Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Chiedevo dei jack per sapere se c'era lo switch che metteva a massa l'ingresso quando non usato, per silenziare, anche perchè qel tipo di input non mi è molto familiare e non so se servirebbe o meno lo switch
in ogni caso, nello schema, per adesso, avevo messo delle prese con switch ma non collegato, le cambio con prese senza switch
---
Per la questione interruttore sul pot, NO, non mi sembra una buona idea farci passare l'anodica
piuttosto, vedo nelle foto una presa jack che forse è stata aggiunta dopo, sembra collegata al pot del Depth con un cavetto schermato, a cosa è stata adibita ??
si potrebbe pensare di usare quel foro per un MV o un PPIMV o per un Mute Switch
K
in ogni caso, nello schema, per adesso, avevo messo delle prese con switch ma non collegato, le cambio con prese senza switch
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Per la questione interruttore sul pot, NO, non mi sembra una buona idea farci passare l'anodica
piuttosto, vedo nelle foto una presa jack che forse è stata aggiunta dopo, sembra collegata al pot del Depth con un cavetto schermato, a cosa è stata adibita ??
si potrebbe pensare di usare quel foro per un MV o un PPIMV o per un Mute Switch
K
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
al limite quando lo proverò vediamo come va con i jack che monta adesso... facciamo sempre ora a modificarlo
Il potenziometro è tipo quello linkato (guarda che sito che ti caccio
)
http://www.enovaz.it/prodotto-147110/Po ... m-log.aspx
è del tipo che all inizio fa lo scattino, teoricamente non dovrebbe avere problemi a gestire l'anodica...ma se mi dici di evitare mi fido sulla parola.
l'altro cavetto che mi dicevi era una modifica successiva, che ho provveduto a rimuovere, per ripristinare l'originalità,
il foro tra l'altro era anche scentrato e fuori asse rispetto agli altri...fatto proprio all membro di quadrupede domestico.

Il potenziometro è tipo quello linkato (guarda che sito che ti caccio




http://www.enovaz.it/prodotto-147110/Po ... m-log.aspx
è del tipo che all inizio fa lo scattino, teoricamente non dovrebbe avere problemi a gestire l'anodica...ma se mi dici di evitare mi fido sulla parola.
l'altro cavetto che mi dicevi era una modifica successiva, che ho provveduto a rimuovere, per ripristinare l'originalità,
il foro tra l'altro era anche scentrato e fuori asse rispetto agli altri...fatto proprio all membro di quadrupede domestico.
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro






Scusate mi stavo strozzando .............
facciamo gli scongiuri, si sa mai che solo nominarlo ................



---
Ah, credevo che lo avessi mantenuto quel foro e che si potesse pensare di riutilizzarlo in altro modo
Se lo hai già tappato, come hai fatto ?
---
Per il pot, io eviterei di farci passare l'anodica, se proprio vuoi usa un relè e comandalo con quello switch
Capisco, io ero più familiare con la versione "Segugio" che domestico non è, ma il risultato non cambiaquadrupede domestico


K
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Solo aver linkato quel sito mi porterò dietro tutta la sfiga su questo ampli, ci scommetto!!
il cavetto rimosso comunque partiva dopo la resistenza da 10k collegata al pin 2 della V4 (el84) ed aveva in serie una resistenza da 220K.
------
A questo punto lasciamo stare il discorso standby per il momento, piuttosto accennavi al controllo mute, che potrebbe essere interessante.
Come andrebbe implementato in caso? si potrebbe usare sempre quello switch sul potenziometro speed? sempre che non ci debba passare l'anodica si intende...
Il master volume sinceramente per il momento non saprei come utilizzarlo dato che i 2 canali non sono selezionabili tra loro (sempre per il momento
)



il cavetto rimosso comunque partiva dopo la resistenza da 10k collegata al pin 2 della V4 (el84) ed aveva in serie una resistenza da 220K.
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A questo punto lasciamo stare il discorso standby per il momento, piuttosto accennavi al controllo mute, che potrebbe essere interessante.
Come andrebbe implementato in caso? si potrebbe usare sempre quello switch sul potenziometro speed? sempre che non ci debba passare l'anodica si intende...
Il master volume sinceramente per il momento non saprei come utilizzarlo dato che i 2 canali non sono selezionabili tra loro (sempre per il momento


