Ciao,
In un altro 3d mi avevi chiesto uno schemino inerente le foto che ti avevo postato:
Questo è quello che sto utilizzando ora con la nuova bestiola ancora sotto test e modifiche circuitali.
Funziona benissimo e il dissipatore scalda pochissimo nonostante alimenti 7 valvole di pre + 8 relè e 6 led da pannello + 8 da pedaliera. Tra poco alimenterà anche un'ulteriore cosa che non voglio ancora svelare.
Tornando al discorso dell'integrato lm338, sono assolutamente d'accordo con Kagliostro per tutte le info che ti ha fornito riguardo ad amperes di picco e continui. Il consiglio che credo di poter dare è di mettere un'adeguato dissipatore termico considerando i watt che deve dissipare. Basta farsi 2 conti.
Io, personalmente, l'ho piazzato sulla parte esterna dello chassis non solo per dargli più aria possibile ( dalle foto si intuisce che nella parte posteriore dello chassis verrà piazzata una griglia di areazione ), ma anche per guadagnare spazio all'interno dello stesso. Cosa che sta diventando problematica facendo tutto in point to point!
Cmq, lascia che ti dica che chi vende un LM338K a 44 euro molto probabilmente ha problemi esistenziali molto preoccupanti e forse da piccolo è caduto dal seggiolone !
Si trovano in fiera alla massima cifra di circa 15 euro ( che è cmq esagerata! ) fino ad un minimo di 9 euro. Io li ho comprati da az elettronica a 14 euro ognuno, perchè mi servivano subito. Ma non è detto che bisogna utilizzare per forza quelli "K". I "T" vanno benissimo anche per alimentare 4 o 5 valvole in pre ( io ne alimento 7 solo per comodità strutturale dato che dopo ci alimento anche altro ).
In realtà e come ben sappiamo dai consigli dei nostri GURU, alla fine basta alimentare le prime 2 in DC.
Se poi si vuole stare cmq tranquilli e spendere un pò meno, c'è sempre il fratello più vecchiotto: "LM350T / LM350K", capace di un'erogazione di 3 amperes continui e 5 di picco, se non ricordo male. Si trova sulla BAIA dai 4 euro o addirittura 2 euro per quelli "K". Ancora meno per i "T".
L'elevazione del circuito regolatore in DC è ancora più semplice di quelli in AC. Ovviamente non bisogna collegare il ramo negativo dell'alimentatore dei filamenti a NESSUNA massa.
Tutto il circuito viene così elevato di 50 o anche 80 volts, se lo si desidera, da tutto il resto.
Testato il tutto con profonda soddisfazione e zero ronze rispetto all'alimentazione in AC!