devo tarare il bias
Re:devo tarare il bias
la prima ela foto delle soket la seconda e la foto dei trimmer che sono due e si vedon belliniiiiiiii e poi ci stanno un paio di foto dello standby e del power ... quello a destra e il power e quella a sinistra e lo standby .. in cui vi sono 8 cavetti ,4 sulo standby e altri 4 sul power uno e di clore nero e l altro che sta sotto e di colore marrone e affianco ce ne son odue dicoler blu sia sotto che sopra che faccio?
Re:devo tarare il bias
Dunque, ho dato un occhio allo schema della tua testata (sta su schematic heaven).
2x100W, ma a chi devi bruciare i peli delle orecchie?
Ma non divaghiamo, il metodo della corrente di standby non è applicabile per te.
Dovresti avere 2 trasformatori di uscita giusto?
Bene, ponendo che le valvole siano tutte nuove accoppiate e ben funzionanti, ad ampli spento scollega un esterno di un primario (scegli il trasformatore per conto tuo, dovrai rifarlo per l'altro) e ti resteranno 2 contatti ai quali collegare il tester.
Tieni il tester su Ampere, acceso, e non toccarlo.
Ora accendi l'ampli, fai scaldare le valvole e poi togli lo standby.
Dal tester leggerai in tempo reale la corrente effettiva che circola in 2 valvole (quindi il valore sarà sui 93mA). Regola il trimmer corrispondente per avere 93mA, poi spegni l'ampli.
Aspetta che i condensatori si siano scaricati e poi scollega il tester e rimonta il cavo com'era.
Rifai tutta la procedura per l'altro trasformatore di uscita e sei a posto.
Per far scaricare in fretta i condensatori fai così (è buona norma anche farlo per spegnere l'ampli):
metti l'ampli in standby, spegni, togli lo standby.
Aguzza l'udito, quando senti un suono tenue dai coni di tonalità discendente i condensatori sono scarichi e rimetti lo standby.
In questo modo dai ai condensatori un circuito per scaricarsi.
Questo metodo si chiama semplicemente del trasformatore di uscita, tu hai una testata doppia e lo devi fare 2 volte.
2x100W, ma a chi devi bruciare i peli delle orecchie?
Ma non divaghiamo, il metodo della corrente di standby non è applicabile per te.
Dovresti avere 2 trasformatori di uscita giusto?
Bene, ponendo che le valvole siano tutte nuove accoppiate e ben funzionanti, ad ampli spento scollega un esterno di un primario (scegli il trasformatore per conto tuo, dovrai rifarlo per l'altro) e ti resteranno 2 contatti ai quali collegare il tester.
Tieni il tester su Ampere, acceso, e non toccarlo.
Ora accendi l'ampli, fai scaldare le valvole e poi togli lo standby.
Dal tester leggerai in tempo reale la corrente effettiva che circola in 2 valvole (quindi il valore sarà sui 93mA). Regola il trimmer corrispondente per avere 93mA, poi spegni l'ampli.
Aspetta che i condensatori si siano scaricati e poi scollega il tester e rimonta il cavo com'era.
Rifai tutta la procedura per l'altro trasformatore di uscita e sei a posto.
Per far scaricare in fretta i condensatori fai così (è buona norma anche farlo per spegnere l'ampli):
metti l'ampli in standby, spegni, togli lo standby.
Aguzza l'udito, quando senti un suono tenue dai coni di tonalità discendente i condensatori sono scarichi e rimetti lo standby.
In questo modo dai ai condensatori un circuito per scaricarsi.
Questo metodo si chiama semplicemente del trasformatore di uscita, tu hai una testata doppia e lo devi fare 2 volte.
L\'uso del tasto \"CERCA\" non provoca impotenza!
