Se le resistenze in ingresso e nella retroazione hanno lo stesso valore l'amplificazione è unitaria, se hanno valore differente cambia l'amplificazione.
Nel nostro caso l'amplificazione è unitaria.
I condensatori in regime statico si caricano e costituiscono un'interruzione al passaggio di corrente, in regime dinamico si comportano da filtri.
Se messi in serie (come nel nostro caso) passa alto, se messi tra segnale e massa da passa basso.
Se scriviamo la formula della reattanza capacitiva vediamo subito di cosa parliamo:
Xc=1/(2 x Pi x f x C)
Pi è il pigreco, f la frequenza del segnale che iniettiamo, C la capacità del condensatore.
E' evidente che essendo la capacità al denominatore come la frequenza all'aumentare di questi valori la reattanza diminuisce, con conseguente facilitazione del passaggio di corrente.
Per questo motivo il condensatore si comporta da filtro.
Aumentando la capacità esso farà passare una maggiore banda di frequenze, diminuendolo farà passare una minore banda, spostata verso l'alto.
L'uso consapevole di questo effetto ti porta a scegliere certi valori di capacità.
Ma veniamo all'altra domanda, in parallelo al pot del gain sullo schema di Tonepad non c'è nulla, se ci metti il condensatore non aumenta il gain delle alte ma diminuisce e ti spiego il perchè:
la formula del guadagno negli opamp è
-Rretroaz/Rin nel caso dell'ingresso sul pin invertente
1+(Rretroaz/Rin) nel caso dell'ingresso sul pin non invertente
Azzerando il numeratore a causa del condensatore (perchè le alte trovano meno resistenza a passare nel condensatore) le alte vengono attenuate.
Perciò la prox volta dimmi lo schema giusto che hai usato, altrimenti leggo da quello sbagliato e ti dò il consiglio sbagliato
