..ma in base a che e chi mettono sti voti? Non mi sembra aver fatto mai nulla di male..
anch'io ci ho messo un po' per capire come funzionava sta cosa della popolarità - all'inizio pensavo fosse un giudizio tipo cartellino giallo dato dai moderatori del forum, ma non è così, è una sorta di giudizio generale dato dalla comunità:
tutti possono mettere voti positivi o negativi a tutti - lo si fa cliccando su "applauso" o "pernacchia", due tag (si dice così?) che ci sono in alto a destra in ogni post
...può essere che qualcuno abbia voluto cliccarci sopra per vedere a cosa servissero, non me la menerei più di tanto.. ad ogni modo adesso il -1 non ce l'hai più
tornando alla questione ortofrutticola... penso che la quantità di carica che si può ottenere da un patata non sia sufficiente ad accendere il led, o perlomeno non è sufficiente la corrente max che si può generare; quindi il circuito che hai messo non funzionerebbe temo.
il circuito a cui stavo pensando era differente: per accendere il led vorrei usare la corrente generata da una pila vera e propria (duracell per intenderci, ma meglio una pila piatta da orologio). userei quindi un transistor come switch: se viene rilevata la corrente che arriva dalla patata il transistor fa accendere il led, altrimenti no (ovviamente)
mi rendo conto che tutto ciò sarebbe in realtà un piccolo inganno fatto a questi poveri allievi di mio zio... (

)
penso però che sia più bello vedere un led accendersi che non veder comparire le cifre di un orologio digitale o semplicemente leggere il valore 1,1V su un tester ...e poi mio zio può sempre spiegare alla classe come funziona veramente la cosa
...però però... pensandoci mi è venuta un'altra idea... e se si usasse un condensatore per accumulare carica e dopo lo si facesse scaricare chiudendo il circuito con un piccolo temporary switch? il led a questo punto almeno per un po' dovrebbe accendersi, anzi probabilmente è necessaria anche una res per limitare la corrente
cosa ne pensate?