Alex
Alex
Re:devo tarare il bias
ciao tutto mi abbsatanza chiaro ma un acosa che no nho capito e il fatto di scollegare il primario del trasfo di uscita ... anche se ce ne son odue per ogni canale quindi devo capire quale sia quello fi uscita ... e poi un altra cosa e come collegargli il tester cmq domani faro delle foto e le postero dei trasfo
Re:devo tarare il bias
Per ogni canale dovresti avere un trafo di alimentazione, uno di uscita ed una choke.
La choke ha solo 2 cavi, ingresso ed uscita, il trafo di alimentazione ne ha almeno 5 ed è collegato al ponte di diodi dell'alimentatore, il trafo di uscita ha 5 cavi, 3 sono dell'avvolgimento primario e 2 dell'avvolgimento secondario.
Prendiamo in esame l'avvolgimento primario:
esso è costituito come se fosse composto da 2 avvolgimenti messi in serie, a ciascun avvolgimento va una placca (o un parallelo tra placche come nel tuo caso), al centrale la massa.
E' strutturato in questo modo perchè deve prendere tensione alternativamente dalla semionda positiva del segnale amplificato e poi dalla negativa per risommare elettromagneticamente i due segnali sul secondario ed adattare le impedenze.
Questo trucco serve perchè le valvole sono assimilabili a jfet a canale n ma non esiste il complementare a canale p, perciò noi facciamo in modo, con la phase inverter, di far credere alla valvola di avere sempre una semionda positiva da amplificare, trovandoci poi col problema di riportare le cose a posto.
Quello che devi fare tu è prendere un esterno qualsiasi del primario (ricorda che devi fare 2 tarature, la tua è una 2x100) e scollegarlo, per poi collegare il tester tra i 2 punti che si sono creati dopo lo scollegamento (cioè in serie rispetto alla placca).
Posto il tester come Amperemetro accendi, togli lo standby e misuri in tempo reale mentre fai la taratura.
Visto che l'amplificatore è in push pull dovrai considerare solo 2 valvole e non 4 che sono il pacco completo per ogni gruppo, così dovrai raddoppiare la corrente di una sola valvola ottenendo 93mA.
Fatta la misura spegni l'ampli, scolleghi tutto e la rifai sull'altro gruppo di valvole.
Fine della taratura.
Se vuoi essere sicuro di non beccare il centrale del primario del trasformatore di uscita misura, ad ampli spento, la continuità tra i cavi e lo star ground, deve darti continuità solo il centrale.
Gli altri sono esterni e puoi scegliere quello che vuoi.
La choke ha solo 2 cavi, ingresso ed uscita, il trafo di alimentazione ne ha almeno 5 ed è collegato al ponte di diodi dell'alimentatore, il trafo di uscita ha 5 cavi, 3 sono dell'avvolgimento primario e 2 dell'avvolgimento secondario.
Prendiamo in esame l'avvolgimento primario:
esso è costituito come se fosse composto da 2 avvolgimenti messi in serie, a ciascun avvolgimento va una placca (o un parallelo tra placche come nel tuo caso), al centrale la massa.
E' strutturato in questo modo perchè deve prendere tensione alternativamente dalla semionda positiva del segnale amplificato e poi dalla negativa per risommare elettromagneticamente i due segnali sul secondario ed adattare le impedenze.
Questo trucco serve perchè le valvole sono assimilabili a jfet a canale n ma non esiste il complementare a canale p, perciò noi facciamo in modo, con la phase inverter, di far credere alla valvola di avere sempre una semionda positiva da amplificare, trovandoci poi col problema di riportare le cose a posto.
Quello che devi fare tu è prendere un esterno qualsiasi del primario (ricorda che devi fare 2 tarature, la tua è una 2x100) e scollegarlo, per poi collegare il tester tra i 2 punti che si sono creati dopo lo scollegamento (cioè in serie rispetto alla placca).
Posto il tester come Amperemetro accendi, togli lo standby e misuri in tempo reale mentre fai la taratura.
Visto che l'amplificatore è in push pull dovrai considerare solo 2 valvole e non 4 che sono il pacco completo per ogni gruppo, così dovrai raddoppiare la corrente di una sola valvola ottenendo 93mA.
