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Io vado un pochino controcorrente proponendo un metodo in italiano di un grande chitarrista ( a parer mio) :  METODO PER CHITARRA HEAVY METAL  di GIACOMO CASTELLANO edito da Bérben nel 1993; lo so, è vecchiotto ma tratta praticamente tutte le principali tecniche chitarristiche in modo "semplice" (?!) e con un gusto professionale ( i lick sembrano presi da un disco fusion).

P.S. Consiglio dello stesso autore anche il metodo per chitarra ritmica, a mio avviso utilissimo.

Bel metodo. Ce l'ho anche io e l'ho studiato in gran parte....alcune parti non sono per niente metal 

Peccato non tratti l'impostazione sullo strumento e lasci un pò all'interpretazione dello studente alcune cose...però per la tecnica è davvero un ottimo libro (mi sembra sia uscita la versione cd, io ho quella con le cassette)

Grande Giacomo Castellano! Ankio possiedo quel metodo! Insieme al Berkley (e ai miei insegnanti) ho impartao a suonare la chitarra! Per la tecnica è vermante buono, ma nn solo, ci sono molti esempi ke sfruttano le scale modali e aiutano ad avvicinarsi all'improvvisazione modale!

Sottoscrivo il cosiglio di Texas!

Ankio ho la versione con le cassettine! 

Ale ha scritto: Grande Giacomo Castellano! Ankio possiedo quel metodo! Insieme al Berkley (e ai miei insegnanti) ho impartao a suonare la chitarra! Per la tecnica è vermante buono, ma nn solo, ci sono molti esempi ke sfruttano le scale modali e aiutano ad avvicinarsi all'improvvisazione modale!

Sottoscrivo il cosiglio di Texas!

Ankio ho la versione con le cassettine! 

Sei andato alla Berklee?!?!?!?

immagino sia edizioni Berkeley, altrimenti buon per te Ale!

Io l'unico libro su cui abbia studiato un pochino è proprio un manuale ritmico della berkeley.

No no ragazzi, magari! Intendevo il Berklee, nel senso del metodo per chitarra che appartiene alla Berklee series: Il Modern method for guitar volume 1 di Leavitt! Ho anke gli altri 2, ma io ho studiato solo sul primo con gli insegnanti dal quale sono andato in passato! E' molto valido quel metodo, ha degli esercizi veramente buoni! L'impostazione dell'intera serie è molto jazzistica, infatti ti apre spazi nuovi rispetto, ad esempio, allo studio dei canoni del rock. Io cmq, essendo un chitarrista rock, l'ho sempre utilizzato in quell'acccezione e nn ho mai, se nn in piccole cose, approfondito l'improvvisazione jazz!

Se nn avete mai utilizzato qsto metodo ve lo consiglio caldamente...Certo, per mettersi a studiarlo ci vuole 1 po' di pazienza, gli esercizi nn sono proprio divertenti! (xò vi assicuro utilissimi!)   

Ale ha scritto: No no ragazzi, magari! Intendevo il Berklee, nel senso del metodo per chitarra che appartiene alla Berklee series: Il Modern method for guitar volume 1 di Leavitt! Ho anke gli altri 2, ma io ho studiato solo sul primo con gli insegnanti dal quale sono andato in passato! E' molto valido quel metodo, ha degli esercizi veramente buoni! L'impostazione dell'intera serie è molto jazzistica, infatti ti apre spazi nuovi rispetto, ad esempio, allo studio dei canoni del rock. Io cmq, essendo un chitarrista rock, l'ho sempre utilizzato in quell'acccezione e nn ho mai, se nn in piccole cose, approfondito l'improvvisazione jazz!

Se nn avete mai utilizzato qsto metodo ve lo consiglio caldamente...Certo, per mettersi a studiarlo ci vuole 1 po' di pazienza, gli esercizi nn sono proprio divertenti! (xò vi assicuro utilissimi!)   

Mi era capitato di sfogliarlo, il Leavitt, mi ha dato l'impressione di essere un libro dedicato alla lettura e allo sviluppo della coordinazione delle mani...boh!

Io invece consiglio a tutti un libro filosofico-chitarristico, The advancing Guitarist di Mick Goodrick. GRANDIOSO!

Sicuramente è dedicato anke a qllo, ma fidati ke è veramente utile per sviluppare una buona tecnica e una perfetta (come hai detto tu) coordinazione, ke è fondamentale in un chitarissta!

The advancing Guitarist di Mick Goodrick nn l'ho conosco, ora lo cerco!