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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Non userei quello switch direttamente neanche per il mute, come detto, se vuoi usarlo aggiungi un relè
per il mute, o mandi a massa la griglia della PI (serve un SPDT Switch) o gli ingressi delle finali (serve un DPDT Switch)
il MV sarebbe all'ingresso della PI o dopo (PPIMV), il mute andrebbe in parallelo al pot o, niente switch ed il mute lo fai ruotando a zero il MV (o PPIMV)
Ciao
K
per il mute, o mandi a massa la griglia della PI (serve un SPDT Switch) o gli ingressi delle finali (serve un DPDT Switch)
il MV sarebbe all'ingresso della PI o dopo (PPIMV), il mute andrebbe in parallelo al pot o, niente switch ed il mute lo fai ruotando a zero il MV (o PPIMV)
Ciao
K
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Molto interessante, tra l'altro mi sono letto questo thread sugli standby, per avere un infarinatura generale di cosa stiamo parlando...
http://www.diyitalia.eu/forum/viewtopic ... dby#p96115
Scartata l'idea dello standby, stasera provvedo ad eliminare il pot/interruttore, che andrà sostituito con un comune pot da 1M , ed a implementare i 2 switch on/off e mute.
Poi quando lo schema sarà ultimato, vediamo di fare il punto della situazione...
http://www.diyitalia.eu/forum/viewtopic ... dby#p96115
Scartata l'idea dello standby, stasera provvedo ad eliminare il pot/interruttore, che andrà sostituito con un comune pot da 1M , ed a implementare i 2 switch on/off e mute.
Poi quando lo schema sarà ultimato, vediamo di fare il punto della situazione...

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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Pasquale scusami ma oggi non ho potuto dedicare il tempo che volevo ad ultimare lo schema
son dovuto correre da mio figlio (che abita dalle parti di Pordenone) perchè a causa di una breve ma torrenziale pioggia
l'interrato di casa gli si è allagato ed abbiamo dovuto darci da fare per vedere di buttar fuori l'acqua
---
Per fine settimana spero di finire lo schema
Ciao
K
Post Accorpato
Ciao Pasquale
ho buttato giù uno schizzo del controllo toni di un canale
sono un po' perplesso, non mi ricorda circuiti "standard", ma questo non vuol dire nulla, può essere che dipenda da come l'ho disegnato o dall'uso di un circuito non standardizzato
Potresti verificare il tuo layout del controllo toni con il circuito reale ? Così, giusto per essere sicuri, non occorre che tu verifichi tutti e due i canali, basta uno, tanto dovrebbero essere uguali, a parte un cap
Sei sicuro di aver messo le scritte Bass e Treble sui pot corretti ?
K
Post Accorpato
In effetti, disegnandolo in modo diverso si può vedere che si tratta di due filtri separati, uno per gli alti ed uno per i bassi
solo che, se non sono del tutto fuso, mi sembrerebbe che le scritte Treble e Bass andrebbero scambiate di posizione tra di loro .....
Vorrei proprio che tu mi verificassi il layout che hai disegnato con il circuito reale
---
Magari, se dopo la prova "su strada" i controlli non ti soddisfano, si potrebbe pensare di provare altre configurazioni
Ciao
K
son dovuto correre da mio figlio (che abita dalle parti di Pordenone) perchè a causa di una breve ma torrenziale pioggia
l'interrato di casa gli si è allagato ed abbiamo dovuto darci da fare per vedere di buttar fuori l'acqua
---
Per fine settimana spero di finire lo schema
Ciao
K
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Ciao Pasquale
ho buttato giù uno schizzo del controllo toni di un canale
sono un po' perplesso, non mi ricorda circuiti "standard", ma questo non vuol dire nulla, può essere che dipenda da come l'ho disegnato o dall'uso di un circuito non standardizzato
Potresti verificare il tuo layout del controllo toni con il circuito reale ? Così, giusto per essere sicuri, non occorre che tu verifichi tutti e due i canali, basta uno, tanto dovrebbero essere uguali, a parte un cap
Sei sicuro di aver messo le scritte Bass e Treble sui pot corretti ?

K
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In effetti, disegnandolo in modo diverso si può vedere che si tratta di due filtri separati, uno per gli alti ed uno per i bassi
solo che, se non sono del tutto fuso, mi sembrerebbe che le scritte Treble e Bass andrebbero scambiate di posizione tra di loro .....
Vorrei proprio che tu mi verificassi il layout che hai disegnato con il circuito reale
---
Magari, se dopo la prova "su strada" i controlli non ti soddisfano, si potrebbe pensare di provare altre configurazioni
Ciao
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Ecco lo schema
Resta da vedere il valore della res sul filtro e poi, se fosse stato sul CT dei filamenti, 3A di fusibile mi potevano anche stare bene, sul CT dell'anodica .............. NO
Ah, controlla le scritte sui pot dei controlli tono
K
p.s.: Mi piacerebbe avere un po' di tensioni da segnare sullo schema ed i valori di impedenza dei due TU
Il collegamento a massa dei pin 5 e 6 della 6AV6 è una "licenza poetica"
Resta da vedere il valore della res sul filtro e poi, se fosse stato sul CT dei filamenti, 3A di fusibile mi potevano anche stare bene, sul CT dell'anodica .............. NO
Ah, controlla le scritte sui pot dei controlli tono