Fatta la misura spegni l'ampli, scolleghi tutto e la rifai sull'altro gruppo di valvole.
Fine della taratura.
Se vuoi essere sicuro di non beccare il centrale del primario del trasformatore di uscita misura, ad ampli spento, la continuità tra i cavi e lo star ground, deve darti continuità solo il centrale.
Gli altri sono esterni e puoi scegliere quello che vuoi.
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Alex
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Re:devo tarare il bias
ecco questa lo presa da internet http://www.ampangel.com/images/9200_1.JPG dopo vado giu e posto il circuito dei trafo
Re:devo tarare il bias
+1_Alex_ ha scritto: Il valore di bias si calcola con la TUA valvola, anche se le differenze tra le valvole commerciali sono poche.
Considerando che il valore che ti viene consigliato è compreso tra 40 e 42mA e tu hai calcolato 41,5mA qual'è il tuo dubbio sul valore?
Non dirmi che non riesci a passare da Ampere a milliAmpere, sono assolutamente certo che in terza elementare hai fatto le stesse conversioni da metri a millimetri a ettometri a decametri.
Per quanto riguarda la misura della corrente sul tuo amplificatore la cosa è più complessa.
Come ti ha anticipato Zanna tu puoi tranquillamente applicare il metodo della corrente di standby (hai lo switch standby vero?), se consideriamo che non abbiamo il circuito davanti e non sappiamo se ne puoi applicare altri.
Scrivici che tipo di tester hai (anzi posta una foto che è meglio).
In linea generale, se è un tester digitale puoi impostare su Ampere in CONTINUA (seleziona da solo gli eventuali sottomultipli), accendi l'ampli, lo fai scaldare e NON METTI da standby a on, ma lasci in standby.
Ora, con molta delicatezza e senza cagarti addosso (succederà e ti spiego quando) metti il puntale nero del tester sul piedino meno raggiungibile dello switch standby, poi metti il rosso sull'altro piedino.
Nel momento in cui tocchi col puntale rosso sentirai dei BUMP dall'ampli, NON CAGARTI ADDOSSO, mantieni la calma, non è successo nulla.
Soprattutto NON AGITARE i puntali, potresti creare dei corti pericolosissimi.
Leggi il valore, togli il puntale rosso e NON CAGARTI ADDOSSO.
Ora spegni l'ampli.
Il valore è quello che hai calcolato più pochi milliAmpere?
Se si la taratura è già buona, se no muovi il trimmer per tarare il bias e rifai la misura daccapo.
Se fai la misura con guanti isolanti e polso collegato a terra (o a massa chassis) lavori con maggiore sicurezza.
grande tutorial! da incorniciare


ti volevo fare qualche domanda: questo semplice metodo è valido in generale per tutti gli ampli che abbiano uno stand-by? quanto è accurata? se collego i puntali con due becchi di coccodrillo,posso fare la misura in tempo reale,vero?
questa è stupida: per collegare il polso a massa,lo faccio con un filo di rame ?

Re:devo tarare il bias
hey se vuoi offendere hai sbagliato topic






- franziscko
- Diyer
- Messaggi: 226
- Iscritto il: 02/03/2009, 13:49
Re:devo tarare il bias
Grandissimo Alex, permettimi davvero! Abbiamo già avuto un discorsetto sul bias, ma con queste 2 pagine di saggezza hai centrato l'obiettivo.
Quando si ha a che fare con gente competente e che sa spiegare, diventa tutto semplice.

Quando si ha a che fare con gente competente e che sa spiegare, diventa tutto semplice.


Conoscete questo brano di pianoforte? --> http://franziscko.interfree.it/mvb.mp3
Re:devo tarare il bias
maury ha scritto: hey se vuoi offendere hai sbagliato topic![]()
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ce l'hai con me?

