Amplificare in tensione o in corrente
Amplificare in tensione o in corrente
Ciao ragazzi,
scusate se "rompo" sempre con domande..sono due giorni che cerco e ricerco ma non arrivo ancora ad una conclusione..
ho un dubbio..
il segnale si può amplificare o in tensione o in corrente, di solito, mi sembra di aver capito, che si amplifica in tensione negli stadi pre poichè il segnale ha bisogno di "crescere", poi, negli stadi finali si deve amplificare in corrente per dare appunto corrente ai diffusori e per dare maggiore potenza.
Come prima cosa..è giusto quello che ho detto?
..poi..
la potenza è data da VxI, quindi, questo rapporto è vero per qualsiasi tipo di amplificazione, cioè, se riesco ad ottenere 5W con un'amplificazione in tensione che mi porta un segnale da 200mV a 10V con l'opportuna corrente, è anche vero che potrei arrivare a 5W anche amplificando lo stesso segnale con una corrente più alta... naturalmente penso che ci siano delle differenze soprattutto perchè un segnale non può arrivare a superare la soglia di alimentazione dello stadio, quindi ci sono dei limiti oggettivi di potenza erogabile, però il discorso potrebbe filare fino ad una certa soglia di Watt da tirare fuori..
detto questo, alcune domande..
un segnale di 200mV è idendito a quello amplificato in tensione a 10V oppure non differiscono assolutamente?
i TU si comportano allo stesso modo per entrambe le situazioni o lavora meglio in una delle due?
il suono cambia in qualche modo?
grazie e ciao,
Luke
scusate se "rompo" sempre con domande..sono due giorni che cerco e ricerco ma non arrivo ancora ad una conclusione..
ho un dubbio..
il segnale si può amplificare o in tensione o in corrente, di solito, mi sembra di aver capito, che si amplifica in tensione negli stadi pre poichè il segnale ha bisogno di "crescere", poi, negli stadi finali si deve amplificare in corrente per dare appunto corrente ai diffusori e per dare maggiore potenza.
Come prima cosa..è giusto quello che ho detto?
..poi..
la potenza è data da VxI, quindi, questo rapporto è vero per qualsiasi tipo di amplificazione, cioè, se riesco ad ottenere 5W con un'amplificazione in tensione che mi porta un segnale da 200mV a 10V con l'opportuna corrente, è anche vero che potrei arrivare a 5W anche amplificando lo stesso segnale con una corrente più alta... naturalmente penso che ci siano delle differenze soprattutto perchè un segnale non può arrivare a superare la soglia di alimentazione dello stadio, quindi ci sono dei limiti oggettivi di potenza erogabile, però il discorso potrebbe filare fino ad una certa soglia di Watt da tirare fuori..
detto questo, alcune domande..
un segnale di 200mV è idendito a quello amplificato in tensione a 10V oppure non differiscono assolutamente?
i TU si comportano allo stesso modo per entrambe le situazioni o lavora meglio in una delle due?
il suono cambia in qualche modo?
grazie e ciao,
Luke
Re:Amplificare in tensione o in corrente
Ciao!
A parte un po di confusione è tutto giusto!
Il segnale della chitarra è un segnale di "segnale" non di potenza, di questo potrai rendertene conto mettendo in uscita alla tua chitarra un altoparlante, che senti? niente!
Il segnale della chitarra è inoltre basso in tensione, è di circa 100mVpp (diciamo una media tra i due tipi di pickup) quindi è soggetto a tutti i disturbi di questo mondo per questo si usano cavi schermati, buffer nella chitarra o preamp interni.
Tu hai detto giusto, P=V*I ma non hai considerato il carico, che carico hai? un altoparlante da 4 ohm? questa resistenza farà scorrere al massimo I=V/R dove V è la tensione che gli applichi ai capi con il tuo amplificatore... sostituiamo questa I di vincolo nella formula di prima P=V2/R dunque sapendo la tensione massima che il tuo ampli può dare sai anche la potenza massima...
Possiamo fare la stessa cosa trovando la tensione nel carico V=R*I come prima sostituisco P=I2*R.
Tu vuoi 5W su 4ohm quindi 5=V2/4 => V=(5*4)1/2=4.47V, oppure 5=I2*4 => I=(5/4)1/2=1.11A e anche P=V*I=4.47*1.11=5W
In poche parole sei vincolato dal carico a riguardo di tensione e corrente per via della legge di ohm!
Per quanto riguarda il segnale da 200mV se nella sua forma è identico a quello da 10V allora è amplificato, mentre se è schiacciato, tagliato o modificato è distorto e ti da quello che chiami saturazione overdrive o distorsione!!
A parte un po di confusione è tutto giusto!
Il segnale della chitarra è un segnale di "segnale" non di potenza, di questo potrai rendertene conto mettendo in uscita alla tua chitarra un altoparlante, che senti? niente!
Il segnale della chitarra è inoltre basso in tensione, è di circa 100mVpp (diciamo una media tra i due tipi di pickup) quindi è soggetto a tutti i disturbi di questo mondo per questo si usano cavi schermati, buffer nella chitarra o preamp interni.
