diyitalia forum

Ciao ragazzi, ho un finale, con un doppio 2sc5198, che al momento dell'accensione mi "butta" per un attimo, sui cavi che vanno allo speaker, quasi tutta la tensione negativa duale e al momento dello spegnimento scarica (sempre sui cavi dello speaker) tensione positiva partendo da circa metà della tensione positiva duale..quando è acceso si assesta a circa un centinaio di mV
dato che quando ho aperto l'ampli aveva i due fusibili sulla duale entrambi interrotti e mi ha bruciato una piccola cassa, mi chiedo...è normale?
pensando di no, ho smontato e controllato tutti i transistor (iniziando dai due finali) e nessuno è in corto o in condizioni apparentemente instabili, ho controllato tutti i diodi, le resistenze e i condensatori (non tutto smontandoli dalla pcb) e sembra tutto ok...che diavolo può essere?
ah..schemi non ne ho trovati, però in rete ne ho trovato uno simile che allego
grazie mille

la mia domanda principale è...è possibile che un transistor sia danneggiato (e quindi mandi tensione continua in uscita) anche se dalle classiche prove che si possono fare con il tester esce tutto buono? per prove intendo, con la modalità diodo tutte le varie conduzioni o no tramite tester e poi la verifica dell'hfe tramite sempre multimetro

hai già controllato l'alimentatore?

E' uno schema talmente basico che quello che rilevi può essere normale, il differenziale in ingresso non ha il generatore di corrente ne lo specchio e la configurazione è quasi complementare quindi è per natura asimmetrica.

Su alcuni amplificatori Hi-Fi si usa un circuito di ritardo per collegare le casse dopo il transiente di accensione, forse lo trovi già fatto su ebay.

Dovresti provare a simularlo con LTSpice e vedere se aggiungendo qualche condensatore, ad esempio sui diodi 1N4148, si riesce a non far saturare l'uscita verso il rail negativo all'accensione.

Su alcuni amplificatori Hi-Fi si usa un circuito di ritardo per collegare le casse dopo il transiente di accensione .....

Questo mi consola, avevo pensato la stessa cosa ma non capendone niente di Stato Solido non mi ero azzardato a dire niente

per paura di parlare a sproposito

Franco