mai offeso nessuno su questo forum,ho fatto una domanda ad Alex ed i complimenti per l'ottimo tutorial

Re:devo tarare il bias
Calma, ricordiamoci che siamo nascosti da una board che rende tutto impersonale, parlare senza offendersi in queste condizioni è difficile soprattutto perchè veniamo tutti da zone differenti e magari quello che per me è uno scherzo per qualcun altro può apparire come uno sberleffo.
Detto questo ringrazio per i complimenti e vengo al punto.
Per collegare il polso a massa si vendono dei braccialetti preconfezionati con un cavetto dotato di coccodrillo.
Per legge tutte le carcasse degli elettrodomestici devono essere collegate ad un impanto di terra, perciò il coccodrillo andrà su una carcassa che so, della lavastoviglie, dello stereo (curate che non sia a doppia schermatura altrimenti restate isolati dall'impianto di terra, si vede dalla targa, se è a doppio isolamento vedrete un simbolo con 2 quadrati concentrici), della lavatrice ecc..., basta che a casa ci sia l'impianto di terra.
Va bene anche un lampadario.
Collegando i coccodrilli è tutto più facile e puoi fare tutto in tempo reale, non ruotare mai troppo il trimmer, ruotalo circa degli stessi gradi che usi ruotare per regolare il truss rod sulla chitarra, 1/8 o 1/6 di giro alla volta.
Per la foto, quella che vedo è poco significativa perchè non si distingue qual'è il trafo di alimentazione e quello di uscita.
Posso supporre che quello di alimentazione sia più grosso e prospetticamente sembra il più vicino all'osservatore, ma potrei sbagliarmi a causa delle deformazioni della lente e della vicinanza di ripresa.
Attendo altre foto.
Detto questo ringrazio per i complimenti e vengo al punto.
Per collegare il polso a massa si vendono dei braccialetti preconfezionati con un cavetto dotato di coccodrillo.
Per legge tutte le carcasse degli elettrodomestici devono essere collegate ad un impanto di terra, perciò il coccodrillo andrà su una carcassa che so, della lavastoviglie, dello stereo (curate che non sia a doppia schermatura altrimenti restate isolati dall'impianto di terra, si vede dalla targa, se è a doppio isolamento vedrete un simbolo con 2 quadrati concentrici), della lavatrice ecc..., basta che a casa ci sia l'impianto di terra.
Va bene anche un lampadario.
Collegando i coccodrilli è tutto più facile e puoi fare tutto in tempo reale, non ruotare mai troppo il trimmer, ruotalo circa degli stessi gradi che usi ruotare per regolare il truss rod sulla chitarra, 1/8 o 1/6 di giro alla volta.
Per la foto, quella che vedo è poco significativa perchè non si distingue qual'è il trafo di alimentazione e quello di uscita.
Posso supporre che quello di alimentazione sia più grosso e prospetticamente sembra il più vicino all'osservatore, ma potrei sbagliarmi a causa delle deformazioni della lente e della vicinanza di ripresa.
Attendo altre foto.
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Alex
Alex
Re:devo tarare il bias
RAGA STO CERCANDO DI IMPARAR QUALCOSA SULL ELETTRONICA E ROBA A VALVOLE ... HEHE PIANO LO SO CHE PURTROPPO PER FARE DELLE COSE MI SERVE UN CUCCHIANO PER ADESSO ..DEVO FARE SOLO UN PO DI PRATICA CMQ ECCO LE FOTO DEI TRAFO
Re:devo tarare il bias
ALLORA DUE TRAFO SONO SOLO QUELLI DEL CANALE A.. LOGICAMENTE SULL ALTRO CANALE CI SON OGLI STESSI IDENTICI TRASFO... IL TRASFO CON LA PELLICOLA GIALLA E QUELL OCHE STA VICINO ALLO STENDBUY E AL POWER ... INECE QUELLO MARRONCINO STA ALLA FINE DOVE SONO I COLLEGAMENTI PER LE CASSE ECC..COSA DEVO FARE?