Tu hai detto giusto, P=V*I ma non hai considerato il carico, che carico hai? un altoparlante da 4 ohm? questa resistenza farà scorrere al massimo I=V/R dove V è la tensione che gli applichi ai capi con il tuo amplificatore... sostituiamo questa I di vincolo nella formula di prima P=V2/R dunque sapendo la tensione massima che il tuo ampli può dare sai anche la potenza massima...
Possiamo fare la stessa cosa trovando la tensione nel carico V=R*I come prima sostituisco P=I2*R.
Tu vuoi 5W su 4ohm quindi 5=V2/4 => V=(5*4)1/2=4.47V, oppure 5=I2*4 => I=(5/4)1/2=1.11A e anche P=V*I=4.47*1.11=5W

In poche parole sei vincolato dal carico a riguardo di tensione e corrente per via della legge di ohm!
Per quanto riguarda il segnale da 200mV se nella sua forma è identico a quello da 10V allora è amplificato, mentre se è schiacciato, tagliato o modificato è distorto e ti da quello che chiami saturazione overdrive o distorsione!!
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:Amplificare in tensione o in corrente




..quattro inchini per la spiegazione!
tutto perfetto!
ok, quindi, per un carico su una finale abbiamo l'impedenza dell'altoparlante, per uno stadio intermedio si deve tenere conto della Ri dello stadio successivo e di tutte le resistenze in parallelo/serie prima di entrarne in griglia?
comunque, a parte questa domanda tecnica e scaturita dalla tua spiegazione, due delle domande di prima restano:
i TU si comportano allo stesso modo per entrambe le situazioni o lavora meglio in una delle due?
il suono cambia in qualche modo?
Re:Amplificare in tensione o in corrente
Non ho capito quali sono le due situazioni...
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:Amplificare in tensione o in corrente
a parità di potenza erogata, potrei arrivarci o con una tensione più bassa e con una corrente più alta oppure con una tensione più alta ed una corrente più bassa..queste sono le due situazioni..
Re:Amplificare in tensione o in corrente
Mi sa che non hai letto bene quello che ho scritto, a parità di potenza corrente e tensione cambiano solo se cambia l'impedenza, cioè
5W su 4 ohm sono 4.47V e 1.1A
5W su 8 ohm sono 6.32V e 0.79A
Puoi cambiare l'impedenza primaria del trasformatore ed in base a quello adatti la tensione anodica che dai alla valvola, quello si...
Da quello che ne so, a parità di potenza, con impedenze alte hai meno distorsione che con impedenze basse, per contro con impedenze alte il trasformatore da avvolgere ha sicuramente più capacità parassita quindi sarà con banda più limitata.....
5W su 4 ohm sono 4.47V e 1.1A
5W su 8 ohm sono 6.32V e 0.79A
Puoi cambiare l'impedenza primaria del trasformatore ed in base a quello adatti la tensione anodica che dai alla valvola, quello si...
Da quello che ne so, a parità di potenza, con impedenze alte hai meno distorsione che con impedenze basse, per contro con impedenze alte il trasformatore da avvolgere ha sicuramente più capacità parassita quindi sarà con banda più limitata.....
MEMENTO trimmer Humdinger :lol1:
Re:Amplificare in tensione o in corrente
beh , solitamente si agisce su la tensione.
La corrente è difficile da poter generare a bassa tensione...e inoltre le tolleranze dei componenti hanno + limiti in corrente che in tensione, quindi è una questione di forza maggiore...
La teoria è giusta, la tua, ma in pratica fai prima a salire in tensione che in corrente per raggiungere dei watt.
Mi corregga Luix se dico bestemmie..
La corrente è difficile da poter generare a bassa tensione...e inoltre le tolleranze dei componenti hanno + limiti in corrente che in tensione, quindi è una questione di forza maggiore...
La teoria è giusta, la tua, ma in pratica fai prima a salire in tensione che in corrente per raggiungere dei watt.
Mi corregga Luix se dico bestemmie..
W4r4n
Re:Amplificare in tensione o in corrente
perfetto, grazie a tutti e due.
Luix, questa volta avevo letto bene, non ho specificato con impedenze di carico diverse..
comunque volevo sapere quello che mi hai detto
"... Da quello che ne so, a parità di potenza, con impedenze alte hai meno distorsione che con impedenze basse, per contro con impedenze alte il trasformatore da avvolgere ha sicuramente più capacità parassita quindi sarà con banda più limitata..... ..."
quindi anche forse per il fatto che ad impedenza più alta si guadagna maggiormente in tensione che le valvole preamplificatrici hanno un guadagno in tensione molto alto..giusto?
grazie
Luix, questa volta avevo letto bene, non ho specificato con impedenze di carico diverse..
comunque volevo sapere quello che mi hai detto
"... Da quello che ne so, a parità di potenza, con impedenze alte hai meno distorsione che con impedenze basse, per contro con impedenze alte il trasformatore da avvolgere ha sicuramente più capacità parassita quindi sarà con banda più limitata..... ..."
quindi anche forse per il fatto che ad impedenza più alta si guadagna maggiormente in tensione che le valvole preamplificatrici hanno un guadagno in tensione molto alto..giusto?
grazie
Ultima modifica di lukehead il 04/11/2009, 21:03, modificato 1 volta in totale.