K
p.s.: Mi piacerebbe avere un po' di tensioni da segnare sullo schema ed i valori di impedenza dei due TU
Il collegamento a massa dei pin 5 e 6 della 6AV6 è una "licenza poetica"
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Eccomi qua,
allora, vediamo un attimo:
Per quanto riguarda i toni:
1) K, grazie di avermelo fatto notare, purtroppo ho trascritto una castroneria, sullo schema,
allego quindi la correzione che vale per entrambi i canali.
2) Altra cosa, per quanto riguarda l'unico condensatore che differiva, da un canale all' altro, ho controllato meglio, sono invece identici, e misurano 10nF entrambi.
3) Ho controllato anche le scritte sui potenziometri, dei toni e dei volumi, ebbene sono tutti da 470K (secondo me quel lontano giorno solo quelli aveva a casa
)
--------------------
La res sul filtro, secondo me potrebbe andare bene da 1K , oppure da 4,7K come misurava col tester...vedremo in seguito, ma non penso di sbagliare di parecchio
Avevo notato poi anc'io Il valore del fusibile presente sull' anodica...secondo me dovrebbe essere da 300 mA, non di più in quanto non penso che quel TA eroghi più corrente ,
Domani in ogni caso la misuro così ci togliamo ogni dubbio, e provvedo anche a calcolare i valori di impedenza dei TU

allora, vediamo un attimo:
Per quanto riguarda i toni:
1) K, grazie di avermelo fatto notare, purtroppo ho trascritto una castroneria, sullo schema,
allego quindi la correzione che vale per entrambi i canali.



2) Altra cosa, per quanto riguarda l'unico condensatore che differiva, da un canale all' altro, ho controllato meglio, sono invece identici, e misurano 10nF entrambi.
3) Ho controllato anche le scritte sui potenziometri, dei toni e dei volumi, ebbene sono tutti da 470K (secondo me quel lontano giorno solo quelli aveva a casa

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La res sul filtro, secondo me potrebbe andare bene da 1K , oppure da 4,7K come misurava col tester...vedremo in seguito, ma non penso di sbagliare di parecchio

Avevo notato poi anc'io Il valore del fusibile presente sull' anodica...secondo me dovrebbe essere da 300 mA, non di più in quanto non penso che quel TA eroghi più corrente ,

Domani in ogni caso la misuro così ci togliamo ogni dubbio, e provvedo anche a calcolare i valori di impedenza dei TU

Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Sicuri che i trasformatori di uscita non fossero push pull in parallelo? Su un vecchio eko trovai questa soluzione.
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
@ Pasquale
Bene che hai corretto il layout dei toni ed hai verificato il valore dei cap, quando torno da Longarone (Piccola Fiera + Mercatino) vedo di sistemare lo schema
Per il discorso scritte sui potenziometri, non intendevo i 470k, intendevo Treble e Bass, non è che per caso hai scritto Bass sul pot del Treble e Treble sul pot Bass ? (parlo del layout che hai disegnato)
Per il valore della res, per adesso consideriamolo da 4.7k (mettine una di cicciottella o corri il rischio che si surriscaldi anche la nuova), a mettere quella da 1k siamo sempre in tempo, dopo, se le tensioni risultassero troppo basse
Allora considero il fusibile da 300mA (ma forse ce ne starebbe anche uno un po' più piccolo)
---
Bene, misura tensioni e calcola le impedenze (per scrupolo verificherei tutti e due i TU, tanto per non avere brutte sorprese)
---
@ Vicus
Se guardi le foto vedi che i TU hanno solo 2 fili lato primario e due fili lato secondario, quindi da escludere che si tratti di TU PP
K
Bene che hai corretto il layout dei toni ed hai verificato il valore dei cap, quando torno da Longarone (Piccola Fiera + Mercatino) vedo di sistemare lo schema
Per il discorso scritte sui potenziometri, non intendevo i 470k, intendevo Treble e Bass, non è che per caso hai scritto Bass sul pot del Treble e Treble sul pot Bass ? (parlo del layout che hai disegnato)
Per il valore della res, per adesso consideriamolo da 4.7k (mettine una di cicciottella o corri il rischio che si surriscaldi anche la nuova), a mettere quella da 1k siamo sempre in tempo, dopo, se le tensioni risultassero troppo basse
Allora considero il fusibile da 300mA (ma forse ce ne starebbe anche uno un po' più piccolo)
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Bene, misura tensioni e calcola le impedenze (per scrupolo verificherei tutti e due i TU, tanto per non avere brutte sorprese)
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@ Vicus
Se guardi le foto vedi che i TU hanno solo 2 fili lato primario e due fili lato secondario, quindi da escludere che si tratti di TU PP