Re:devo tarare il bias
Da quello che vedo solo l'ultimo sembra un trafo di uscita.
Facciamo così, togli il cavo di alimentazione dall'ampli, avrai 3 pin scoperti.
Prendi il tester e mettilo su continuità, misura quali trafi ti danno continuità dai pin esterni del connettore di alimentazione ai cavi che entrano al primario.
Quelli sono i trafi di alimentazione.
Ovviamente misurerai sul trasformatore sulle saldature visibili, quelle incolonnate su cui arrivano i cavi.
Individuati i trafi di alimentazione dovremo orientarci su quelli di uscita, sempre col tester su continuità misura quale pin dei due trafi dà continuità con la star ground, o direttamente con lo chassis.
Quello è il centrale dell'avvolgimento primario, i due esterni dovrebbero essere sulla stessa colonna.
Per verificarlo metti il tester su misura impedenze e vedi dal centrale agli esterni se hai una bassa impedenza, se è troppo alta allora stiamo misurando di pin del secondario.
Una volta individuati gli esterni scegline uno e fai la taratura.
Facciamo così, togli il cavo di alimentazione dall'ampli, avrai 3 pin scoperti.
Prendi il tester e mettilo su continuità, misura quali trafi ti danno continuità dai pin esterni del connettore di alimentazione ai cavi che entrano al primario.
Quelli sono i trafi di alimentazione.
Ovviamente misurerai sul trasformatore sulle saldature visibili, quelle incolonnate su cui arrivano i cavi.
Individuati i trafi di alimentazione dovremo orientarci su quelli di uscita, sempre col tester su continuità misura quale pin dei due trafi dà continuità con la star ground, o direttamente con lo chassis.
Quello è il centrale dell'avvolgimento primario, i due esterni dovrebbero essere sulla stessa colonna.
Per verificarlo metti il tester su misura impedenze e vedi dal centrale agli esterni se hai una bassa impedenza, se è troppo alta allora stiamo misurando di pin del secondario.
Una volta individuati gli esterni scegline uno e fai la taratura.
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Alex
Alex
Re:devo tarare il bias
Misura la continuità tra i pin del marroncino ed i jack di uscita, se la trovi avrai trovato il secondario del trafo di uscita, il primario è l'altro avvolgimento dello stesso trafo.
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Alex
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Re:devo tarare il bias
_Alex_ ha scritto: Calma, ricordiamoci che siamo nascosti da una board che rende tutto impersonale, parlare senza offendersi in queste condizioni è difficile soprattutto perchè veniamo tutti da zone differenti e magari quello che per me è uno scherzo per qualcun altro può apparire come uno sberleffo.
Detto questo ringrazio per i complimenti e vengo al punto.
Per collegare il polso a massa si vendono dei braccialetti preconfezionati con un cavetto dotato di coccodrillo.
Per legge tutte le carcasse degli elettrodomestici devono essere collegate ad un impanto di terra, perciò il coccodrillo andrà su una carcassa che so, della lavastoviglie, dello stereo (curate che non sia a doppia schermatura altrimenti restate isolati dall'impianto di terra, si vede dalla targa, se è a doppio isolamento vedrete un simbolo con 2 quadrati concentrici), della lavatrice ecc..., basta che a casa ci sia l'impianto di terra.
Va bene anche un lampadario.
Collegando i coccodrilli è tutto più facile e puoi fare tutto in tempo reale, non ruotare mai troppo il trimmer, ruotalo circa degli stessi gradi che usi ruotare per regolare il truss rod sulla chitarra, 1/8 o 1/6 di giro alla volta.
Per la foto, quella che vedo è poco significativa perchè non si distingue qual'è il trafo di alimentazione e quello di uscita.
Posso supporre che quello di alimentazione sia più grosso e prospetticamente sembra il più vicino all'osservatore, ma potrei sbagliarmi a causa delle deformazioni della lente e della vicinanza di ripresa.
Attendo altre foto.
