La modifica per il volume, inserendo un pot sull'ultima resistenza (R7), è inutile. Senza contare che si percepiva fruscio, non so se fosse dovuto al pot o al fatto che veniva modificata la R sull'ultimo transistor.
Per la modifica del tono ho inserito un pot da 500K lineare e una R da 500K in serie. La R sostituita vale 750K, ma la escursione migliore l'ho ottenuta con questi due valori pot/R. In questo modo si modifica la tonalità senza uscire dalla regione di polarizzazione dei JFET.
La R28, che è la resistenza di feedback che differenzia il block logo dallo script logo, è la modifica tonale che più si percepisce. Disinserendola toglie mediosità al segnale effettato.
Ho usato un SPST per inserirla e disinserirla. Cortocircuitando i due rami, si ottiene una oscillazione, che penso non essere molto salutare per l'ampli. Si percepisce anche ad effetto spento. Essendo true bypass, immagino che ci sia un ritorno sulla massa quando viene attivata l'oscillazione. Non consiglio quindi di cortocircuitare i rami.
Ho usato un DPDT per disconnettere C11 e C12. Il risultato francamente...è inudibile!Talmente inudibile che penso di aver sentito qualcosa per effetto placebo...in ogni caso imho è uno specchietto per allodole.
Ho testato anche una mod consigliata da uno schema di geofex, in cui veniva inserito un pot mix per regolare il rapporto dry/wet, ma è pressoché inutile, non mi è piaciuta. Il rapporto è già perfetto nel pedale stock. Modificarlo non è molto utile.
Il led di rate si ottiene collegando in parallelo una R di adeguato valore al pin 7 del doppio opamp (su questa revisione un TL062). La tensione max in uscita, mi sembra la tensione di saturazione dell'OPAMP: misurando il voltaggio sul circuito alimentato dalla batteria e il voltaggio in uscita dal pin, si otteneva una differenza di circa 500mV.
Saluti.
p.s. ho provato il circuito a 12V e funziona benissimo, come ci si aspettava