K
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Oggi ho provveduto a sistemare la parte della rete, inserendo un tasto di accensione ed eliminando il precedente switch/pot,
Ho installato anche un altro pulsante vicino che andrà a svolgere la funzione mute, ma lo cablerò in seguito (purtroppo a casa avevo solo un spst e non un spdt al momento, ma me lo procuro al più presto...)
-------------------------------
Ho verificato anche i pot come mi hai suggerito, e sono posizionati come sul layout che ti avevo girato,
per cui la posizione Bass, Treble e Volume è corretta; casomai vediamo come funzionano ad ampli acceso...
-------------------------------
Ho misurato anche le impedenze dei TU, e ho avuto una non bellissima sorpresa:
Con i trasformatori in parallelo, stabilito un impedenza di 8000 ohm al primario, mi ritrovo solo 2,9 ohm al secondario
Poi ho provato a fare il calcolo a trasformatori divisi:
Il trasformatore a sinistra, quello posto più vicino al connettore di alimentazione, fissando 4000 ohm al primario mi ritrovo 5,78 ohm, mentre quello a destra sempre fissando 4000 ohm al primario mi restituisce 5,64 ohm
Tutto questo eseguito grazie al metodo fornito dal buon Fabrizio Giunchi
Non benissimo, probabilmente l'ampli non lavorerà maI alla massima efficienza...
in ogni caso se ha funzionato così per 50 anni, penso possa sopravvivere per un altro pò
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Per quanto riguarda le tensioni, aspetto ad accenderlo e te le giro tutte.
Ho installato anche un altro pulsante vicino che andrà a svolgere la funzione mute, ma lo cablerò in seguito (purtroppo a casa avevo solo un spst e non un spdt al momento, ma me lo procuro al più presto...)
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Ho verificato anche i pot come mi hai suggerito, e sono posizionati come sul layout che ti avevo girato,
per cui la posizione Bass, Treble e Volume è corretta; casomai vediamo come funzionano ad ampli acceso...
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Ho misurato anche le impedenze dei TU, e ho avuto una non bellissima sorpresa:
Con i trasformatori in parallelo, stabilito un impedenza di 8000 ohm al primario, mi ritrovo solo 2,9 ohm al secondario

Poi ho provato a fare il calcolo a trasformatori divisi:
Il trasformatore a sinistra, quello posto più vicino al connettore di alimentazione, fissando 4000 ohm al primario mi ritrovo 5,78 ohm, mentre quello a destra sempre fissando 4000 ohm al primario mi restituisce 5,64 ohm
Tutto questo eseguito grazie al metodo fornito dal buon Fabrizio Giunchi
Non benissimo, probabilmente l'ampli non lavorerà maI alla massima efficienza...

in ogni caso se ha funzionato così per 50 anni, penso possa sopravvivere per un altro pò



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Per quanto riguarda le tensioni, aspetto ad accenderlo e te le giro tutte.
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Parlando dei TU, ma l'altoparlante da quanti ohm è ?
devi calcolare l'impedenza riflessa partendo dall'impedenza dell'altoparlante
K
devi calcolare l'impedenza riflessa partendo dall'impedenza dell'altoparlante
K
Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Il cono è da 4 ohm,
Fissando l'impedenza Zc (secondario) del cono a 4 ohm, Za (primario) risulta 10810 ohm
Fissando l'impedenza Zc (secondario) del cono a 4 ohm, Za (primario) risulta 10810 ohm
- Kagliostro
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Re: Amplificatore Vintage Corland, tentativo di restauro
Devi tenere conto che i TU sono messi dal lato primario in serie e dal lato secondario in parallelo
Quindi, facendo le misure, stabilito il rapporto di trasformazione spire primario/spire secondario, se non mi confondo, dovresti fare i calcoli per ottenere l'impedenza riflessa (quella al primario) come se sul secondario ci fosse un carico da 8ohm
per cui dovresti esere su un primario da 5400ohm circa e 10800ohm aa

Se fa piacere leggerlo, qui un testo di Giunchi specifico sull'argomento
K
Quindi, facendo le misure, stabilito il rapporto di trasformazione spire primario/spire secondario, se non mi confondo, dovresti fare i calcoli per ottenere l'impedenza riflessa (quella al primario) come se sul secondario ci fosse un carico da 8ohm
per cui dovresti esere su un primario da 5400ohm circa e 10800ohm aa

Se fa piacere leggerlo, qui un testo di Giunchi specifico sull'argomento

K