Se può servire io ho studiato chitarra rock/metal dai volumi di Troy Stetina. E' un insegnante della Berkley se non ricordo male, il metodo é basato su esempi degli stili di chitarra più famosi (punk, metal, funky, grunge, crossover) copiando dei riff e dei fraseggi dai più grandi, c'é sia per l'accompagnamento che per la parte solistica, tutti i volumi sono accompagnati da cd con tutti i riff. Alla fine di ogni capitolo ci sono dei pezzi rock fatti con la base su cui suonare.L'ho fatto a 15 anni e mi sono divertito un casino!

ciao ciao!
fabio

Mikestern ha scritto: Se può servire io ho studiato chitarra rock/metal dai volumi di Troy Stetina. E' un insegnante della Berkley se non ricordo male, il metodo é basato su esempi degli stili di chitarra più famosi (punk, metal, funky, grunge, crossover) copiando dei riff e dei fraseggi dai più grandi, c'é sia per l'accompagnamento che per la parte solistica, tutti i volumi sono accompagnati da cd con tutti i riff. Alla fine di ogni capitolo ci sono dei pezzi rock fatti con la base su cui suonare.L'ho fatto a 15 anni e mi sono divertito un casino!

ciao ciao!
fabio

Confermo ... Anch'io ho eguito un paio di metodi suoi e sono molto interessanti

Io con i "metodi" ho uno strano approccio !
Parto dal presupposto che un metodo ... ti porta a suonare ..... come quel metodo  ti insegna Lo sò sembra incasinato il discorso ma non lo è !

A me non piace suonare 'come un'altro' , mi piace sì imparare cose nuove ma poi sempre, regolarmente, non eseguo paro paro quello che viene mostrato sul metodo ma "prendo l'idea", lo "spunto" e dal lì ..... improvviso 

Per questo The Advancing Guitarist di Mick Goodrick lo trovo ECCEZZIONALE !

*** NON E' UN METODO DI CHITARRA *** 
Semplicemente vi SPIEGA dove trovare le note sulla chitarra, COME comporre gli accordi, quali sono i concetti che di possono APPLICARE sullo strumento, ..... non c'è alcun esempio si 'eserczio da suonare' ma COSA si può suonare e DOVE !!!!!!!!
Evidenzia i LIMITI dello strumento e le sue peculiarità !!

Da quando quel forsennato di liquid me lo ha fatto "trovare" .... USO solo ed esclusivamente quello !
Se lo leggete e provater ad imemrgervi nel suo discorso .... troverete tante ma tante cose nuove che resterete STUPEFATTI !

Buon studio !

Ciao raga, io ho la fortuna di avere due amici iscritti alla Lizard...un bassista che ha quasi finito con il max dei voti e un batterista che ha appena cominciato ma vi posso assicurare che ancora non ho mai sentito suonare come lui

Il bassista mi ha regalato il metodo per blues e rock della lizard corredato di cd e vi posso assicurare che seguendo la progressione di esercizi riuscite a tirarci fuori una ottima tecnica; inoltre se i vostri interessi sono altri potete utilizzare il metodo come un vero libro di studi e se vi va ottenere un titolo!!!

Io però ho sempre poco tempo e quindi la mia tecnica fa ca..re...

prima o poi mi ci metto di brutto!!!

EL84 ha scritto: Io con i "metodi" ho uno strano approccio !
Parto dal presupposto che un metodo ... ti porta a suonare ..... come quel metodo  ti insegna Lo sò sembra incasinato il discorso ma non lo è !

A me non piace suonare 'come un'altro' , mi piace sì imparare cose nuove ma poi sempre, regolarmente, non eseguo paro paro quello che viene mostrato sul metodo ma "prendo l'idea", lo "spunto" e dal lì ..... improvviso 

Per questo The Advancing Guitarist di Mick Goodrick lo trovo ECCEZZIONALE !

*** NON E' UN METODO DI CHITARRA *** 
Semplicemente vi SPIEGA dove trovare le note sulla chitarra, COME comporre gli accordi, quali sono i concetti che di possono APPLICARE sullo strumento, ..... non c'è alcun esempio si 'eserczio da suonare' ma COSA si può suonare e DOVE !!!!!!!!
Evidenzia i LIMITI dello strumento e le sue peculiarità !!

Da quando quel forsennato di liquid me lo ha fatto "trovare" .... USO solo ed esclusivamente quello !
Se lo leggete e provater ad imemrgervi nel suo discorso .... troverete tante ma tante cose nuove che resterete STUPEFATTI !

Buon studio !

sono d'accordo! infatti i metodi che propongono esempi vari come il Troy Stetina, non hanno come obiettivo l'omologazione di un chitarrista ad una serie di cliché rock/metal ecc... lì si lavora ad un livello ancora più basso, non importa cosa suoni o quali idee hai, il Troy Stetina ti serve per imparare a controllare decentemente il suono distorto, andare tempo leggendo dei tabulati o spartiti ed imparare che certe sonorità sulla chitarra si ottengono in quel modo.Non é un volume sullo stile di Troy Stetina. Inoltre penso che anche studiare degli stili di altri serve per acquisire strumenti che poi si usano per elaborare il tuo suono.
Ho visto gente suonare cose stranissime, personalissime che facevano cagare perché non sapevano "utilizzare una chitarra elettrica" .Il punto é sempre lo stesso: c'é chi dice che l'impostaizone accademica (imparare tecnica stili ecc..) limita la creatività di un artista e che i più grandi artisti hanno dato il meglio in maniera istintiva senza l'inscatolamento accademico .c'è chi reputa essenziale invece l'acquisizione di strumenti per esprimersi .Secondo me la soluzione sta nel mezzo .
auguri a tutti!
fabio