DI BOX che cos'è??
Inviato: 14/03/2014, 23:45
ciao a tutti ragazzi
oggi un amico tastierista mi ha chiesto di risolvergli questo problema: in un locale in periferia ha istallato 4 microfoni al suo sistema antifurto, questi sono provvisti di un connettore RCA e uno per la 12 v di alimentazione.quando collega i microfoni al DVR essi registrano oltre l'audio percepito anche l'hum, rumore di fondo generato dai cavi aimè troppo lunghi(una decia di metri).
lui ha pesato di utilizzare una DI BOX per eliminare i disturbi, ma il problema è che in uscita dalla stessa si ha un segnale bilanciato, invece gli ingressi del DVR sono sbilanciati....
secondo voi come posso risolvere il problema? io avevo pensato ad una DI BOX PASSIVA
https://www.tube-town.net/cms/?DIY/Need ... mp%3B_Line
il problema poi è come rendere sbilanciato il segnale?mi prelevo il segnale e la massa e gli collego un RCA?
per chi non sa cos'è la DI BOX:
Il segnale proveniente da una chitarra, da una tastiera o da un microfono è un segnale sbilanciato. Ciò significa che il suo valore di tensione è riferito a massa, ovvero che se la sua intensità è di 10 Volt, significa che esistono 10 Volt di differenza con il potenziale di riferimento del circuito (la massa, cioè la terra). Questo tipo di collegamento è però soggetto a interferenze e soprattutto non può essere utilizzato per trasportare il segnale oltre i 3-4 metri, se si vuole mantenere una resa ottimale.
Il segnale bilanciato invece può essere trasportato per lunghi tratti, in quanto il suo funzionamento è totalmente diverso dallo sbilanciato. Infatti, la trasformazione da segnale sbilanciato a bilanciato avviene tramite uno strumento chiamato D.I. BOX (Direct Injection Box). Il funzionamento si basa sull'amplificatore operazionale, un componente elettronico a 2 ingressi ed un'unica uscita. Il segnale sbilanciato viene messo su uno dei due ingressi; la DI BOX lo duplica e lo inverte, ed all'uscita dell'amplificatore operazionale si avrà la differenza fra i due segnali; i disturbi saranno quindi scaricati a massa.
Perciò per trasportare su lunghi tratti un segnale (ad esempio dal palco al mixer del fonico) devi bilanciare il segnale e per bilanciare un segnale devi acquistare una DI box, inserire in ingresso il segnale sbilanciato e prelevare in uscita il segnale bilanciato, con un apposito cavo, anch'esso bilanciato. Esistono due tipi di DI box: attive e passive.Le prime vengono alimentate a batteria o dalla phantom del mixer ed oltre a bilanciare il segnale, forniscono un valore di amplificazione del segnale. Quelle passive servono invece esclusivamente a bilanciare il segnale. Per segnali ad alta impedenza (ad esempio quello delle chitarre e dei bassi) è consigliabile usare DI BOX attive, mentre per segnali di linea (a bassa impedenza) si possono usare quelle passive.(fonte pianeta tech)
altra fonte alternativa
http://audio.accordo.it/article.do?id=22864
esempio di DI BOX PASSIVA AUTOCOSTRUITA
http://www.diyrecordingequipment.com/st ... assive-di/

oggi un amico tastierista mi ha chiesto di risolvergli questo problema: in un locale in periferia ha istallato 4 microfoni al suo sistema antifurto, questi sono provvisti di un connettore RCA e uno per la 12 v di alimentazione.quando collega i microfoni al DVR essi registrano oltre l'audio percepito anche l'hum, rumore di fondo generato dai cavi aimè troppo lunghi(una decia di metri).
lui ha pesato di utilizzare una DI BOX per eliminare i disturbi, ma il problema è che in uscita dalla stessa si ha un segnale bilanciato, invece gli ingressi del DVR sono sbilanciati....
secondo voi come posso risolvere il problema? io avevo pensato ad una DI BOX PASSIVA
https://www.tube-town.net/cms/?DIY/Need ... mp%3B_Line
il problema poi è come rendere sbilanciato il segnale?mi prelevo il segnale e la massa e gli collego un RCA?

per chi non sa cos'è la DI BOX:
Il segnale proveniente da una chitarra, da una tastiera o da un microfono è un segnale sbilanciato. Ciò significa che il suo valore di tensione è riferito a massa, ovvero che se la sua intensità è di 10 Volt, significa che esistono 10 Volt di differenza con il potenziale di riferimento del circuito (la massa, cioè la terra). Questo tipo di collegamento è però soggetto a interferenze e soprattutto non può essere utilizzato per trasportare il segnale oltre i 3-4 metri, se si vuole mantenere una resa ottimale.
Il segnale bilanciato invece può essere trasportato per lunghi tratti, in quanto il suo funzionamento è totalmente diverso dallo sbilanciato. Infatti, la trasformazione da segnale sbilanciato a bilanciato avviene tramite uno strumento chiamato D.I. BOX (Direct Injection Box). Il funzionamento si basa sull'amplificatore operazionale, un componente elettronico a 2 ingressi ed un'unica uscita. Il segnale sbilanciato viene messo su uno dei due ingressi; la DI BOX lo duplica e lo inverte, ed all'uscita dell'amplificatore operazionale si avrà la differenza fra i due segnali; i disturbi saranno quindi scaricati a massa.
Perciò per trasportare su lunghi tratti un segnale (ad esempio dal palco al mixer del fonico) devi bilanciare il segnale e per bilanciare un segnale devi acquistare una DI box, inserire in ingresso il segnale sbilanciato e prelevare in uscita il segnale bilanciato, con un apposito cavo, anch'esso bilanciato. Esistono due tipi di DI box: attive e passive.Le prime vengono alimentate a batteria o dalla phantom del mixer ed oltre a bilanciare il segnale, forniscono un valore di amplificazione del segnale. Quelle passive servono invece esclusivamente a bilanciare il segnale. Per segnali ad alta impedenza (ad esempio quello delle chitarre e dei bassi) è consigliabile usare DI BOX attive, mentre per segnali di linea (a bassa impedenza) si possono usare quelle passive.(fonte pianeta tech)
altra fonte alternativa
http://audio.accordo.it/article.do?id=22864
esempio di DI BOX PASSIVA AUTOCOSTRUITA
http://www.diyrecordingequipment.com/st ... assive-di/

