. Ho scollegato il TA e ho controllato le resistenze degli avvolgimenti, ed erano normali, ma come ho dato corrente il trasformatore ha iniziato a friggere, ed ho spento dopo tipo 3-4 sec. quando ho visto una piccola fumata. Ricontrollando le resistenze mi sono accorto che quella sul primario si era notevolmente abbassata a circa 13ohm.
Problema 1:
Questo TA era stato usato per circa un anno e mezzo per un circuito 18 watt. (classico ta con secondari 290-0-290 130mA/3,15-0-3,15 3A/0-6,3 1A prodotto da novarria), e poi riciclato per un altro 18 watt ma con tmb, usato per circa una settimana prima del guasto. Ho cercato subito di trovare corti, qualche contatto strano, se la rettificatrice era in corto, ma niente.
Possibili cause:
-Ta sottodimensionato: no non penso, le 3 valvole di pre erano alimentate con un alimentatore da pc esterno, la rettificatrice (una 5u4g), alimentata con altro ta. Quindi il trasformatore alimentava le due el84 (1,5A),più l'anodica.
-TA esterno crea problemi/interferenze, essendo che alimenta il filamento della 5u4g?
-Masse: l'ampli è costituito, da due pannelli (fronte, e retro) in alu a forma di C collegati da un pannello in plexiglass. Non essendoci spazio sufficente, per fare la cosiddetta stella sui pannelli in alu, ho collegato tutte le masse ad una vite del ta, e da li alla terra. Può questo creare problemi?
-Per abbassare la tensione anodica ho collegato tra ct del 290 e massa a stella sulla vite del TA uno zener da 5w e 24 volt
Problema 2:
Mi sono rivolto ad un'azienda della mia zona che si occupa di riparazioni di motori elettrici e trasformatori. Risposta: non smontiamo trasformatori con lamierini incollati. A casa quindi l'ho smontato, e dopo aver tolto con la massima cura due lamierini, gli altri venivo via con le mani! Problemi:
-noto che solo metà dei lamierini sono isolati, niente di che, essendo che sono alternati isolato, non isolato ecc...ma due lamierini non isolati presentano una strana chiazza color nero e ruggine. Non penso che ciò abbia costituito un problema.
-se è fondamentale isolare i lamierini per evitare correnti parassite (che non so bene cosa siano) per non inficiare l'efficienza del TA, perchè i fori per le viti non sono isolati? Voglio dire, nel momento in cui ho un pacco di lamierini isolati e poi infilo le viti per stringerlo, e queste toccano sui bordi dei fori non isolati, conseguentemente, mi ritrovo tutti i lamierini collegati dalla vite!
-Assumendo che quanto detto sopra sia vero, collegare la massa a stella ad una vite dal TA come ho fatto, può creare disturbi al trasformatore?
Spero che ci sia qualcuno possa darmi qualche indicazione, perchè sono nel pallone.
L'altro giorno ho acceso il mio ampli (un simil 18 watt) e non partiva. Il fusibile era saltato. Ho scollegato il TA e ho controllato le resistenze degli avvolgimenti, ed erano normali, ma come ho dato corrente il trasformatore ha iniziato a friggere, ed ho spento dopo tipo 3-4 sec. quando ho visto una piccola fumata. Ricontrollando le resistenze mi sono accorto che quella sul primario si era notevolmente abbassata a circa 13ohm.
Problema 1:
Questo TA era stato usato per circa un anno e mezzo per un circuito 18 watt. (classico ta con secondari 290-0-290 130mA/3,15-0-3,15 3A/0-6,3 1A prodotto da novarria), e poi riciclato per un altro 18 watt ma con tmb, usato per circa una settimana prima del guasto. Ho cercato subito di trovare corti, qualche contatto strano, se la rettificatrice era in corto, ma niente.
Possibili cause:
-Ta sottodimensionato: no non penso, le 3 valvole di pre erano alimentate con un alimentatore da pc esterno, la rettificatrice (una 5u4g), alimentata con altro ta. Quindi il trasformatore alimentava le due el84 (1,5A),più l'anodica.
-TA esterno crea problemi/interferenze, essendo che alimenta il filamento della 5u4g?
-Masse: l'ampli è costituito, da due pannelli (fronte, e retro) in alu a forma di C collegati da un pannello in plexiglass. Non essendoci spazio sufficente, per fare la cosiddetta stella sui pannelli in alu, ho collegato tutte le masse ad una vite del ta, e da li alla terra. Può questo creare problemi?
-Per abbassare la tensione anodica ho collegato tra ct del 290 e massa a stella sulla vite del TA uno zener da 5w e 24 volt
Problema 2:
Mi sono rivolto ad un'azienda della mia zona che si occupa di riparazioni di motori elettrici e trasformatori. Risposta: non smontiamo trasformatori con lamierini incollati. A casa quindi l'ho smontato, e dopo aver tolto con la massima cura due lamierini, gli altri venivo via con le mani! Problemi:
-noto che solo metà dei lamierini sono isolati, niente di che, essendo che sono alternati isolato, non isolato ecc...ma due lamierini non isolati presentano una strana chiazza color nero e ruggine. Non penso che ciò abbia costituito un problema.
-se è fondamentale isolare i lamierini per evitare correnti parassite (che non so bene cosa siano) per non inficiare l'efficienza del TA, perchè i fori per le viti non sono isolati? Voglio dire, nel momento in cui ho un pacco di lamierini isolati e poi infilo le viti per stringerlo, e queste toccano sui bordi dei fori non isolati, conseguentemente, mi ritrovo tutti i lamierini collegati dalla vite!
-Assumendo che quanto detto sopra sia vero, collegare la massa a stella ad una vite dal TA come ho fatto, può creare disturbi al trasformatore?
Spero che ci sia qualcuno possa darmi qualche indicazione, perchè sono nel pallone.